⏸️ Baby One More Time

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Siamo andati tutti in sala comune. C'è il preside che deve fare un discorso.

"buongiorno ragazzi. Sta mattina di certo non avete avuto un buon risveglio lo so, ma voglio che stiate calmi. L'incendio è stato spento e potete stare tranquilli. Oggi però verranno sospese tutte le lezioni quindi tornate nelle vostre camerate"

Appena ha finito, tutti ritornano nelle proprie stanze. Meglio non mi sarei concentrata a lezione.

"allora, che si fa oggi?" mi chiede Federica.

"schifo come al solito" si lo so, non sono per niente originale.

"mh a me sta bene" risponde.

Non so proprio che fare oggi. Sono molto triste, ma non voglio fare come nei film. 'una ragazza si dispera per un ragazzo' non sono la tipa che piange per quello che le piace. Quindi devi cercare qualcosa da fare.
Mi metto a scrivere sul mio diario ciò che è appena successo.

"oh caro diario, amo tantissimo Manuel ha degli occhi color Nutella bellissimi e delle labbra morbidissima. Quanto lo amo!" dice Federica cercando di imitare la mia voce anche se la storpia un sacco.

"non sai cosa dici, e poi gli occhi sono color miele" rispondo.

"oh scusa. Nervosetta oggi eh"

"semplicemente non ho voglia di parlare" dopo Federica non continua ad assilarmi, si vede che ha capito.

"AHAHAH o mio dio. Non puoi capire. Guarda qui!" mi dice Federica mostrando il telefono.

"che c'è? Non ho voglia di vedere video di gattini"

"non si tratta di gattini. É una foto sul sito della scuola, una ragazza ubriaca alla festa della spiaggia si è messa a ballare in modo imbarazzante sul tavolo da biliardo" dice ancora ridendo. Ha le lacrime agli occhi.
Appena me lo dice spalanco gli occhi. Ho ricordi vaghi e poco lucidi di quella sera, spero di non essere stata io.
Mi avvicino a Federica.
Oh cavolo. Sono io. Che cos'altro avrò fatto quella sera?! Sono stata solo con Manuel. L'unico modo per saperlo è chiedere a lui.

"Nicole... Non dirmi che sei te quella nella foto!"

"purtroppo si" rispondo.

"beh, alla fine non è niente di male. Poi non si vede nemmeno la faccia, non ti riconosceranno"

"si ma chissà cos'altro ho fatto..."

"chiedilo a Manuel, no?" oh wow, non ci avevo pensato grazie Fede sei un genio.

"si, vado subito a cercarlo"

"vuoi che venga con te?"

"no, non serve"

"ma dai! Mi annoio e non ho NULLA da fare" dice come una bambina piccola, sottolineando la parola nulla.

"okok"

Giriamo un po' per la scuola, é davvero grande non l'avevo mai girata tutta. Apriamo una porta, è lo sgabuzzino... E si. C'è Manuel.

"ciao" dico dopo aver mandato giù la saliva.

"ehm ciao. Vi serve qualcosa?" dice appena vede anche Federica.

"si. Che cosa ho fatto la sera della festa? Ero ubriaca e non ricordo niente, dimmi la verità per favore"

"nemmeno io ero sobrio ma ricordo che a un certo punto sei salita su un tavolo da biliardo e ti sei messa a ballare"

"si questo lo sappiamo" interviene Federica.

"poi mi hai portato lontano dalla festa e continuavi a dire che avevi caldo... E quindi ti sei tolta il vestito e anche il reggiseno"
WHAT THE FUCK.
Sono sbalordita e anche Federica, mentre Manuel è a disagio.

"Ti prego dimmi che non abbiamo fatto niente"

"nono, dopo ti ho detto di rivestirti ma poi ti sei voluta buttare in mare e poi ce ne siamo andati"
Ok é ufficiale, l'alcool non mi fa di certo bene.

"ok, grazie e ciao"

"ehm ciao"

Ora che ci penso, perché era dentro allo sgabuzzino? Vabbè.

"cavolo Federica, non devi mai più bere ad una festa!" mi dice Federica.

"no è diverso, non devo più andare ad una festa"

"beh non hai fatto del male a nessuno, le hai solo uscite a Manuel"
Si come se non fosse niente.

quel maledetto giorno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora