Vado un po' nel panico, mi alzo dalla tavola scusandomi e mi dirigo correndo verso i bagni.
Rispondo alla videochiamata e trovo il faccione del mio ragazzo attaccato al cellulare.
-Hai risposto finalmente- è ubriaco, si sente dalla voce.
-Cesare hai bevuto?- domando severa.
-Si...pensavo di riuscire a dimenticarmi di te per una sera. Missione fallita...- sussurra a occhi chiusi.
Lo guardo attentamente e quella non mi sembra casa sua.
-Cesare dove sei?- domando leggermente preoccupata.
Silenzio per qualche secondo.
Poi sento dei passi e sbuca una figura familiare.-Ohi Vale-
-Nelson...ehi- sorrido sollevata. Iniziavo a temere il peggio.-Comunque stai tranquilla, ho portato Cesare a casa perché non era in condizione di guidare...si è ridotto male- afferma prendendo il telefono del mio ragazzo e uscendo dalla stanza.
Sospiro combattuta e Nelson mi sorride malinconico.
Mi mancano tutti tantissimo...Aspetta, ma se lì è già passata mezzanotte...è il compleanno di Nelson.
-Nels-
-Mh?-
-Auguriiiii- gli sorrido e vedo la sua espressione mutare: da malinconico a felice.
-Grazie Vale, ma dove sei? Sei tutta truccata e sistemata- domanda confuso.-Si, sono ad una cena di lavoro...infatti dovrei andare. Mi raccomando a voi e tieni a bada Cesare perfavore- gli sorrido lievemente preoccupata.
-Conta su di me, ci sentiamo Vale-
Saluto con la mano e chiudo la chiamata.Per un momento ho pensato al peggio, che mi avesse tradita e che ora stesse a casa di questa tipa...
Odio vedere Cesare in quelle condizioni...
Forse dovrei...no, questo è il mio sogno. Non posso mollare, ce la faremo a superare la distanza!Respiro profondamente e mi avvio verso lo specchio per una controllatina veloce.
Tutto okay.Torno al tavolo e la serata procede per il meglio.
3/10/2018
Bologna, 13.57Cesare
-E anche per oggi abbiamo finito- sospira Nelson alzandosi dalla sua postazione.
Ormai lo studio è praticamente finito e stiamo già iniziando a registrare qualcosina.
Andiamo tutti a pranzare e subito Dario si rende conto che qualcosa non va.
-Cesare? Hai il muso lungo da stamattina, tutto bene?- domanda attirando l'attenzione di tutti che confermano.
Sospiro e fingo che sia tutto a posto.
-Dai Cesare non fare sempre la parte dell'uomo indistruttibile, che hai?- è Frank adesso a parlare.
-Valeria non si fa sentire da una settimana...- affermo continuando a guardare il mio piatto di pasta al pesto.
Ricordo bene quando praticamente un anno esatto fa lei ci cucinó quel piatto di pasta al pesto a casa di Nelson...
Eravamo dei semplici conoscenti, io stavo con Sofia, era tutto diverso...-Sarà stata sicuramente impegnata col lavoro...stai tranquillo- mi conforta Nicolas.
-Magari mandale un messaggio così capisci il motivo, o chiamala direttamente...ora da lei saranno le 8 di mattina quindi nel pomeriggio puoi chiamarla- parla Tonno.
-Conosciamo Valeria, sono sicuro che non avrà avuto tempo...ti ama troppo, non ti lascerà andare così facilmente-
Sorrido a Nelson e mi tranquillizzo leggermente.
Questa lontananza diventa sempre più difficile...
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Non Possiamo
FanfictionNuova città, nuova casa, nuova vita... Tutto perfetto fino a quando non entra in gioco l'amore...