Chapter III : "A casa di Cabello"

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Quando Camila si svegliò si trovò nella sua stanza. Per qualche secondo rimase stordita, poi ricordò cos'era successo e si guardò intorno finchè non vide Lauren studiare i suoi libri sugli scaffali.
Era così bella, ma soprattutto...
Come fa ad avere un culo di questo genere, pensò.

"Buongiorno" disse Lauren, percependo il suo risveglio dal rumore delle coperte. "Come ti senti?" sembrava preoccupata ma al tempo stesso interessata. Si avvicinò a Camila e si sedette sul suo letto.

"Bene ma... che ora è? Che ci fai qui?"

"Dopo che sei svenuta l'infermiera della scuola ha chiamato i tuoi genitori e loro hanno insistito per portarmi a casa con te; volevano anche conoscermi quindi mi hanno pure ospitato a pranzo. Comunque, sono le quindici"

Camila si portò una mano in faccia disperata. Immagimava già che domande scomode le avessero fatto i suoi genitori.
Lei odiava i suoi genitori, più che altro perché suo padre era spesso assente per il lavoro, mentre sua madre non faceva altro che intressarsi alla vita degli altri perché faceva la giornalista, e Camila odiava i ficcanaso.

"Non pensavo vivessi in una famiglia così benestante. Tua madre mi ha detto che tuo padre ha un'azienda sulle automobili mentre lei fa la giornalista. Poi ho notato che hai un'enorme piscina in giardino" si era innamorata della sua casa.

"Cosa ti hanno chiesto i miei?"

Lauren stava per iniziare a parlare ma la fermò il cellulare di Camila che aveva iniziato a squillare.

"Ally?" rispose.

"Camila! Alla ricreazione ho saputo che hanno richiesto una tua uscita anticipata dopo che sei svenuta. Posso venire da te? È tutto ok?"

"Sì è tutto ok. Ti ho detto mille volte che puoi venire da me quando vuoi senza chiedere"

"Arrivo fra due minuti" riattaccò.

"Dicevi?" chiese Camila, mettendosi seduta sul letto.

"Beh, mi hanno detto di Ariana e credevano che fra di noi ci fosse qualcosa, ma ho chiarito subito. Ho detto che ti ho incontrata in biblioteca e oggi ti avevo chiesto di farmi compagnia lì" era imbarazzata e non sapeva proprio come parlare di altro. "Però... niente... sono simpatici" deviò l'argomento.

Camila fu sorpresa ma anche nervosa perché i suoi genitori non dovevano permettersi di parlarle della sua vita privata, facendole fare pure un coming out inaspettato. Chissà cosa pensava adesso Lauren.

"Sei omofoba?"

Di nuovo Lauren provò a formulare una risposta ma l'arrivo di Allyson si percepì dal suono del campanello.

"Continua. Aprirà mia madre"

"Non sono omofoba. Le persone hanno il diritto di amare chi vogliono"

"Bene..."

Il discorsò finì là.
La castana pensò subito ad una possibile relazione con Lauren, ma non per l'idea di volerla iniziare, ma semplicemente per riderci sù. I suoi genitori come potevano sospettare che ci potesse essere qualcosa con lei? Inoltre, Camila non si era mai innamorata, tra Ariana c'era solo del piacevole sesso, e per questo motivo, e non solo, Ariana la lasciò sentendosi presa in giro.

Allyson si presentò in camera.

"Oh... tu devi essere Lauren, piacere, sono Allyson"

Lauren si alzò e fissò gli occhi della bionda mentre le stringeva la mano per presentarsi. Si era creata una strana atmosfera.

"Quindi... cosa è successo?" Allyson si concentrò sull'amica, e come Lauren, si accomodò sul letto.

"Non mi va di parlarne" fu fredda. "Se vi annoiate potete accendere Netflix, perché non ho davvero voglia di parlare con nessuno. Buonanotte"

Allyson corrugò le sopracciglia. Prima la faceva venire a casa sua e poi la lasciava sola con Lauren? Non sopportava quando l'amica si comportava in questo modo, ma non poteva farci niente.

"Certe volte non la capisco" disse Allyson così piano che sentì solo Lauren. "Tu cosa vuoi fare?"

Qualcosa non andava bene nello sguardo della corvina, anche perché non rispose subito ma aspettò qualche secondo.

"Non ne ho idea. Facciamo come dice lei"

Allyson si alzò e prese il telecomando sul comodino, accese la tv e cercò un film nella rubrica Netflix.

"Che corsi frequenti?"

Da lì le due ragazze parlarono e parlarono, finché non trovarono un film che piaceva ad entrambe per dare spazio alle risate.

Se solo Camila avesse saputo cosa stesse per succedere, avrebbe detto ad Ally di non andare a casa sua, tantomeno non le avrebbe dato la possibilità di incontrare Lauren.

Ho perso il controllo ➳ CamrenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora