Glad you didn't listen when the world was trying to slow me

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-Hai raccontato tutta la verità a Claire, vero?- Albus sussulta l'indomani mattina, trovandomi già seduta al tavolo per fare colazione.
-Cristo Rose mi hai fatto venire un infarto-
-Ho bisogno di saperlo perché ho quasi litigato con Daniel ieri sera per difenderti-
-Era per questo motivo che volevo evitare di presentarvela subito-
-Ed io ho chiesto ai ragazzi di uscire non appena vi abbiamo visto, ma ti risulta che mi diano mai ascolto?-
-No, aspettano che il danno sia bell'e fatto. Comunque mi dispiace che abbia detto quelle cose a Daniel, non me lo aspettavo-
-E' normale, di solito tendiamo a credere maggiormente alla parte che ci racconta la storia-
-Non l'ho insultato, non vorrei che lo pensasse-
-Hai parlato con lui?-
-Sto parlando con te-
-Io e Daniel non siamo due corpi ed un'anima, ma ancora due entità separate, quindi è con lui che devi chiarire-
-Ecco perché sei sveglia a quest'ora del mattino, mi hai tenuto un'imboscata!-
-Sì, è così- mi stringo nelle spalle, prendendo un biscotto. –Siete ormai grandi e grossi, non giocatevi la carta dei sentimenti repressi-
-Stai dicendo tutto tu-
-Vi conosco entrambi con le mie tasche e so benissimo che, spesso, molti problemi sono nati perché vi tenevate tutto dentro. Sapevi che Daniel fumava?-
-No, non ne avevo idea-
-Praticamente ha cominciato per superare lo stress per quel che mi era successo, credo che si stia incasinando il cervello-
-Hai iniziato ad andare da una psicologa, questo è un grandissimo passo in avanti per uno come lui-
-Controlla ogni mio singolo movimento Al, mi rintraccia con la piuma, ha il mio orario delle persone, l'elenco di tutti quelli che sono iscritti ai miei corsi...-
-Questo rasenta la follia-
-Gli ho detto che era okay, ma sono seriamente preoccupata per gli effetti che potrebbe avere su di lui-
-Mi stai chiedendo di tenerlo d'occhio, non è così?-
-Per qualche strano e assurdo motivo, sei la persona che più mi fido per questa storia-
-Sono colpito-
-Daisy è alle prese con la sua storia con Luke, Diana finirebbe per farsi scoprire, Audrey è sempre stata troppo severa con lui e Chris...Chris è Chris, senza contare che, nonostante tutti i casini che hai combinato e nonostante tu sia riuscito a far lasciare me e Daniel, hai anche mantenuto il segreto sulle mie sorti-
-Qualsiasi cosa accada ti guarderò sempre le spalle-
-Per questo ora ti sto chiedendo di guardarle a lui. Forse sarà soltanto paranoia, ma c'è qualcosa in lui che non mi convince-
-Morsein ha cominciato così-
-Lo ha raccontato anche a te-
-Sì, ed è anche vero che Daniel è abituato ad avere poteri del genere da quando aveva quindici anni, ma, quando gli equilibri cambiano, succede sempre qualcosa-
-La teoria del caos-
-Una farfalla sbatte le ali a Rio e a Chicago cambia il tempo-
-Cerca di non farti scoprire però, ci ucciderebbe-
-Ricordati che ho finto la mia morte per più di un anno, con tanto di corpo-
-Quella è stata una genialata, te lo devo concedere, ma avresti potuto evitarlo, se avessi parlato con noi, o quanto meno, con me-
-Ricordi ancora la storia che ho raccontato quando sono tornato da Copenaghen?-
-L'ho scritta da qualche parte, dovrei averla in camera mia, giusto per evitare che tu ti contraddissi in qualche modo-
-Perfetto, perché ho solo detto a Claire che sono stato rapito, e lei insiste perché io le racconti che cosa è successo, dice che è un modo per affrontare il dolore-
-Sa che sono passati due anni da quando sei tornato?-
-E' convinta che lo stia ancora mascherando-
-Deve andarci piano con Daniel-
-Gliel'ho fatto capire, non ti preoccupare-
-Può prendersela con me se vuole, tanto non m'importa-
-Questo lo teniamo per noi, va bene?-
-Perfetto, abbiamo un patto allora-
-Abbiamo un patto- ci guardiamo e ridiamo. Lo scorso anno di questi tempi neanche ci parlavamo.
-Che cosa ci fate voi alzati a quest'ora?- Chris spunta in cucina, si stropiccia le palpebre e ci guarda, confuso.
-Niente- ci affrettiamo a rispondere.
-Adesso siete anche coordinati, bene- striscia con i piedi fino al frigorifero, prende il latte e lo versa nella tasta, poi prende i cereali e fa lo stesso. –Perché ogni volta questo coso mi schizza in faccia?-
-Prova a mettere i cereali prima la prossima volta-
-No quelli vengono dopo- io ed Albus ci guardiamo, cercando di non scoppiare a ridergli in faccia. –Sentite, sono abbastanza confuso, senza contare che ho ancora i postumi, infatti mi stupisco che tu sia lucida, tu non reggi l'alcool-
-Lo so, ma non ero ubriaca ieri sera, solo un po' brilla, visto che ho dovuto recuperare Daniel-
-Sì ma sei fin troppo lucida comunque-
-Mi sono svegliata prima Chris, i miei neuroni si sono già riconnessi-
-Pel di carota, lascia stare, sei ancora in hangover-
-Sì hai ragione. Dio, mi scoppia la testa- si massaggia le tempie, sbuffando. –Comunque la tua ragazza è carina, peccato per la sparata su Daniel-
-Ha detto semplicemente quel che pensa, adesso non c'è bisogno di crocifiggerla per questo. Okay, magari c'è andata giù un po' troppo pesante, però, in fin dei conti, ha espresso soltanto il suo pensiero-
-E forse dovremmo smetterla con questa insana paura di Daniel-
-Ti sei resa conto che stiamo parlando del tuo ragazzo, vero?-
-Sì e non è la prima volta che lo descriviamo peggio di com'è in realtà. Sappiamo benissimo com'è fatto, si arrabbia, urla, al massimo spacca qualcosa e tre secondi dopo gli è passata-
-Magari con te, lo scorso anno ha preso Albus a pugni per due mesi perché vi eravate lasciati-
-Questi sono dettagli, non devi pensare in particolare, ma in generale-
-Tu hai sempre visto il buono in lui, anzi, tu vedi il buono in tutti-
-Su questo devo dare ragione ad Ed Sheeran qui presente-
-Albus, tu dovresti essere dalla mia parte-
-Sono un giudice imparziale- si stringe nelle spalle. Questa famiglia mi porterà alla tomba (di nuovo) un giorno di questi, ed io mi sacrificherei lo stesso.

Afterglow(#Wattys2022)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora