C'è un po' di luce che entra dalla finestra e mi sveglia.
Odio quando succede.
Guardo l'ora, le 8.55, potrei dormire ancora dato che sono in vacanza ma tanto non mi riaddormenterei, quindi decido di alzarmi. Apro le finestre e scendo per far colazione. Per fortuna mia mamma ha fatto i pancake, di solito i miei preferiscono mangiare una colazione americana (cosa che io odio, meglio latte e cereali).
Menomale che oggi va di pancake con la Nutella. "come hai dormito?" mi chiede mia mamma, "bene" le rispondo secca. Sono ancora un po' arrabbiata dato che nemmeno questo anno mi hanno lasciato andare in quel collegio. Comincio a pensare che devo rassegnarmi.
"tesoro" mi dice in tono dolce. Si siede a tavola e arriva anche papà.
"sappiamo che ci tieni molto e che ti sei impegnata sia a fare qualche lavoretto a casa sia a studiare bene a scuola" continua.
"dove vuoi arrivare?" le chiedo.
"ecco, volevamo dirtelo per le lunghe ma se ci tieni tanto a saperlo subito..."
"allora?!" chiedo praticamente gridando, voglio sapere cosa vogliano dirmi.
"abbiamo avuto una borsa di studio per il collegio in Irlanda, puoi andare"
Conclude mia mamma.
Rimango scioccata, mi sarei aspettata di tutto, se mi avessero detto che un serial killer voleva uccidermi per bere il mio sangue, l'avrei presa meglio.
Appena capisco ciò che hanno detto salto praticamente addosso a mio papà, e grido dalla gioia che quasi mi commuovo.
"state parlando sul serio o è uno scherzo?! Avanti, dove sono le telecamere?" grido ormai con le lacrime agli occhi.
"non ci sono tesoro, potrai andare davvero" mi dice mio papà ridendo per la mia reazione, in effetti sembro una bambina piccola ma cavolo, se sono felice.
"ma come avete fatto?!" chiedo ai miei ancora sbalordita.
"dalla prima volta che ce lo hai chiesto abbiamo iniziato a risparmiare per poterti mandare, ci abbiamo messo molto tempo ma ne è valsa la pena" dice mia mamma.
Cavolo sembra quasi una scena di un film, ma per fortuna è la realtà.
Salgo di corsa in camera che quasi cado, per guardare quel volantino che mi ero attaccata al muro anni fa con su scritto "obiettivo" e lo guardo fiera, di far parte di questa famiglia.
Una nuova avventura, un nuovo mondo da scoprire, ambientato in Irlanda.
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quel maledetto giorno
Ficção GeralNicole, una ragazza studiosa e curiosa di imparare. Finalmente il suo sogno si realizza: andare in Irlanda in un collegio per studiare l'inglese. Ma di certo non si aspetta ciò che accadrà in quel collegio, tra amiche che si rivelano false e ragazzi...
