Matrimonio Combinato

Capitolo 15

Pov's kyle.

Vederla con quella testa di cazzo di Travis mi ha fatto infuriare come una bestia.

Si è fatta bella per uscire con lui.

La gelosia mi sta mangiando vivo.

È appena uscita via con quel lurido, e io non so cosa fare.

Continuo a pensare a quanto sono stupido.

Se ora lei è con un altro è perché me la sono lasciata scappare.

Non ho avuto le palle di prenderla e dirle che è mia.

Non ho le palle di fare niente.

Non ho le palle per dirle di quanto mi fa impazzire.
È così innocente. Non riesce a capire che è bellissima. Non si accorge proprio di come i miei occhi brillano davanti a tale bellezza.

Non ho le palle per dirle che lei è speciale. Nessuna Jessica potrà mai sostituirla.
Jessica potrà farmi provare piacere, ma con lola.... Con lola è tutto diverso cazzo. Con lei provo emozioni nuove. Non provo solo eccitazione. Mi fa stare bene.

È l'unica che in 19 anni della mia vita mi ha fatto battere il cuore.
Mi fa ridere. Ridere come nessun'altra. Mi fa innamorare di lei anche con un semplice sorriso spontaneo.
Cavolo... i suoi sorrisi sono la cosa più bella.

Se ora penso che sta sorridendo anche a Travis mi fa venire voglia di ammazzare quel bastardo.
Lola è mia, sono io lunico che può avere il suo sorriso. Sono io l'unico che devo avere lei. Punto.

E sapere che lho persa mi stringe il.cuore.

Perché io potevo averla. Era lì per me. Però non sono riuscito ad apprezzarlo e ho mandato a puttane il rapporto che si stava costruendo tra di noi.

Quando mi ha detto che gli piaccio non ho saputo fare niente.
Sono rimasto fermo, paralizzato.

Sono un coglione, e lo so questo.

Ma ancora ora non so come possa piacergli. Io sono un disastro. Quindi come può un disastro piacere ad una come lola?

Pero vglio rimediare, ma non so come.
Ogni cosa che faccio la fa stare male.

Pensa che non senta i suoi singhiozzi la notte.
Pensa che io non sappia quanto sta male per me e per la mancanza della sua famiglia.
Pensa che io sono solo uno stronzo che non l'amerà mai.

Ma non sa niente.

Non sa quanto io possa volerla.
Non sa quanto anche io stia male per questa situazione.
Non sa quanto voglio rimediare.

Lei non riesce a comprendere i miei sguardi che chiedono perdono e che cercano di trasmettere tutto quello che la mia bocca non dice...

Con uno sguardo cerco di rimediare alle cazzate che la mia stupida bocca spara.

E lei questo non lo capisce. Sembra ciecata.

È difficile spiegarlo, ma provo qualcosa di strano per lola. Qualcosa che mai ho provato. E cio mi spaventa.

Non so cosa provo, ma si avvicina molto alle emozioni del cuore.

Butto un pugno forte al muro lasciandone l'impronta.

Caccio un urlo per il dolore!

La prima cosa che mi viene in mente è di chiamarla...

Prendo il cellulare con la sinistra, e scorro nella rubrica.

Arrivo al numero che cerco e lo clicco.

Aspetto un paio di squilli.

<<Pronto?>> dice lei.