Soojin's pov:
Arrivammo in camera mia ed io ero diventata rossa dall'imbarazzo. Mark non disse una parola e rimasimo in silenzio finché non tirai fuori una piccola risata che ruppe l'atmosfera imbarazzante che si era creata in quella stanza. Il ragazzo prese a ridere dopo di me e si buttò sul mio letto a pancia in su.
Quando smettemmo di ridere mi sdraiai accanto a lui e cominciammo a guardarci negli occhi in una maniera alquanto profonda.
"Come sta andando a lavoro?" Mi chiese.
"Bene, c'è solo una cosa..." dissi infine.
"Che cosa?" Domandò mettendosi appoggiato sul braccio sinistro.
"Il proprietario è un mio ex cliente al locale"
"Non ti ha fatto niente però vero?"
Io prima di rispondere rimasi per un po' dubbiosa finché dissi un semplice:
"No"
Lui si rilassò tutto insieme ed io distinto mi avvicinai verso di lui e cominciai a baciarlo in maniera appassionante finché mi accorsi che mi ritrovai sopra di lui.
Mi tolsi la maglietta e mi sdraiai su di lui continuandolo a baciare, lui successivamente si tolse la maglietta ed io gli slacciai i pantaloni lasciandolo in boxer finché anche lui prese il coraggio e mi slacciò lentamente i pantaloncini di jeans.
Cambiammo posizioni e mi ritrovai lui sopra di me, con un'aria alquanto inquieta e nervosa essendo per lui tutto nuovo.
Io lo presi per la testa e lo cominciai a riassicurare dicendogli che stava andando tutto nel migliore nei modi.
Ci furono diversi sguardi tra un passaggio all'altro e poco dopo l'eccitazione prese il sopravvento tra i nostri due corpi così gli tolsi i boxer e lui mi tolse le mutande, mi sporsi leggermente per prendere il preservativo e lo aprii con i denti.
Mark cominciò a sudare non appena gli misi il preservativo.
Ci guardammo un'ultima volta ed entrò dentro di me molto lentamente.
Io cominciai ad ansimare fin dall'inizio ma lui era ancora tutto molto teso e poco sciolto con i movimenti così decisi di mettermi io sopra di lui e cominciai a fare dei movimenti più velocemente.
Lui prese ad ansimare e notai che stava cominciando a prendere il ritmo così si rimise sopra di me e cominciò a spingere finché non venne dopo pochi minuti.
Quando finimmo io mi distesi accanto a lui e gli dissi:
"Finalmente" sorridendogli.