Exotic // Chanbaek

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Giorni dopo l'ultimo incontro all'uscita di scuola con Chanyeol, rivelatosi un totale fallimento, Baekhyun si ritrovò, come di consueto, a non riuscire a dormire. Stringeva tra le braccia il solito peluche, unico ricordo tangibile di Chanyeol, insieme a poche altre cose, tra cui la felpa per lui troppo larga dei Police che stava indossando proprio in quel momento, e che arrivava a coprirgli le ginocchia, avvolgendolo in una stretta calda e confortevole.
Teneva le cuffiette nelle orecchie, ascoltando a ripetizione le canzoni di Dean, che nonostante la loro melodia alquanto allegra non facevano che deprimerlo, perché gli ricordavano i momenti felici passati con il castano.
Anche se ormai ci aveva perso le speranze, e da un po' di giorni a quella parte non lo faceva più, si ritrovò ben presto a fare l'accesso su Exotic, per vedere se il gigante avesse deciso di sbloccarlo o meno; con sua grande perplessità però notò che il profilo era stato disattivato.
In un secondo tentativo, entrò su KakaoTalk, e selezionò la chat del maggiore. Improvvisamente il respiro gli si bloccò in gola e si asciugò frettolosamente le lacrime, nell'istante in cui realizzò che finalmente l'altro lo aveva sbloccato.

In un primo momento non seppe che fare, troppo preso dall'ansia di disturbarlo, e chiuse l'applicazione, ripromettendosi che avrebbe provato a cercarlo il giorno successivo. Ma col passare dei minuti la voglia di sentirlo si fece troppo insistente, e mandando a quel paese il buon senso decise di scrivergli la prima cosa che gli era passata per la testa.

byunbaekon:
Mi hai sbloccato, finalmente...

Digitò, in attesa.
L'unica risposta che gli arrivò però, nel giro di tanti, lunghissimi minuti, fu il fastidiosissimo avviso che odiava a morte leggere sotto i suoi messaggi.

"visualizzato alle 02.07"

byunbaekon:
Quindi sei sveglio
Perché non ti va di rispondere?

"visualizzato alle 2.09"

Demoralizzato, decise di chiudere l'applicazione dopo aver ammirato la sua foto profilo, che ora ritraeva solo lui, ma che prima comprendeva anche il bassino.

Non si sarebbe arreso facilmente, quello era poco ma sicuro.
Se l'aveva sbloccato, un motivo doveva esserci, e lui era pronto a cogliere qualsiasi segnale, anche il più futile, per riavvicinarsi all'amore della sua vita.

🥀

"Yeol-ah, basta così per oggi, che ne dici?"

Chanyeol fermò il movimento della palla da basket, prendendola tra le mani e lanciandola un'ultima volta nella cesta, facendo canestro.

"Okay, Myeon. Vuoi un passaggio a casa?"

"No, tranquillo... devo vedere una persona adesso. E a proposito di ciò, direi che è meglio se facciamo una doccia." Rise l'amico, scostandosi i capelli sudati dalla fronte.

"Woah, mi stai dicendo che finalmente hai trovato qualcuna che ride alle tue battute da settantenne?"

"Esatto, e tu la conosci, cretino... è Bae Joohyun."

"Irene?! Ti fai quella strafiga? Hai capito il nostro Junmyeon..." scherzò Chanyeol, dandogli una pacca sulla spalla mentre attraversavano la soglia degli spogliatoi maschili.

"Non 'me la faccio', Chanyeol, ci sto uscendo insieme e voglio andarci piano. Non sai quanta fatica ho fatto per avere un appuntamento con lei." Disse Junmyeon, recuperando un asciugamano dalla sua sacca.

"Te lo meriti, fra'." Disse con un sorriso sincero l'altro. Recuperò il telefono dal borsone sportivo e lo sbloccò, notando che Baekhyun, nonostante il giorno prima l'avesse ignorato, gli aveva scritto di nuovo.
Forse sbloccarlo non era stata un'idea poi così intelligente, pensò Chanyeol, visualizzando quei messaggi.