ERIKA
Desiderio ardente...
È così che dovrebbe essere chiamato quello che provavo quando pensavo a Zayn Krov'.
L'ultima volta che l'avevo visto era stato due giorni prima, quando era venuto nella mia scuola.
Ripensandoci mi era sembrato che fosse venuto per me, ma non ero mai stata una persona egoista, eppure Carolina mi aveva detto che se ne era andato subito dopo che ero andata via e che quando me ne ero andata non mi aveva tolto gli occhi di dosso finché non ero scomparsa dietro un muro.
La mia domanda era perché?
Non ero mai stata una ragazza che attirava l'attenzione e di solito chi mi girava intorno era per i soldi che uscivano dalle tasche di mio padre.
Ma a Zayn non mancavano di certo i soldi.
Quindi non capivo il perché portava la sua attenzione su di me.LUI era bello! Indubbiamente, ed era maledettamente irresistibile e sexy.
Non mi dispiaceva la sua attenzione perché io desideravo dare la mia a lui.Si, non era una cosa tanto normale provare un desiderio così intenso pensando ad un ragazzo, ma forse stavo avendo un serio problema sul controllo degli ormoni.
Guardai fuori dalla finestra: era buio e la luna era piena, con una strana sfumatura che tendeva al rosso.
***
ZAYN
- Come stai? - mi chiese mia madre entrando in quella che era la mia stanza per quei giorni infernali.
- Ho sete - dissi con voce roca.
- Vieni qui - mi disse.
- Stai scherzando, spero - gli feci notare alzando le mani, gravate dal peso delle catene che mi stringevano i polsi.
Portavo le catene a polsi e caviglie, che si attaccavano al muro, avevo libertà di movimento ma non potevo avvicinarmi alla porta.
Le zanne mi ferivano le labbra e sapevo di avere gli occhi rossi con la pupilla allungata.Odiavo il periodo del plenilunio.
E quella volta era peggio del solito.
Di solito mi nutrivo da mia madre o da Ellison, la mia sorella adottiva, ma adesso, solo all'idea del loro sangue e del sapore della loro pelle mi si rivoltava lo stomaco.
E sapevo qual'era il motivo: una certa umana dai capelli rossicci di nome Erika.
Quindi mio padre era stato costretto a trascinarmi, di peso, nelle segrete e ad attaccarmi al muro per impedirmi di fare qualche pazzia tipo succhiare il sangue a qualche essere umano facendo venir fuori la nostra natura di vampiri.
E in quel momento ero anche abbastanza calmo, considerato che non mi nutrivo da giorni.
- Ti è passata la nausea al pensiero di bere il sangue di tua madre? - mi chiese lei incrociando le braccia sotto al seno.
Volevo cedere ed ignorare la nausea, ma sapevo che se avrei bevuto avrei rimesso tutto.
- Credo che resisterò un altro giorno - dissi.
- Zayn...ne sei sicuro? - mi chiese mia madre.
Annuii e mi voltai dalla parte opposta alla sua.
Avevo dei seri dubbi sul fatto che avrei resistito ancora a lungo.
Deglutii e mi portai una mano al volto.Un attimo dopo mi ritrovai in piedi, le braccia bloccate dietro la schiena e mia madre a pochi centimetri dal mio viso.
- Scusa - mi sussurrò mio padre all'orecchio - Non ci dai scelta -
Mia madre si morse il braccio e cominciò a far uscire il sangue.
- Mi viene da vomitare - mi lamentai cercando di ribellarmi.
- Zachary mettilo in ginocchio - disse mamma.
Mio padre mi colpì dietro le gambe e finii a terra.
Non volevo bere il sangue di mia madre!
Non perché non volessi ma perché era il mio corpo a ribellarsi, non lo avrebbe mai accettato e sarei stato male!- Starai peggio se non bevi - disse mio padre tenendomi fermo.
- No! - esclamai provando a rialzarmi.
Mamma mi afferrò per i capelli e mi sollevò la testa e, senza darmi il tempo di fare una qualsiasi cosa, mi mise la parte ferita del braccio in bocca.
Provai ad opporre resistenza per un po' ma alla fine cedetti e cominciai a bere.
Il sangue era fresco giù per la gola e mi diede una scarica di energia.
Bevvi avidamente finché la nausea non riprese il sopravvento e fui costretto a staccarmi.I miei genitori avevano allentato la presa sul mio corpo e riuscii a liberarmi. Mi alzai e mi piegai in due mentre sentivo il sangue tornare su.
- Zachary! - esclamò mia madre.
Papà mi fu addosso in un attimo, mi sbattè per terra e si mise sopra di me, tappandomi la bocca per non farmi spuntare il sangue.
Provai a resistergli ma mio padre era più forte e decisamente più nutrito di me.
Fui costretto a mandare giù la bile senza poter fare nulla.Solo quando mi arresi mi lasciò andare.
Mi girai su un fianco e sopportai il dolore che aveva cominciato ad invadermi il corpo, partendo dallo stomaco.Mio padre sbuffò e imprecò.
- Ha avuto l'imprinting! - esclamò ad un certo punto.
- Con l'umana? - chiese mia madre
- Già. Altrimenti non rifiuterebbe il sangue in questo modo - spiegò lui.
Mi voltai a guardarlo e incrociai i suoi occhi che erano tornati celesti.
- Ma nemmeno tu l'hai avuto, è successo anni dopo la nascita di Zayn - disse mia madre.
- Pensi che non lo sappia! - esclamò mio padre.
- Non...non era mia intenzione... - borbottai mentre il dolore mi dilaniata da parte a parte.
Mia madre guardò mio padre e io strinsi i denti, facendo uscire il sangue dalla bocca.
- Lo so Zayn - disse papà accarezzandomi i capelli - Succede e basta -
Chiusi gli occhi, il dolore stava diventando insopportabile molto lentamente.
Sentivo che sarei morto per il dolore.- Che facciamo? - chiese mia madre.
- D'ora in avanti può nutrirsi solo dalla compagna con cui ha avuto l'imprinting - disse papà - Dobbiamo portarla qui -
Chiusi gli occhi e mi chiese perché era successo.
Erika mi sembrava una ragazza talmente innocente che non volevo coinvolgerla nella mia vita e rovinare la sua.Secondo le regole dei vampiri avere l'imprinting con qualcuno significava legarvisi per sempre.
Era raro che si avesse con gli umani, anche se i miei nonni erano una vampira e un umano, ma se accadeva bisognava legarsi per sempre.Io ero il principe dei vampiri e avevo appena rovinato la vita alla ragazza di cui ero innamorato...
Angolo me:
Ecco qua un altro capitolo tanto atteso.
Che ne pensate di questa novità?
So che all'inizio avevo detto che non avrei fatto nessun matrimonio combinato e so che qualcuno aveva fatto delle ipotesi sul fatto che i due protagonisti sarebbero stati costretti a sposarsi...ma vi avevo lasciato con il punto di domanda, perché non lo sapevo nemmeno io.
Adesso le cose potrebbero cambiare o forse no!
Un accenno c'è ma non è detto, come avete visto Zayn non è molto convinto di questa storia...
Okay!
Questa sono solo delle ipotesi, vedremo solo in seguito che cosa succederà e vi lascio con il dubbio.Ci vediamo al prossimo capitolo!
STAI LEGGENDO
Il battito del tuo cuore
RomanceSequel di "Contratto Matrimoniale" Zayn Jacob è il principe dei vampiri. Sin da piccolo è rimasto affascinato dalla storia d'amore dei suoi genitori, costretti a sposarsi contro il proprio volere ma sposati per amore, alla fine. Ora, raggiunti i 20...