Capitolo 9

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Arrivata in mensa intravedo subito Chris, però non è seduta al suo solito posto con Dylan e gli altri, è seduta da sola. Do un'occhiata in giro e vedo che la squadra di football è intorno al tavolo di Jessica e le sue oche. Che sta succedendo...?

Chris mi nota e mi mima di andare a sedermi con lei, e senza farmelo ripetere due volte faccio quello che mi dice.
"Hei, ciao" mi saluta la mia migliore amica, stampandosi in faccia un sorriso alquanto ambiguo. "Hei" rispondo io confusa.
"Tutto bene?" Continua lei, giocando con il suo cibo nel piatto.

"Chris che succede? Perché sei seduta qui da sola?" Vado dritta al punto, perché sinceramente mi sto già stufando delle occhiate che ci stanno mandando dall'altro tavolo.
"Ecco... Dylan, Luke e gli altri si sono seduti con Jessica e le sue amiche"
"Sì, questo l'ho notato, ma perché?"
"Perché...ecco perché... ti hanno vista con Charlotte parecchie volte e hanno detto che lei è... come dire, una squilibrata depressa, e che se tu la frequenterai ancora loro non frequenteranno più te o me." Mi risponde in un modo molto titubante.
Sento la rabbia bruciarmi nel petto e le mani tremarmi. Batto un pugno sul tavolo, gesto che fa girare un paio di persone. Impiccioni!

"Quindi mi stai dicendo che le hanno dato della squilibrata depressa, e che ora ci deridono solo perché le parliamo?" Praticamente urlo "un ultimatum? Sul serio?!" Ormai sono fuori di me. E io che pensavo che loro erano come dei fratelli, però ormai dovrei aver imparato la lezione, ma ci casco sempre, che stupida... Avevo notato che qualcosa non andava, ma non pensavo di certo questo.
Chris cerca di calmarmi appoggiando la sua mano sulla mia, cosa che mi fa capire dove siamo e cosa sto facendo: gli sto dando quello che vogliono.

A distrarmi da quella scena è la sagoma di Charlotte, con il suo vassoio di cibo in mezzo al via e vai dei studenti, e visto che non c'è né Ian, né Tyler, si incammina verso un tavolo vuoto infondo alla mensa. Ma prima che si possa sedere, alzo un braccio per farmi vedere e le sorrido, mimandogli con la bocca di venire ad unirsi a noi. Mando un'occhiata interrogativa a Chris e lei mi sorride annuendo. Finalmente Charlotte mi vede, e sorridendo timidamente viene verso di noi.

"Char, vieni, siediti" gli dice cortesemente Chris.
"Sicure? Guardate che posso anche..." ma io la interrompo subito "smettila di parlare e siediti" gli ordino sorridendo, mentre le occhiatacce dei miei compagni mi bruciano la schiena.
"Ok" alza le spalle e si siede divertita dalla mia reazione "come mai non siete con i vostri compagni?" continua curiosa, iniziando a mangiare il suo pranzo.
Io e Chris ci mandiamo delle occhiate confuse, non sapendo se dirgli la verità o no. In tutti e due i casi, ci perdiamo.
"Ecco... diciamo che abbiamo litigato" risponde la mia amica al posto mio. Però io non sono d'accordo, lei deve sapere la verità, non può passare per una stupida.

"Senti Charlotte, quelli sono degli stronzi, finalmente l'ho capito. Fanno così perché ti parliamo, e a loro non vai molto a genio, anzi, tutto il contrario." Dico tutto d'un fiato, mentre Chris mi da una gomitata.
Charlotte si ferma dal mangiare, ed istintivamente stringe i pugni.
"E perché mi avete chiesto di sedermi con voi allora? Per umiliarmi ancora di più?" Chiude gli occhi respirando, aprendo poi le mani e mostrando involontariamente le cicatrici che ha sui palmi. Tutte e due non diciamo una parola, almeno finché non vorrà parlarci lei di questo.

"No. Lo abbiamo fatto perché ci hanno dato una specie di ultimatum: se ti avessimo parlato ancora, loro ci avrebbero piantate definitivamente, e se ora tu li vedi dall'altra parte a mandarci occhiate di fuoco, è ovvio che noi abbiamo fatto la nostra scelta" inizia Chris, mentre io continuo "e la nostra scelta sei tu" nella mia voce non potrebbe esserci più sincerità, perché anche se non so esattamente chi sia questa ragazza, sento come se la conoscessi da una vita. Lei è buona e realistica, non va a vantarsi con gli altri perché ha più soldi o perché la sua casa è più grande, e queste sono delle doti che cercavo da molto in un'amica, tralasciando Chris. Char fa un mezzo sorriso, che poi però sparisce subito.

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