TAEHYUNG
"Che diavolo ci fai tu qui?" sputai con rabbia, chiedendomi come gli fosse venuto in mente di presentarsi davanti a casa mia e di rimanerci finchè non sono tornato.
"Avrei voluto parlarti, ma non c'era nessuno. Così mi sono messo ad aspettare, pensando che eri fuori con quello" biascicò Jin in risposta, facendomi notare il fatto che fosse ubriaco e che in mano teneva una bottiglia vuota, probabilmente l'ennesima di tutte quelle che aveva bevuto."Direi che non hai niente da dirmi. Vattene e basta" risposi io, sempre in tono alterato, facendogli gesto con la mano di sparire.
"E, invece, ho proprio delle cose che devo dirti" disse, però, lui, alzandosi dal gradino di casa mia sul quale era seduto e arrivando davanti a me, a meno di venti centimetri di distanza."Sei anche ubriaco. Sparisci da qui" gli dissi di nuovo, sperando che il concetto gli entrasse in testa.
Ma lui non fece altro che accarezzarmi una guancia, ottenendo come risposta il fatto che io gli prendessi il polso, che gli allontanassi la mano dalla mia faccia e che Yoongi iniziasse ad alterarsi visibilmente.
"Senti, te l'ha già detto tre volte. Direi che è il caso che te ne vada" disse, infatti, in tono arrabbiato, puntando un dito addosso a Jin.
Poi accadde tutto in fretta: la faccia di Jin che diventò arrabbiata tutto d'un tratto, lui che caricava la bottiglia per lanciarla a Yoongi, io che me ne accorsi e riuscii a prendere la bottiglia, scaraventandola per terra ai miei piedi.
"Tu sei pazzo..." mormorai poco dopo in tono schifato, non riuscendo a credere che quel ragazzo stava per tirare una bottiglia di vetro in testa a Yoongi come se niente fosse.
"Farei qualsiasi cosa per averti, Tae. Te l'ho detto" fu l'unica cosa che riuscì a rispondere Jin prima che Yoongi si avventasse su di lui.Peccato che Jin era molto più forte di lui e riuscì a respingerlo con facilità, facendolo cadere spingendolo sul petto con due mani.
Io corsi subito da lui, aiutandolo ad alzarsi, chiedendogli se stava bene e dicendogli, anche, di non provocare più Jin viste le sue condizioni.
Yoongi annuì, guardandomi con aria quasi spaventata poco dopo."Ma guardati, Yoongi. Lo guardi come se lui fosse il tuo intero mondo senza renderti conto che tu non sei il suo..." disse Jin dopo qualche secondo, facendo seguire a quelle parole una risata amara.
"Che cazzo stai dicendo?" gli chiesi io con rabbia, sperando, dentro di me, che la smettesse di dire cazzate e che se andasse senza che io dovessi chiamare Jungkook per farglielo fare.Ma lui non rispose a me. Continuò a fare un "discorso", se così possiamo chiamarlo, a Yoongi.
Un discorso che avrebbe fatto stare male anche me se non ci fossi stato io in mezzo."Non ti sei ancora reso conto che lui sta con te solo perchè Jimin è arrivato qui nove mesi fa? Se lui non fosse mai arrivato non solo non stareste insieme, ma sareste ancora amici in segreto. Senza contare il fatto che Tae era innamorato perso di Jungkook. Aspetta...parliamo di questo. Credi veramente che se, per caso, Jungkook si fosse reso conto che anche a lui piaceva Tae voi due vi sareste mai messi insieme? Sei solo l'ultima ruota del carro, Yoongi. E lo sarai per sempre, nonostante quanto speciale tu ti possa sentire in sua compagnia".
Dopo quelle parole non rimase solo Yoongi a bocca aperta. Lo rimasi anche io...perchè non credevo che quell'individuo avesse potuto dire una cosa tanto cattiva e falsa come aveva appena fatto.
"O te ne vai all'istante o ti arriva un mio pugno nell'occhio. Scegli" gli dissi subito dopo, ottenendo come risposta il fatto che alzasse le braccia al cielo in segno di resa, con un sorrisetto dipinto in volto, e che se andasse.
Peccato che, nonostante questo, aveva già detto abbastanza..."Ehy" dissi dopo qualche secondo a Yoongi, ancora pietrificato con lo sguardo perso nel vuoto.
Ma lui non posò nemmeno lo sguardo su di me, rimanendo fermo immobile.
"Yoongi" gli dissi dolcemente scuotendolo per una spalla.
Lui alzò lo sguardo posandolo su di me. Fu in quel momento che riuscii a vedere tutta la sofferenza che c'era nei suoi occhi."Andiamo dentro, per favore" gli dissi non appena riuscii a togliermi un po' del peso che avevo iniziato a sentirmi sul cuore, prendendolo per un braccio e facendolo camminare fino dentro casa.
Solo non appena chiusi la porta dietro di me mi permisi di aprire le braccia."Vieni qui" gli mormorai dopo un po', ottenendo come reazione il fatto che lui si tuffasse all'istante nelle mie braccia, iniziando a singhiozzare poco dopo.
La cosa era alquanto preoccupante, visto che non avevo ancora mai visto Yoongi piangere."Non è vero niente" gli sussurrai nell'orecchio, facendo ancora peggio, però.
Si aggrappò sulla mia maglietta, incapace di smettere di piangere.
E io stavo malissimo, perchè non l'avevo mai visto così..."Guardami, per favore" gli dissi dopo un po', riuscendo a fargli alzare la testa dalla mia maglietta ormai zuppa delle sue lacrime.
"Non sei l'ultima ruota del carro. Non lo sei mai stata. Anzi, sei stato l'unico che mi ha sempre accettato per come sono, cercando di aiutarmi ogni volta in cui te l'ho chiesto. Mettendo davanti me rispetto a te, qualche volta. E, sì, ero innamorato di Jungkook. Ma questo non significa niente, perchè ora non riesco ad immaginarmi con una persona diversa da te" gli dissi in tono sincero, prendendogli il viso tra le mani.
"Ma..." iniziò a dire lui, interrotto, però, dalle mie parole.
"Ma niente. Non importa cosa può dire o fare Jin, io vorrò sempre e solo te".Fu in quel momento che sul suo volto si aprì un sorriso sincero, che mi fece sentire parecchio sollevato.
"Ho bisogno di dormire..." mormorò lui dopo un po', facendo sì che io annuissi e gli dicessi di andare in camera e prendere qualcosa di mio se ne aveva bisogno.Io, dal canto mio, andai in bagno e mi permisi di piangere per qualche minuto, frustrato da tutta la situazione che si era venuta a creare.
Perchè Jin non poteva restarsene a Taegu?
Era l'unica cosa che riuscivo a chiedermi.Alla fine, dopo qualche minuto, uscii dal bagno e mi diressi in camera mia, dove trovai Yoongi ancora sveglio sotto le coperte.
Mi distesi vicino a lui, attirandolo a me con un braccio.
"Ti amo" gli sussurrai prima di chiudere gli occhi.
"Ti amo anche io" sentii prima di sprofondare nel mondo dei sogni, aggrappato a lui come se fosse l'unica boa in mezzo all'oceano.
STAI LEGGENDO
•I chose you {Taegi/Namjin}•
FanfictionCOMPLETATA SEQUEL DI DESTINY {JIKOOK} "Non promettermi che sarà per sempre. Promettimi solo che, se smetterai di amarmi, me lo dirai". "Ma gli altri non sono te, Tae". "Non dimenticherò mai tutto quello che ci siamo detti". "Ti ho scelto quando mi h...