Capitolo 17

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Non può essere che me lo devo ritrovare anche qui...
prof:- "Alessandro giusto?"
Alessandro:- "si prof"
prof:- "per questa volta ti perdono, ma la prossima volta non venire in ritardo"
Ok, calma respira, andrà tutto bene... non gli tirare un pugno in faccia o una pallonata.
cercherò di trattenermi.
prof:- "ok, Claudia, Alessandro... visto che siete nuovi volete farci vedere che cosa sapete fare?"
io e Alessandro:- "ok"
io:- "tu alzi e io schiaccio?"
Alessandro:- "ok va bene, dopo il contrario"
Andiamo in campo e Alessandro mi alza la palla... non so da dove ho trovato tutta questa forza, ma la mia schiacciata rimbomba per tutta la palestra.
Vedo la faccia dei ragazzi stupita... non hanno mai visto una ragazza giocare a pallavolo? Noto anche che Alessandro è stupito quanto loro, ricordo ancora quando all'inizio dei miei allenamenti lui mi prendeva in giro perchè non ero ancora capace di schiacciare.
Subito dopo ci diamo il cambio e io alzo la palla ad Alessandro; la sua schiacciata è forte, ma mai quanto la mia.
prof:- "bene, noto che questi due ragazzi sono una bella coppia... ora comunque come primo allenamento facciamo soltanto alcuni esercizi di riscaldamento in coppia... ovviamente i nostri due arrivati giocano insieme"
Ok il karma sta girando a mio sfavore.
Ci mettiamo a fare riscaldamento con la palla; non ho intenzione di parlargli... come non detto.
Alessandro:- "dove hai imparato a giocare in questo modo?"
io:- "sai, ho un fratello che gioca a pallavolo, e poi io ho sempre continuato ad allenarmi"
Alessandro:- "giusto, non sei più la piccola Claudia indifesa che dovevo proteggere"
io:- "non mi hai mai difeso e mai lo farai perchè io me la so cavare da sola"
Alessandro:- "quindi non hai bisogno neanche di Payton"
io:- "senti, non sono fatti tuoi per quanto riguarda quello che c'è fra noi due"
Alessandro:- "si si, ho capito, ma smettila di stare sulla difensiva, sembri una bambina"
Dopo avermi detto queste parole aspetto solo il momento che mi arrivi una palla alta per schiacciargliela in faccio... eeeeh bum... ops, ma che sarà mai successo.
io:- "oh scusa non l'ho fatto apposta"
Alessandro:- "tranquilla non mi sono fatto niente piccola"
Continuiamo ad allenarci fino a quando non sentiamo suonare la campanella. Per fortuna non abbiamo più parlato, un'altra parola avrebbe dovuto dire e ormai sarebbe già morto.
Vado negli spogliatoi e mi cambio. Decido di inviare un messaggio a Payton per vedere dove si trovasse.
*chat con Payt❤️*
io:- "amore, dove sei?"
Payton:- "scusami amore, sono tornato prima a casa, c'è stato un problema con mia sorella che non si è sentita bene"
io:- "ah, ok ma invece Giorgia e Quinton?"
Payton:- "penso siano già andati via... amore credo che tu sia rimasta da sola"
io:- "in effetti..."
Payton:- "riesci a tornare a casa o vuoi che ti venga a prendere?"
io:- "no no, sta tranquillo, pensa tua sorella... io troverò un modo"
*fine chat*
Ok, problema... come torno a casa? Non posso neanche chiamare i miei genitori perchè stanno lavorando entrambi e tornano stasera.
Mi arrendo, torno a piedi.
Esco fuori da scuola, mi metto le cuffie alle orecchie e inizio ad andare verso casa.
Sono troppo lenta, penso che non riuscirò mai ad arrivare a casa e a mangiare qualcosa.
X:- "ehi, vuoi un passaggio?"
Mi giro e indovinate chi è... ma ovviamente quella grandissima testa di... ehm volevo dire quel bravissimo ragazzo di un Alessandro.
io:- "si, ma non farti strane idee, sto solo accettando perchè sono stanca e ho fame"
Alessandro:- "si si va bene, ci credo"
Ringrazio Dio perchè per fortuna durante il viaggio non mi ha proprio calcolata. Appena arrivata lo ringrazio ed entro subito in casa.
Non so cosa cucinarmi, per questo opto per una semplice piadina, subito dopo aver finito di mangiare vado in camera mia e faccio quei pochi compiti che mi hanno assegnato oggi.
Quando finisco, vado a farmi una doccia perchè sono troppo stanca e ho bisogno di rilassarmi.
Esco dalla doccia e mi asciugo i capelli.
Sento suonare al campanello, eh Dio sono ancora in accappatoio... devo scendere per forza, spero solo sia qualcuno che conosco.
Scendo al piano di sotto e vedo dallo spioncino chi è... per fortuna è Giorgia.
Giorgia:- "ehi super diva 😂 ti stai preparando per Payton?"
io:- "in realtà Payton non c'è, sua sorella sta male e penso che sia in ospedale con lei"
Giorgia:- "Quinton invece dopo che mi ha accompagnata a casa non l'ho più visto"
io:- "ah bello, secondo me c'è sotto qualcosa"
Giorgia:- "anche secondo me..."
io:- "comunque questa è un'opportunità per passare un po' di tempo insieme"
Giorgia:- "giusto, comunque adesso va a vestirti, e poi parliamo"
Vado in camera mia e mi metto dei pantaloncini e una felpa.
io:- "(mentre scendo le scale) Giò non puoi capire che cosa mi è successo all'ultima ora"
Giorgia:- "mmmmh indovino, c'entra Alessandro"
io:- "hai capito bene, mi trovo nel corso di pallavolo con lui!!!!"
Giorgia:- "per me quel ragazzo ti perseguita"
io:- "pure per me, in ogni caso penso che forse dovrei togliermi da quel corso, ma non per il fatto di Alessandro, ma perchè io sono l'unica ragazza a giocare"
Giorgia:- "no, ti prego non farlo, voglio vedere la faccia di Payton"
io:- "ci penserò 😂"
E ridiamo.
Passiamo il pomeriggio in salotto a guardarci un film e quando arrivano i miei genitori andiamo in camera mia a parlare.
Stiamo girovagando per i social, quando ci arriva un notifica da whatsapp.
*nuovo gruppo creato, Payt❤️ ti ha aggiunto*
X:- "ciao a tutti ragazzi, io sono Luke, sono il manager...


uuuuuh novità in arrivoooo... secondo voi cosa significa questo?
Sono felice di dirvi che siamo arrivati alle 1000 letture, non potete capire quanto io sia felice, spero che la storia vi stia piacendo, e se è così spero mi lasciate una stellina ⭐️👉🏻👈🏻🥺
VI VOGLIO BENE, grazie per questo piccolo grande traguardo.

I just wanna know baby // payton moormeier //Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora