THE 100- FREEDOM

can we start again?

Adele provò a camminare e la gamba, stranamente, sembrava essere tornata come prima; ora che avevano ottenuto ciò che volevano doveva andarsene prima che la uccidessero solo per divertirsi.

Delle urla improvvise attirarono la sua attenzione,che cosa stava succedendo?uscì dalla navicella e si mise in un angolo ad origliare la conversazione

"Clarke smettila" era la voce di Octavia e sembrava abbastanza arrabbiata "Se mia sorella si fida di lei, mi dispiace ma io sto dalla sua parte"commentò il ragazzo che aveva incontrato poche ore prima,aveva cambiato idea velocemente su di lei eh

"Octavia cazzo, ti ha ferita al braccio e la difendi così tanto"la bionda buttò a terra la mappa e se ne andò con un passo pesante, proprio non li capiva.

Adele uscì dal suo nascondiglio,Octavia le andò incontro trascinando per il braccio suo fratello insieme a lei

"mio fratello voleva chiederti scusa"annunciò Octavia con voce dolce "non è vero?!" questa volta invece si riferì a Bellamy che teneva lo sguardo basso "ehm si..."disse con tono insicuro, stava fingendo

"ecco, noi volevamo proporti una cosa"Adele indietreggiò sospettosa cercando il suo coltello ma poi si ricordò che lo aveva ancora Clarke

"no, non preoccuparti"disse timidamente Bellamy appoggiandole una mano sulla spalla, un gesto che fece rabbrividire Adele e sorprese Octavia

"essendo che tu conosci molto meglio di noi la terra e hai bisogno di un posto in cui stare, non sopravviverai a lungo nei boschi da sola, che ne dici di rimanere qui con noi?"

era tutto così affrettato ma accettò la richiesta, sua madre lo avrebbe fatto "ci sto ma sappi che riuscirei a sopravvivere da sola"puntualizzò prima di essere avvolta in un abbraccio da parte di Octavia.

"Quindi stai dicendo che i terrestri, come li chiami tu, sanno già della nostra esistenza?" Bellamy si rabbuiò in un secondo, pensava di avere tutto il tempo per pensare a come attaccarli e conquistare finalmente la terra,erano fottuti.

"È molto probabile, il loro territorio è sancito dal fiume lì a Mount Weather, finché non lo superate dovreste essere al sicuro"Adele prese una matita e segnò il monte sulla cartina,ormai conosceva quel luogo da sempre.

"e chi ci dice che non sei una loro spia?"Clarke che era sempre stata in silenzio si avvicinò a Bellamy cercando un suo appoggio che, non arrivò "oh ma piantala, in questo momento possiamo fidarci più di lei che di te, principessa"

Nonostante la avesse difesa Adele non poteva non odiarlo,il primo momento in cui si erano incontrati,con le sue maniere brutali,le aveva ricordato i momenti in cui veniva torturata.

Un ragazzo alto e castano entrò nella tenda e la guardò confuso "mi sono perso qualcosa?o meglio, qualcuno?" annunciò facendole un occhiolino, tutti risero tranne Clarke, palesemente infastidita dal commento del ragazzo;aveva sempre provato interesse verso Finn.

"oh ma dai principessa, non prendertela, nel mio cuore c'è posto per entrambe"

Adele si stupì sentendo quel soprannome per la seconda volta indirizzato alla stessa persona da due ragazzi diversi.

"comunque Finn lei è Adele,una dei sopravvissuti" Octavia pose fine al silenzio imbarazzante che si era creato dopo la frase del moro.

"fammi una promessa piccola guerriera, non fermarti fino a quando non arrivi dall'altra parte del confine" Lincoln la strinse a se e tolse le catene alla sua amica

"lo faremo insieme, tu vieni con me"non avrebbe sopportato perdere pure lui,era l'unica persona che amava che le rimaneva

"qualcuno dovrà annunciare la tua fuga e lo farò io, così non sospetteranno di me"il ragazzo guardò a terra e sospirò "non preoccuparti, ti darò il tempo di allontanarti prima"

"ci rincontreremo, non è vero?" chiese Adele ormai rassegnata al fatto di dover dire addio a tutti i suoi cari

"ne puoi stare certa,ci rincontreremo te lo prometto"

"ragazzi, tra i terrestri c'è il mio unico amico, mi ha aiutata a scappare e voglio assicurarmi che stia bene"ammise la sopravvissuta con le lacrime agli occhi, non voleva chiedere un favore del genere ma era obbligata a farlo, infondo ora era una di loro.

Octavia  cercò con lo sguardo il consenso dei suoi compagni e replicò "andiamo a recuperarlo allora"