Il battito del tuo cuore

Capitolo 23

ERIKA

Sarei morta.
Sapevo che sarei morta a breve se le cose non fossero cambiate.

Zayn mi stava facendo morire; mi stuzzicava con le mani, giocava con le mie labbra, mordicchiava dove non doveva...

...ma non si spingeva troppo oltre...

Sentivo il mio corpo andare in fiamme. A partire dai punti della pelle che Zayn baciava al basso ventre.
Le mie gambe tremavano e se fossi stata in piedi e non distesa sul letto sarei caduta a terra.

- Od...Zayn... - ansimai mentre lui mi faceva un succhiotto sul collo.

Lui rise e sentii vibrare il suo petto.

Quando sollevò la testa, gli afferrai la maglia e lo portai sulla mia bocca: afferrai il suo labbro inferiore tra i denti e tirai. Lui spinse le labbra sulle mie e riprese a baciarmi.

Non avevo mai baciato un ragazzo, non in quel modo.
Era successo solo una volta durante il gioco della bottiglia al compleanno di uno dei miei compagni di classe, ma era stato un bacio innocente, niente di che...un bacio per gioco. Un leggero sfiorare di labbra.

Il modo in cui baciava Zayn era...wow!

Poi si staccò e si buttò sul letto, al mio fianco.

Girai la testa per guardarlo e mi trattenni dal saltargli di nuovo al collo.

- È stato... - sussurrai.

Lui mi fissò.
I suoi occhi blu si muovevano e sembravano vivi.
Mi facevano sempre impazzire: quel blu così profondo da sembrare nero.
Non mi ero mai realmente concentrata a guardarlo negli occhi, mi metteva a disagio farlo e quando lo guardavo raramente li vedevo sempre rossi.
Ma in quel momento mi resi conto che quel blu così scuro mi inquietava più del rosso scarlatto.

- Perfetto - disse Zayn - È stato perfetto. Chissà come sarà andare oltre -

Arrossii alle sue parole.
Ero vergine e inesperta. La sola idea di parlarne con qualcuno mi metteva in imbarazzo, figurarsi con...

Sospirai.

Mi sarei dovuta abituare a tutto questo. Zayn e io ci saremmo sposati.

- Se mi guardi cosí mi costringi a non rispettare le regole - mi disse.

- Mh...quali regole? - chiesi.

Avevo capito che stava giocando e io l'avrei accontentato se era quello che voleva.

Rise.
La sua risata mi scaldava puntualmente il cuore.

Qualcosa era cambiato tra noi. Me ne ero resa conto. Non sapevo dire esattamente quando ma era successo! Forse la sera prima...quando mi ero resa conto che per me Zayn era diventato più importante di quanto credessi, forse quando mi ero accorta che se fosse morto mi sarei sentita devastata.

In qualche modo il principe dei vampiri era entrato nel mio cuore senza che me ne rendessi conto.
E la cosa non mi dispiaceva.

- Posso farti una domanda? - chiesi a quel punto sentendo le guance in fiamme.

Non mi era mai passato per la testa spingermi a tanto.
Con le mie compagne a volte ne parlavamo, dicevamo che nessuna di noi aveva intenzione di diplomarsi e restare vergine, dovevamo passare quel limite.

Io non la pensavo allo stesso modo. Dicevo che sarebbe successo quando sarebbe arrivato quello giusto...

Ma ora avevo Zayn...

...e sapevo che lui era il mio per sempre...

...se costretti o per amore saremmo stati insieme per tutta la vita.