Distant

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Mark's pov:
I giorni continuarono ad andare avanti e io non facevo altro che pensare a Soojin. Non volevo apparire strano e pensieroso davanti gli altri membri del gruppo però dovevo ammettere di non stare bene.
Io e i ragazzi lavoravamo senza sosta allo studio discografico tutti i giorni della settimana, e l'unici momenti di pausa erano gli orari dei pasti.
Il mio gruppo ed io ci stavamo preparando al nostro Tour mondiale che inizierà il 3 luglio. Mancavano ancora tre mesi però eravamo molto indietro con gli allenamenti perché qualcuno del gruppo era stato assente durante i giorni di allenamento quindi ci lasciavamo indietro con la coreografia e con le registrazioni.
Un giorno di questi era mio turno fornire la cena a tutti così andai in quei supermercati aperti 24 h su 24.
Stavo alla cassa finché non notai una delle due ragazze che avevo incontrato nel locale dove lavora Soojin così lasciai tutto il cibo al mio manager che mi aveva accompagnato e gli dissi che dopo gli avrei restituito i soldi.
Mi avvicinai alla ragazza e dissi:
"Ciao, te sei la ragazza che lavora nel locale con Soojin?"
La ragazza si girò verso di me e rispose:
"Ah si mi ricordo di te, tu eri quello strano ragazzino titubante che aveva paura di andare a letto con Soojin, comunque si sono una sua collega, vuoi sapere qualcosa per caso?"
"Si mi potresti fare un favore?"
"Certo cosa ti serve?"
"Mi potresti dare il suo numero di telefono?"
"Non dovrei darti il numero di un'altra persona, quando quella persona non mi ha autorizzato a farlo"
"Ti prego, ho bisogno di sentirla"
"Uh, innamorato?"
Io arrossì leggermente e abbassi lo sguardo.
"Va bene ti darò il suo numero"
"Davvero? grazie!!" Risposi io abbracciandola senza pensarci.
"Scusa non volevo farlo" dissi io guardando in basso.
Lei fece una piccola risata e poi disse:
"Non fa niente, ti serve qualcos'altro innamorato?" Rispose lei con un sorriso.
"Si, le puoi dire che mi manca da morire, e che le poche volte che l'ho vista mi ha fatto emozionare come non mai"
"Mh, le dirò solo che ti manca da morire, lei non ama gli sdolcinati " disse lei un una piccola risata.
"Ok, grazie ancora" dissi io chinandomi verso di lei e successivamente dirigendomi verso il mio manager.
"Chi era quella Mark?" Mi rispose l'uomo.
"No nessuno era solo una mia vecchia compagna di scuola, volevo salutarla."
"Ah ok, dai su andiamo che gli altri si staranno già mangiando a vicenda per la fame"
"Ahaha ok"
Io uscii da quel mini supermercato con il sorriso in volto pensando che forse rivedrò Soojin.

𝐏𝐚𝐬𝐬𝐢𝗼𝐧 𝐰𝐢𝐭𝐡𝗼𝐮𝐭 𝐥𝐢𝗺𝐢𝐭𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora