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La ripresa della scuola dopo le vacanze si era dimostrata essere meno traumatica del previsto; nonostante le pile di compiti assegnati dai loro professori, Baekhyun e Chanyeol trovavano comunque il tempo da dedicare l'uno all'altro, e contemporaneamente allo sbocciare dei fiori di gelsomino che decoravano le strade che più amavano frequentare, fioriva anche il loro amore, che si consolidava sempre più saldamente col passare dei giorni.

"Yeol-aaah~"

"Che c'è?"

"Per quanto ancora devi studiare?" Baekhyun mise un broncio e si sedette dietro al suo ragazzo, sul letto, abbracciandolo ed affondando il viso nella sua schiena.

Si trovavano a casa del più grande; a distanza di pochi giorni avrebbe avuto un test importante, così aveva detto, che non avrebbe mai e poi mai potuto fallire, se voleva mantenere la sua media stabile.
Baekhyun l'aveva aiutato a ripassare la maggior parte dei capitoli precedenti a quello che stava studiando in quel momento. Aveva passato le ultime due ore a leggere e rileggere ininterrottamente quei concetti che Baekhyun mai nella sua vita sarebbe riuscito a capire, e che soprattutto riteneva totalmente inutili da assimilare. Odiava la filosofia, odiava la sua professoressa, e in maniera maggiore, odiava il fatto che il suo ragazzo non potesse prestargli attenzioni a causa di quella stupida materia.

"Mi manca ancora..." iniziò, per poi sfogliare velocemente le pagine del libro di filosofia. "Una decina di pagine." Affermò il ragazzo.
"Però, dato che sono stanco, continuerò domani..." annunciò, alzandosi per riporre il libro sulla scrivania, e il ragazzo dietro di lui esultò, facendo un piccolo applauso e stendendosi sul letto, muovendo le braccia e le gambe come se si trovasse sulla neve, a fare l'angelo, come da bambino.

"Vuoi uscire? O guardare un film?" Domandò il castano, sedendosi sul bordo del letto e prendendogli la mano destra tra le sue. L'altro negò con la testa, facendo spazio al più alto accanto a sé.
"Voglio le coccole."

"Viziato." Il maggiore gli sorrise, e non appena furono uno accanto all'altro lo attirò a sé, stringendolo forte contro il suo petto. Prese ad accarezzare i suoi capelli lentamente, facendo scorrere le lunghe dita tra le ciocche scure, e Baekhyun intrecciò le gambe alle sue, sorridendo beatamente.
"È così rilassante..." mormorò il bassino, godendosi quelle carezze delicate.

"Beh, vedi di non addormentarti come al tuo solito."

"Non lo farò..." gli assicurò, sporgendosi in avanti per lasciargli un bacio sulle labbra. Lo osservò per diverso tempo, con la testa piegata di lato ed un sorriso assorto degno del più grande ebete al mondo.
"Cos'ho fatto per meritare un ragazzo così bello?"

"E io per meritare un ragazzo così ruffiano?" Lo canzonò il maggiore, e l'altro si accigliò e lo abbracciò più forte, posizionandosi su di lui a mo di koala.

"Non l'ho detto per fare il ruffiano, l'ho detto perché lo penso sul serio. Sei il più bello, il più intelligente, il più affettuoso ed il più divertente di tutto il mondo. Non mi vengono in mente altri aggettivi, uhm... dovrai accontentarti di questi."

Chanyeol sbuffò una leggera risata dal naso, intenerito dall'atteggiamento quasi infantile del minore. Amava questo lato così innocente del suo carattere, gli faceva sentire una piacevolissima stretta al cuore che gli assicurava di essere vivo giorno per giorno.
Gli prese il mento tra le dita e se lo attirò più vicino, facendo sfiorare le loro labbra con tenerezza, prima di attirarlo in un bacio leggero e pacato, mentre faceva scorrere l'altra mano lungo la sua schiena calda, al di sotto del tessuto della felpa. Baekhyun ebbe un brivido a causa della freddezza del palmo del castano, ma ci si abituò a poco a poco, mentre si lasciava avvolgere dalla morbidezza delle loro lingue che danzavano insieme.

"Come faresti a sopravvivere senza di me, se un giorno dovessi andarmene via di qui?" Gli domandò ad un tratto Chanyeol, tra un bacio e l'altro.
Il moro alzò un sopracciglio.

"Zitto, tu non andrai proprio da nessuna parte. Non senza di me, almeno. Mi avrai sempre tra le palle, sappilo."

"Uh...Buono a sapersi, nano."

"Sarò pure un nano, ma almeno sto comodo nelle docce e non sbatto ad ogni porta che trovo davanti al mio cammino! Se dovessi tenere il conto di tutte le testate che hai tirato da quando usciamo insieme non basterebbe neanche tutta la carta del mondo per appuntarle." Affermò Baekhyun, sfottendolo, mentre Chanyeol si imbronciava teneramente guardandolo ridere sfrenatamente.

"Mi stai sul cazzo." Gli disse, tirandogli un colpo delicato sulla nuca. "Anche letteralmente."

Il più piccolo annuì, con aria solenne, facendo ridere a sua volta il suo fidanzato fragorosamente. "Già, soprattutto letteralmente."

"Dai, sul serio però, tornando a prima... metti che un giorno per studiare musica, o per altri motivi dovessi andare lontano. Io non potrei mai stare senza di te. Per te sarebbe lo stesso?" Continuò Chanyeol, premendo delicatamente l'indice contro la punta del nasino di Baekhyun.

"Sì... sarebbe terribile non averti intorno... neanche riesco ad immaginarlo. Sarebbe come perdere una parte di me." Replicò il bassino, fermando lo scorrere delle dita del castano sul suo viso per poterle baciare una ad una.

"Aish...Come si può non amarti alla follia?"

Baekhyun arrossì, prima che una lacrima solcasse le sue guance.

"Hey, perché stai piangendo?" Si allarmò il più alto, raccogliendo le sue lacrime con le labbra, prima di farle congiungere ancora una volta a quelle dell'altro.

"Perché mi fai pensare a certe cose... e allora i-io-"

"Shh, dicevo... così, per dire... Non ti lascerò mai e poi mai solo, amore. Niente ci separerà mai, capito?"

"Giuramelo. Giura che starai sempre al mio fianco..."

"Lo giuro. Su quello che vuoi, qualsiasi cosa. Basta piangere adesso, non sopporto di vederti così." Gli sorrise Chanyeol, asciugandogli gli occhi arrossati coi pollici.

"Scusa, lo sai che sono fatto così." Disse, prima di poggiare di nuovo la testa contro il suo petto; rimasero in silenzio per un po', ed il respiro di Baekhyun tornò ad essere regolare, seguendo il ritmo del battito cardiaco del più grande.

"Allora sono parte di te, mh? Sono tipo un horcrux? Hai nascosto parte della tua anima dentro di me a mia insaputa?" Sdrammatizzò Chanyeol, e l'altro alzò gli occhi al cielo, sorridendo come un ebete, imbarazzato per aver esternato quella parte sdolcinata di sé.

"Aish, sta' zitto..."

A/N
Brevisssssimo capitolo di passaggio, ma è necessario per lo sviluppo della storia d'ora in poi:3

Exotic // ChanbaekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora