Era mattina presto, i ragazzi stavano ancora dormendo e già ieri avevo detto a Walter che sarei partita presto e che non voleco che qualcuno mi accompagnasse, preferivo andare da sola. Anche perché con tutto ciò che stava succedendo non era la soluzione migliore, si sarebbe portato l'altro dietro e ci mancava solo lui.
Trascinai il mio trolley verso la porta, indossai il giubbotto e mi guardai attorno, ammetto che mi sarebbe mancato tutto questo. Mi sarebbe mancato Walter, ma forse stare assieme ad una persona che, diversamente dalle altre riesce a capire ciò di cui ho bisogno allora andava bene. Perché avevo davvero bisogno di allontanarmi, di tornare al mare, perché era da un po' che non lo vedevo.
Uscì di casa silenziosamente, presi l'ascensore e uscì dal palazzo. Chiamai un taxi e mi feci portare nella stazione centrale di Milano.
Presi il cellulare e avvisai mia madre, nel primo pomeriggio sarei arrivata. Sembrava abbastanza emozionata nel vedermi, ma infondo un po' era così anche per me. Ho capito, in questo poco tempo, che a volte la distanza è la cosa migliore, fa bene ad un rapporto e fa anche capire alle persone quanto davvero tu tenga a loro, perché non avere le persone attorno è diverso. Perché si da tutto per scontato ormai, come se la gente rimane davvero, come se non fossero tutti pronti a mangiarti appena ti mostri debole. Ma esiste quella persona che non è interessata a questo, che vuole davvero il tuo bene.
Bisogna solo trovarla, anche se sembra inesistente.Sali sul treno, mi sedetti al mio posto, misi le cuffiette e mi preparai alla cinque lunghe ore di viaggio.
[...]
Uscì dal treno con la mia valigia afferrata, mi guardai attorno cercando mia madre o la persona che avrebbe dovuto accompagnarla. - Martina! - disse qualcuno alle mie spalle, mi girai e vidi mia madre accompagnata da quello che è Clemente, un suo amico che avevo conosciuto tempo fa. Ma la loro non era amicizia, si vedeva che c'era qualcosa di oltre.
-tutto bene? - domandò appena fummo una davanti all'altra - si bene- dissi abbracciandola, lei ricambio - ciao Cleme- sorrisi - ciao! - disse allegramente per poi abbracciarmi anche lui.Iniziammo a chiacchierare e a ridere, uscendo poi dalla stanzione. Sorrisi a rivedere certi posti, sembrerà strano, ma per quanto odiassi questo posto, qua c'è qualcosa che mi legherà sempre. Ovunque vada, un pezzo di me sarà qua.
Salimmo nella macchina di Clemente e continuando a parlare allegramente andammo a casa sua.
-come vanno le cose a Milano?- domandò innocementemente mia madre, mi venne quasi da ridere - abbastanza - risposi alzando le spalle, la mora si girò mi guardò negli occhi, probabilmente stava cercando qualche problema. E aveva ragione ce n'erano abbastanza.Arrivammo nella piccola casetta bianca di Clemente, entrammo ed era molto accogliente, diversamente dalla grossa e lussuosa casa di mio fratello o di mio padre, questa era l'esatto opposto. E onestamente non me lo aspettavo.
Posai la valigia nella stanza che mi aveva indicato mia madre per poi raggiungerli nella sala.
-Marti - disse Margberita - dimmi - risposi - posso parlarti? - domandò indicando la stanza opposta a quella dove ci trovavamo in quel momento -va bene-risposi avviandomi seguita da lei-posso chiederti cosa non va? - domandò dopo aver chiuso la porta scura alle sue spalle - se intendi mio padre, ha già rotto il cazzo, tranquilla- chiari immediatamente - non c'entra Fabio, e lo immaginavo già. - disse - ma dico Walter?-chiese.
Ma perché tutte queste domande?
-tutto bene, fortunatamente - risposi - sicura? - chiese - a parte un suo amico che mi rompe il cazzo, e forse è anche per questo che ho deciso di cambiare aria- dissi -capisco- rispose lei - nel senso, lui ha detto che prova qualcosa per me, e voleva che ci frequentassimo, poi ha iniziato a rompermi il cazzo- alzai le spalle - sono maschi- sorrise lei - ma tu, per lui?- domandò - ma cosa? - chiesi divertita, lei alzò le spalle e attese una risposta che nemmeno io avevo - boh- risposi infine - non è che ti sei innamorata? -
Ormai aggiorno solo la notte🤷🏻♀️🤦🏻♀️
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Fumo Da Solo|| Izi
Fanfiction«Tornerò da te ma da capo proprio, come ti promisi. E morirò con te ma da capo e sobrio, e ora mi sorridi» #1 in "Wild Bandana" [22/05/2020]