Dangerous

Capitolo 22

Ian pov's

Siamo in macchina, la sto riaccompagnando a casa. C'è ne siamo andati tutti insieme, è abbastanza tardi, noi ragazzi non abbiamo bevuto quindi siamo perfettamente in grado di guidare.
"Grazie per questa serata" mi dice girandosi verso di me con gli occhi che le luccicano. In risposta accenno un sorriso, mormorando un "figurati"
Sta sera è stato diverso, speciale. Mi sono divertito molto a stuzzicarla, a ballare con lei e a guardarla sotto la pioggia mentre volteggiava. Ho ancora quella foto sul mio blocco schermo, ma non credo che la toglierò presto.
Il silenzio regna, Allison sbadiglia qualche volta fino a quando, dopo qualche minuto, mi giro un attimo nella sua direzione e vedo che si è addormentata con il viso appiccicato al finestrino.
Approfitto del semaforo rosso per scattargli una foto, giusta per ricattarla quando sarà sveglia.

Dopo mezz'ora, accosto davanti a casa sua spegnendo il motore.
"Hei, Allison sveglia" mi tolgo la cintura e la smuovo un po' per farla svegliare. Lei mugola, dicendo cose incomprensibili.
"Mamma non voglio la tua crostata..." parla nel sonno, fantastico.
"Perché non vuoi la mia crostata, tesoro?" Rispondo io imitando la voce di sua madre, trattenendo una grossa risata.
"E troooppa" con gli occhi ancora chiusi spalanca le braccia e poi le lascia cadere a terra rumorosamente. Ok basta, non c'è la faccio più.
Continuo a ridere fino a quando lei non si stropiccia gli occhi e si sveglia.
"Hei...ma che hai da ridere?" Chiede con la voce rauca.

"Perché non vuoi la mia crostata, tesoro?" Rispondo esattamente come prima, facendole strabuzzare gli occhi.
"Brutto bastardo" inizia a darmi degli schiaffi sul bicipite "mi hai presa in giro" incrocia le braccia facendo il labbruccio e girandosi dall'altra parte.
"Dai, era solo uno scherzo" inizio accarezzandole la schiena nuda, vedo un brivido percorrergli la spina dorsale, segno che qualche effetto glielo faccio.
"Va bene..." si rigira nella mia direzione "...ora devo andare, ci vediamo ok?" Chiede speranzosa.
"Certo, ti messaggio. Buonanotte" gli sorrido.
Si toglie la cintura e scende, salutandomi con una mano e chiudendo la portiera. Resto qui fino a quando non la vedo entrare, una volta entrata sgommo via, andando verso casa.

Apro la porta, le luci sono spente quindi suppongo che starano dormendo.
Salgo le scale senza fare rumore e mi dirigo in camera mia, chiudendo la porta delicatamente.
Appena mi giro però, sobbalzo per lo spavento, portandomi una mano al cuore.
"Ma che cazzo fai Charlotte, vuoi farmi venire un infarto?" Chiedo avvicinandomi a lei. La vedo seduta sul mio letto, in pigiama a messaggiare sul telefono.
"Volevo solo sapere com'era andata la tua serata" risponde ancora con gli occhi sullo schermo.

"Perché non lo chiedi a lei" scrollo le spalle togliendo la camicia umida e mettendo una
t-shirt asciutta
"Voglio sentire prima te e stai tranquillo, non gli dirò niente" non so se posso fidarmi, ma in fondo è mia sorella. Abbiamo passato così tanti anni insieme che ormai è diventata tale, non la considero la mia sorellastra, ma bensì sangue del mio sangue, le voglio bene e la proteggerò da tutti, ovviamente non dicendoglielo mai.
"È andata bene" dico soltanto.

"Oh, andiamo!" Si alza prendendomi per un braccio e facendomi sedere vicino a lei.
"Non voglio pettegolare con te" esclamo con una smorfia.
"Vi siete allontanati da noi, non vi abbiamo più visti. Ma dove siete stati?" Ignora la mia affermazione e inizia con le domande.
"Fuori"
"Ma pioveva" aggrotta le sopracciglia.
"Infatti ero bagnato, non hai visto?"
"Giusto..." si sbatte una mano sulla fronte "e che avete fatto? Aaah vi siete baciati sotto la pioggia? Che romanticoo!" Inizia a urlare ma le tappo la bocca per non far alzare i nostri genitori.
"Non ci siamo baciati" la concludo lì. All'improvviso però mi viene un messaggio, facendomi sorridere involontariamente.

Messaggio da: Allison
Buona notte, idiota

"È lei, vero?" Chiede Char. Nego con la testa, mentendo.
"Ma se sorridi come un ebete quando vedi un suo messaggio...mi chiedo che fine fai quando la guardi" mormora fra se e se pensierosa.
"Esagerata" dico mentre rispondo a Allison.