QUANDO FUORI PIOVE

SCUSAMI...

(NICCOLÓ)

Io: bene, ti lascio mangiare in pace

A: NO ASPETTI!

Io: che c'è?

A: le dispiacerebbe farmi compagnia?

È la prima volta che mi fa una richiesta del genere di sua spontanea volontà

Io: certo, mi farebbe piacere farti compagnia!

Mentre finisce la sua cena parliamo del più e del meno, di cose divertenti; che bella quando sorride

A: prof fino ad ora abbiamo riso e scherzato ma forse è meglio se parliamo di cose serie.

Io: del tipo?

A: si ricorda quella sera, quando è venuto a cercarmi sotto la pioggia?

Io: si - so già dove vuole arrivare

A: ecco. Lei dopo ha detto che per lei sono importante, non ne abbiamo più parlato ma io voglio sapere di più

Io: cosa c'è da sapere. Niente! - mi alzo, non ho il coraggio di rivelarle tutto

A: no adesso lei mi spiega tutto! Io le ho sempre detto tutto, ora tocca a lei! - ora è in piedi pure lei, io le sto dando le spalle

Io: Alex ti prego non chiedermi di più, non potrei trattenermi

A: che cosa! Che cosa non può trattenere?!

Non ce la faccio, mi giro di colpo e la bacio! È un bacio bellissimo che lei ricambia anche se un po' stranita da questo mio gesto improvviso; un momento ma cosa sto facendo.

Mi stacco

Io: scusami. - mi dirigo verso la porta e cammino velocemente verso la mia stanza.

(ALEX)

Non ci posso credere!.... Mi ha baciata è stato fantastico ma. Perché è scappato via?
Sono ancora nella stessa posizione e sento la porta aprirsi, sono le ragazze

Silvia: Alex tutto ok?
Io: eh? Ah si si
L: e allora perché sei imbambolata davanti alla porta?
Io: no niente avevo sentito dei rumori, ma per fortuna siete voi

Bea: Alex alla fine ti sono passati tutti i dolori?
io: si si mi sento molto meglio

L: ehi ma chi ti ha portato il cibo?

Io: ... Un cameriere

L: a ok

No ragazze non vi posso dire niente scusate, nemmeno a te Bea, te che sai tutto Non lo deve sapere assolutamente nessuno, sarebbero guai per me e per Niccolò.