Soojin' pov:
Mi ero completamente addormentata. Avevo la testa appoggiata sul cuscino e stavo sognando qualcosa.
Sentivo in sottofondo delle leggere voci che bisbigliavano fra di loro.
Continuai a pensare che il cliente si era completamente dimenticato dell'appuntamento,
ma ad un tratto mi svegliai sentendo girare la chiave della porta, mi sistemai un po' e mi misi a sedere sul letto.Mark's pov:
Girai più volte la chiave della porta e con una certa titubanza aprii la porta 486.
Vidi una ragazza distesa sul letto in lingerie nera e uno scialle di velluto rosso scuro e nero.
Non riuscivo a vedere il suo viso perché la luce era soffusa.
"Ciao~" disse la ragazza con una voce delicata .
"Ciao...i-io sono Mark" risposi tremando per tutto il corpo.
"Avvicinati" affermò la ragazza facendo segno di avvicinarmi.
Io mi spostai lentamente verso di lei, mentre il mio cuore stava pulsando a mille per colpa dell'agitazione che stavo provando in quel momento.
Quando fui vicino a lei, mi prese per la felpa che stavo indossando per aiutarsi ad alzare dal letto.
Si mise in piedi davanti a me e potevo vedere la sua tonalità di pelle, il suo colore d'occhi e le sue labbra carnose.
Mi sentivo così minuto e insignificante in confronto a lei, era davvero bellissima.
Lei mise le braccia intorno al mio collo, ma in quel momento non mi sentivo pronto per andare a letto con una ragazza sconosciuta, così mi allontanai togliendo le sue braccia dal mio collo.
"Cosa stai facendo?" Mi domandò lei irritata dal mio comportamento.
"Scusa è che non sono pronto ad andare a letto con un'estranea, non ce la faccio."
"Ma scusa sei vergine?" Domandò lei comprendosi con lo scialle.
"Non ho detto questo..."
"Allora cosa diavolo sei venuto a fare in questo locale se non vuoi scopare?"
"Non era mia intenzione venire in questo posto, mi ci hanno portato i miei amici come regalo di compleanno."
"Ah...allora dico al mio capo che per stasera io ho finito" rispose lei alzandosi dal letto.
"No aspetta, non voglio far sapere ai miei amici che non ho fatto niente con te, possiamo rimanere a parlare un po' insieme, per far passare il tempo?" Domandai nella speranza che accettasse.
"Mm va bene però se non volevi scopare lo dicevi subito ai tuoi amici e te ne andavi in un altro posto, oggi era il mio giorno più corto ma per colpa tua dovrò stare qui ancora per un'ora" affermò sedendosi sul letto.
Io mi avvicinai a lei e cominciai ad attaccare discorso .