Le gambe mi hanno portato da sole a Central Park e le odio per questo, come odio questo posto perché è il preferito di mio zio.
Sono ancora talmente incazzato che avrei voglia di buttare il cellulare in mezzo ad uno dei tanti laghetti se non fosse che poi dovrei giustificarmi con mamma e papà per comprarne uno nuovo.
Mi accontento di affacciarmi sullo specchio d'acqua sorretto da un ponte di legno, il mio riflesso leggermente oscurato ricambia lo sguardo triste e amareggiato. Non mi sono mai sentito così triste, nemmeno quando persi la finale di lacrosse quando avevo dieci anni ed era il mio primo giorno da capitano.
Prendo un lungo respiro cacciando indietro la voglia di fumare una sigaretta, assaporando la dolcezza dell'aria del posto e il lontano profumo del cibo delle bancarelle, i colori caldi delle foglie autunnali scendono come pioggia. Un perfetto panorama romantico.
E io sono completamente solo.Chiudo gli occhi buttando la fronte sopra le mani strette a pugno, chiedendomi per l'ennesima volta cos'ho che non va e perché non mi sono mai sentito così arrabbiato. Forse perché a Stephanie ci tengo davvero e venire rifiutato da lei è stato un colpo parecchio duro, forse perché sono geloso di Robert e della sua fama sia nella vita che con le donne.
Perché? Perché non posso essere come lui?«Al diavolo.» borbotto tirando fuori il cellulare dalla tasca e riaccendendolo.
Ci sono diverse chiamate e non ho bisogno di aprire il registro per vedere che si trattano per lo più di Robert, fatta eccezione per un paio da parte di mia madre.
Ed è lei che richiamo.«Che fine hai fatto?» risponde senza nemmeno salutare, quasi suo tipico.
«Scusa, si era impallato tutto e non funzionava più il telefono così l'ho tenuto spento per un po'.» mento.
Raramente ho mentito a mamma perché conosco bene il suo talento nello scoprire la verità ma non me la sento di dirle che ho litigato con Robert.
«Allora, avete trovato un regalo per Madison?»
«Si.»
«Sono davvero curiosa di saperlo! Posso?»
Cercando di risultare il più normale possibile le racconto del piano riguardante lo Stanley Hotel e l'apparente rifiuto di Robert, incredibile ma vero, questa è una delle rare volte in cui mamma mi lascia parlare senza interrompere se non a fine spiegazione.
«Maddy lo ammazzerà! Decimo anniversario in assenza del marito, per quanto sia comprensiva questa volta Robert non la passerà liscia.»
Mi sento uno schifo ma una piccola parte di me un po' se la gode nel sentire questa frase, zio deve imparare che non tutte le donne sono disposte a cadere ai suoi piedi.
«Tuttavia...» riprende mamma dopo aver sospirato e sono quasi sicuro che abbia anche sorriso: «Robert è così innamorato di Madison che sono sicura riuscirà a farsi perdonare, è impossibile far lasciare quei due.»
«Come fa Madison a sopportare la fila di donne che corrono dietro Robert?» non ce la faccio più a tenere questa domanda per me anche se so che non c'entra nulla con l'argomento.
Come puoi essere legato ad una persona che mente per lavoro e ha un seguito di fan pressoché infinito?
Mamma questa volta mi fa sentire tutta la sua splendida risata dopo una breve pausa: «Dai Nik, devo spiegartelo davvero?»
No, forse no.
Sono stato cresciuto non solo dai miei genitori ma anche da Madison e Robert...E questo pensiero mi fa pensare a quanto sia stata ridicola la mia reazione di poco fa nei confronti di uno degli uomini più importanti della mia vita.
«Scusa mamma, devo andare.»
Ho litigato con Robert Shannon per una ragazza che potrebbe essere sua figlia accusandolo di rubarla a me, suo nipote...Suona assurdo al sol pensiero!
E non posso fare a meno di darmi del coglione mentre riprendo a correre.
SPAZIO AUTRICE
Hello readers! ❤ In primis...Buona Pasqua a tutti voi, spero che stiate bene!
Secondo: vi devo delle scuse perchè questa storia sta andando molto a rilento e non rapida come vorrei ma ultimamente mi stanno succedendo parecchie cose (belle) riguardanti la scrittura e (purtroppo) alcune cose devo lasciarle indietro, ma questo non vuol dire che le sto dimenticando! Pian piano la finirò, vi chiedo solo di continuare ad avere pazienza!
✨GRAZIE✨ a tutti voi che state continuando a leggerla nonostante la lentezza...Vi voglio bene! Al prossimo capitolo ✌😂
STAI LEGGENDO
Una sorpresa sotto la Neve [COMPLETA]
Romanzi rosa / ChickLit... La sequel novella di "All'improvviso come la Neve" A dieci anni di distanza dal matrimonio con sua moglie, l'attore hollywoodiano Robert Shannon è in crisi più totale: cosa regalare ad una donna che ha praticamente tutto dalla vita? Ad aiutarlo...