«Sta vita infame, sto mondo pure. Non credo che domani tu mi capirai»
Sbagli Te- Disme
-ma che hai oggi?- chiese Walter infastidito da un'altra mia risposta acida -ma che cazzo te ne frega? E poi non capisco, non ho niente e continuate a chiedermelo. Anche se ci fosse qualcosa, fatti i cazzi tuoi.- dissi portando alle labbra la seconda sigaretta della mattina. Il moro scosse la testa quasi come se fosse stupito.
-guarda che fumare così tanto non fa bene.- intervenne Diego entrando in cucina, lo guardai male -anche farsi i cazzi degli altri non fa bene, lo sai?- dissi, lui alzò lo sguardo al soffitto -inutile Diego, lasciala stare, sta mattina ha i cazzi suoi.- disse Walter alzandosi -vedo che hai capito.- risposi -ma ciò non vuol dire che devi rispondere di merda a noi due.- disse Diego -ma che cazzo vuoi te? Nessuno ti ha messo in mezzo, e pretendi anche di fare il paladino della giustizia.- dissi alzandomi -non fai paura sai.- disse alzando un sopracciglio -e che cazzo me ne frega di farti paura?!- urlai avvicinandomi minacciosamente a Diego, lui era impassibile come se davvero non gli interessasse. Walter si mise in mezzo, sapeva che sarebbe successo un casino -vedi di farti una camomilla.- disse Diego comparendo da dietro Walter -e tu invece vedi di ammazzarti.- risposi allontanandomi velocemente.
Qual'era il suo obiettivo? Quello di farmi incazzare ancora di più?
Entrai nella mia stanza e mi buttai sul letto, cercando di calmare quella rabbia che quella mattina sembrava non volersene andare. Avevo quasi la sensazione che stesse per accadere qualcosa. Cos'altro doveva succedere?
**
Diego
-ma quella ragazza sta male.- dissi mentre mi sedevo nel posto dove poco prima stava lei , Walter prese un bicchiere d'acqua e si sedette affianco a me guardandomi mentre mi accedevo una canna -cos'è?- chiesi -Die' la conosco da anni, so che qualcosa non va...- disse preoccupato -e deve reagire così?- chiesi alzando un sopracciglio, il moro sospirò -non puoi capirla in un giorno, non potrai mai capirla completamente.- disse alzando le spalle. Mi morsi un labbro, non credevo fosse possibile non conoscere una persona, in quasi un mese che ci si parla.
-questo è quello che dici tu, e se invece sei solo te che non la conosci.- dissi alzando un sopracciglio, Walter sembrava divertito -vuoi dirmi che allora te la conosci meglio di me? Andiamo Diego, smettila.- disse, alzai le spalle poco convinto. Non poteva essere tutto questo mistero irrisolvibile -lo so che ormai ti interessa quella ragazza, e in parte ne sono felice.- sorrise -ma ti avviso che non sarà semplice, hai bisogno di pazienza, anche in questi momenti, e fare come hai fatto te, l'allontanerà sicuro.- disse portando alle labbra il bicchiere di vetro e bevendone il contenuto in pochi sorsi, per poi alzarsi posai il bicchiere e lasciami solo nella stanza.
Continuavo a domandarmi come fosse possibile che cambiasse atteggiamento in poco tempo, era per forza successa qualcosa, non c'era alcun tipo di spiegazione. Ma quest'oggi non avevo voglia di litigarci ancora, forse non ne valeva nemmeno la pena.
STAI LEGGENDO
Fumo Da Solo|| Izi
Fanfiction«Tornerò da te ma da capo proprio, come ti promisi. E morirò con te ma da capo e sobrio, e ora mi sorridi» #1 in "Wild Bandana" [22/05/2020]