È ANDATO VIA

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(NICCOLÓ)

Eccomi sono appena arrivato in hotel.
Sono a Los Angeles; non è vero che avevo in mente un progetto, volevo solo fuggire e stare da solo per tutta l'estate con il mio migliore amico e distrarmi sa tutto quello che è successo.
Non penso che amerò mai una ragazza come ho amato Alex quindi non mi metterò a fare il coglione con altre...
Passerò qui tre mesi in pace e tranquillità.

(ALEX)

La scuola è finita e prima di dare la maturità ho deciso di tornare a Roma per chiarire con Niccolò, e anche con le mie migliori amiche che non sanno niente di quello che è accaduto.
Ho chiesto a Bea di venirmi a prendere con le altre.

Bea: Alex sei qui!

Io: ciao ragazze mi siete mancate!

Andiamo in un ristorante visto che è ora di pranzo.

Laura: allora come sono andate le cose li?

Io: ehm bene

Silvia: non ti vedo bene Alex...

Io: ragazze vi devo dire una cosa

Silvia: se ci devi dire che tu e il Prof Moriconi state insieme si era già capito dalla foto che avevano mandato....

Io: vi volevo chiedere scusa se non vi ho detto niente.

Laura: ehi non fa niente, era complicato, capiamo

Bea: allora sarà felice di vederti

Io: .... veramente è successo un casino

E inizio a raccontare cosa è successo al mio compleanno.

Silvia: oddio mi spiace!

Io: non ho avuto neanche il tempo di spiegarmi, è per questo che sono qui.

Bea: be che cosa aspetti! Ti portiamo a casa tua

Io: grazie mille....

Mi lasciano davanti a casa mia e prima di suonare alla porta faccio un bel respiro....

S: chi è ? NO NON CI CREDO

G: tesoro chi è ? OH ALEX!

Io: ciao mamma, ciao papà !

Ci abbracciamo; però noto che sono molto diversi....

G: bene ora però ti dobbiamo parlare

S: Alex tu non sei qui perché sei venuta a trovarci vero?

G: sappiamo cosa è successo.... sono molto deluso da quello che hai fatto...
Dopo tutto il male che hai passato... questo però non me lo sarei mai aspettato da parte tua!

Io: papà non ero in me.... Non ci sono andata a letto perché avevo voglia di tradire Niccolò eh.... ero ubriaca

S: e lui lo sa? Perché era abbastanza furioso e sconvolto

Io: in ogni caso sono qui per chiarire, è a casa sua?

G: no  non c'è

Io: oh e dove lo posso trovare?

G: Alex... è andato via

Io: dove? - no dai non può essere...

G: è andato a Los Angeles....

Io: COME?! COSÌ LONTANO?!

Lo so perché.... sa benissimo che io avrei potuto prendere un treno e tornare, ma lui evidentemente non vuole più vedermi....

Io: se lui non c'è, tanto vale che me ne ritorni giù

S: ma tesoro ci siamo noi

Io: mamma.... Non me la sento scusate.... voglio rimanere da sola...
Me ne ritorno giù. Ci vediamo al diploma....

Torno alla stazione con un taxi e aspetto il treno che mi riporta giù

SPAZIO AUTRICE

Oggi un capitolo un po' misero, ma perché ho tanta roba da studiare!
Comunque la storia si avvicina sempre di più alla fine.... scusate ma io non sono persona da storie lunghe, a me piace arrivare quasi subito al finale :)

QUANDO FUORI PIOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora