Mark's pov:
Mi trovavo con Yuta, Taeyong, Johnny e Heachan a giro per le vie di Seoul, era bel tempo e tutti noi non aspettavamo altro che andare a mangiare in un bel ristorante per festeggiare nuovamente il mio compleanno, mentre il resto del gruppo ci avrebbe raggiunto al ristorante.
Quando arrivammo al ristorante ci accomodammo nella nostra parte riservata.
Arrivammo durante l'orario di apertura e fortunatamente non c'era ancora nessuno al ristorante. Ci accomodammo tutti insieme e fortunatamente erano arrivati tutti in tempo prima che il ristorante si riempisse.Soojin's pov:
Quando arrivarono i miei zii ci avviammo tu verso il ristorante vicino casa della nonna. Era un ristorante molto lussuoso, ma a mia nonna piaceva strafare se si parlava di festeggiare il compleanno di qualcuno.
Quando entrammo nel ristornante ci misero in un tavolo molto isolato dal centro della sala principale con davanti a noi una vista spettacolare della città.
"Allora come vanno le cose con il ristorante? Sta andando tutto bene?" Mi chiese la zia con entusiasmo.
Io inizialmente rimasi in silenzio sapendo la verità, buttai giù un sorso d'acqua e risposi:
"Si, lavoriamo molto e i clienti si fanno sempre di più quindi per ora sta andando tutto a gonfie vele zia."
Mia nonna iniziò a parlare di piatti e di ricette che consigliava alla mia zia mentre lo zio stava ascoltando cosa stesse dicendo la tv che si trovava propio davanti il nostro tavolino.
Cominciai a guardarmi intorno e poco dopo notai un enorme tavolo pieno di ragazzi che avranno avuto su per giù la mia età.
Erano tutte facce nuove per me, non aveva mai visto questa gente per Seoul, forse perché non ci faccio molto caso; non era comunque importante. Mi girai da un'altra parte e cominciai ad ascoltare le ricette di mia nonna.Mark's pov:
Durante il pranzo eravamo tutti molto presi in chiacchiere, discussioni e risate ed io ero contento che tutti stessero bene.
Cominciai a guardarmi intorno e vidi che c'era un altro tavolo vicino a nostro, c'erano quattro persone tra cui un anziana, una coppia di due adulti e una ragazza.
Mi dava un'aria familiare la ragazza dalla chioma rossastra, rimasi a guardarla per poco ma volevo capire se l'avevo già vista da qualche parte o no, ma non appena si voltò verso la mia direzione rimasi pietrificato nel vederla.