TAEHYUNG (1 mese dopo)
"Ce la fai ad alzarti da quel cazzo di divano?" mi chiese Jungkook in tono quasi arrabbiato, praticamente prendendomi di peso e costringendomi a mettermi in piedi.
"Kook, smettila. Non sto bene..." mormorai solamente, lanciandomi, di nuovo, a faccia in giù sul divano di casa mia.
"Chissà come mai..." aggiunse lui in tono amaro, alzando gli occhi al cielo e sedendosi sulla sedia di fronte a me.
"Smettila di biasimarmi, è passato un mese e non è cambiato niente. Ormai non ce la faccio più" gli dissi sinceramente, mettendomi almeno seduto e guardandolo dritto negli occhi."Non hai fatto niente per far cambiare le cose".
"Cosa vuoi che faccia? Gli ho già spiegato come stavano le cose e gli ho già detto che mi dispiaceva che fosse finita così. E lui non ha praticamente battuto ciglio".
"Ma è passato più di un mese da quel momento..." mormorò lui, ricordandomi, per l'ennesima volta, che Yoongi ed io non ci guardavamo, praticamente, nemmeno più da un mese."E questo cosa vorrebbe dire?" gli chiesi in tono confuso, non riuscendo a capire.
"Che, magari, potresti provare a parlarci di nuovo seriamente. Su questo argomento, intendo" mi rispose lui con naturalezza.
"N-no" balbettai solamente, avvolto da non so che paura.
"Come no? Non vuoi tornarci insieme, scusa?".
"Sì, ma..." iniziai a dire io, non riuscendo, poi, a continuare.
"Ma?" insistette lui, guardandomi con aria allo stesso tempo stranita ed arrabbiata."Mi manca e vorrei tornare con lui, non lo nego, ma non glielo voglio dire perchè ho il presentimento che lui sta bene anche senza di me" gli risposi con sincerità, abbassando la testa per non incontrare il suo sguardo.
"Sai che è la stessa cosa che ho fatto io, vero?".
"Sì..." mormorai ad un tono di voce bassissimo."E sai anche che mi avete detto che stavo sbagliando per un mese, organizzando anche un'imboscata in uno stanzino, vero?".
Io annuii di nuovo, quasi ridendo al ricordo del "piano assolutamente perfetto" di Yoongi.
Piano che, più o meno, alla fine aveva funzionato..."Quando sei andato a parlargli cosa ti ha detto?" mi chiese lui all'improvviso, facendomi quasi morire al ricordo di quella dannata conversazione.
"Mi...ha detto che, nonostante Jin si sia scusato e non ci avrebbe dato più fastidio, io sono riuscito a scegliere lui solo quando ormai non c'era più da scegliere.
Mi ha praticamente accusato di aver preferito un ritorno dell'amicizia tra me e Jin al posto suo, chiedendomi se avessi mai detto chiaramente a Jin di sparire.
Io gli ho detto di no e lui mi ha cacciato da casa sua..." spiegai con malinconia, guardando Jungkook con aria quasi tormentata."Ma tu hai detto a Jin di sparire, quando è venuto a casa tua in lacrime. Giusto per ricordartelo, eh..." mi disse lui in tono confuso ed arrabbiato, probabilmente non riuscendo a capire perchè non lo avevo detto a Yoongi.
"Lo so, ma non avevo mai detto a Yoongi di quell'avvenimento...e non mi pareva il caso di dirglielo mentre era arrabbiato come mai nella sua vita"."Perchè non gliel'hai detto? Ma sei stupido?" mi chiese lui con rabbia, alzandosi dalla poltrona e puntandomi un dito praticamente in faccia.
"Non serve che mi urli addosso" gli risposi io con calma, cercando di spostargli la mano da davanti al mio viso."Sì, invece. Perchè non è possibile che non sei stato in grado di dire a Yoongi l'unica cosa che avrebbe messo le cose apposto".
"Non l'ho fatto perchè l'unica cosa che lui si aspettava da me era l'onestà...e se avesse scoperto che non gli ho detto di quella mia conversazione con Jin, solo per non farlo tornare il robot che è stato per un mese intero, mi avrebbe odiato ancora di più" gli spiegai con sicurezza, dando per scontato che le cose sarebbero finite così."Come fai a saperlo se non ci hai nemmeno provato?".
Fu con quella domanda, detta in tono parecchio alterato, che mi resi conto che, effettivamente, forse era quella la cosa che Yoongi voleva sentirsi dire, nonostante gliela avessi tenuta nascosta per un po'...
Fu proprio nel momento in cui aprii la bocca per rispondere che il telefono di Jungkook iniziò a suonare all'impazzata, costringendolo a rispondere.
Rimase al telefono per qualche minuto, dando risposte veloci e sbrigative.
Solo alla fine della conversazione disse il nome della persona con cui stava parlando, facendomi capire che era Nam.
Chiuse la chiamata dopo qualche secondo, tornando a posare lo sguardo su di me."Era Nam?" chiesi velocemente, prima che lui potesse continuare con il discorso di qualche minuto prima.
"Sì, mi ha detto che Jimin non mi sta rispondendo ai messaggi perchè gli si è scaricato il telefono" rispose lui semplicemente."Lui...come sta?" chiesi in tono innocente.
"Non parla molto di questo con Jimin e me. Non dopo quello che è successo quando ci ha detto di Jin. Ma so per certo che è un po' giù e che, di sicuro, non sono tornati insieme" mi disse lui, posando, poi, lo sguardo su di me e mordendosi il labbro inferiore."Secondo me ci stanno entrambi malissimo per la loro lontananza..." azzardai a dire dopo un po', ricordandomi dei forti sentimenti che avevo visto negli occhi di entrambi al solo nominare l'altro.
"Magari ai problemi di Nam e Jin ci pensiamo un altro giorno, eh? Vai da Yoongi, per favore" mi rispose lui, riportando il fulcro di quella conversazione sul fatto che avrei dovuto dire al mio ex ragazzo una cosa che non mi avrebbe messo in buonissima luce."Mi sembra di essere tornati al giorno in cui sei venuto a rinfacciarmi che mi ero arrabbiato con lui. Qualsiasi cosa io dicessi tu continuavi a rispondermi: "Devi andare da Yoongi". La cosa è piuttosto ironica se ci penso adesso".
"E tu stai continuando a sviare l'argomento, proprio come allora".
Io feci una risata, abbassando, poi, lo sguardo."Allora? Che stai aspettando?" mi domandò in tono insistente dopo un po'.
"Mi devo preparare psicologicamente prima" gli risposi in tono allo stesso tempo sincero ed ironico, rivolgendogli un'occhiata di soppiatto.
"Okay, allora ti lascio farlo con calma. Ma se domani vengo a sapere che Yoongi non ha nemmeno visto la tua ombra avrai dei seri problemi" mi avvertì lui praticamente all'istante, salutandomi e poi uscendo da casa mia come se nulla fosse.Io presi un bel respiro, rendendomi conto di una cosa.
Era arrivato il momento di dire la verità allora...
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•I chose you {Taegi/Namjin}•
FanficCOMPLETATA SEQUEL DI DESTINY {JIKOOK} "Non promettermi che sarà per sempre. Promettimi solo che, se smetterai di amarmi, me lo dirai". "Ma gli altri non sono te, Tae". "Non dimenticherò mai tutto quello che ci siamo detti". "Ti ho scelto quando mi h...