Capitolo 19 - Ritorno a casa

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L'inizio del mese di Dicembre coincise con l'arrivo delle prime nevicate ad Hogwarts e dei primi attacchi influenzali. Molti ragazzi, infatti, furono costretti a far ricorso alle cure di Madama Chips che ebbe anche dei problemi nel trovare posto per tutti in infermeria. Fortunatamente Marius, ad eccezione di un leggero raffreddore, non ebbe grandi problemi di salute. In realtà non avrebbe disdegnato un paio di giorni di riposo a letto, per staccare dall'enorme mole di lavoro imposta dai professori. Riposo che, viceversa, spettò a Matt, afflitto da una brutta bronchite.

- Per fortuna che tra poco è Natale - commentò una sera Bruce dopo aver finito una ricerca di Erbologia.

- Eh già - disse Marius - Speriamo che non ci diano troppi compiti per le vacanze.

- In quel caso mi farò aiutare da mio padre - ribatté Bruce - Ce lo vedo proprio bene, soprattutto in Pozioni.

- Che lavoro fa? - domandò Marius.

- È impiegato in una ditta farmaceutica - rispose Bruce - Secondo me tra i vari intrugli che ci fa preparare la Blanchard, ne potrà trovare uno che lo farà diventare ricco e famoso.

- Mica male - disse ridendo Marius - Io invece penso che Storia della Magia con mio padre sarà divertente. Lui è giornalista. Comunque è comodo avere genitori maghi, almeno a casa ti aiutano con i compiti

- A meno che non siano come mia madre - borbottò Bruce

- Perché? - domandò Marius.

- Dice sempre una cosa del tipo "lo studio è importante e se le cose te le facciamo noi come impari?" - spiegò Bruce - Sai anche io ho frequentato le elementari babbane, i miei poteri si sono manifestati solo a nove anni. Ma mai, dico mai una volta che abbiano fatto i compiti per me. 

- Tipico dei genitori - rise Marius.

- Manca più di una settimana al ritorno a casa e già vi fate prendere dalla nostalgia? - disse Michelle, che si era avvicinata a loro senza che se ne accorgessero.

- In realtà parlavamo di compiti - spiegò Bruce - A proposito, hai visto Melany?

- Sta finendo di fare Erbologia - rispose Michelle, indicandogli la ragazza, ancora china sui libri.

- Vado a darle una mano - disse Bruce, prendendo la sua ricerca e raggiungendo la ragazza.

- Tu hai finito la ricerca? - domandò Marius, dopo che l'amico si fu allontanato.

- Sì - disse Michelle, soffocando uno sbadiglio - Mi ha dato una mano Leana, anche perché dovevo rimettermi in pari con i compiti di Trasfigurazione e Incantesimi. Questa febbre mi ha distrutto.

- Capisco... - mormorò Marius. Anche la ragazza era stata colpita dall'influenza ed era stata una settimana a letto. Da qualche giorno aveva ripreso a seguire i corsi, ma non sembrava ancora in forma ottimale, era piuttosto pallida.

- A proposito, prima ho visto Juliet - disse Michelle.

- Che dice? - domandò Marius cercando di apparire più disinteressato possibile.

- Ti cercava - rispose Michelle - Voleva sapere se avessi parlato con Thomas Carrow.

- Ancora no - disse Marius - Tra una cosa e l'altra non ho avuto modo di incrociarlo. Anche la lezione di Quidditch è saltata e non è che passiamo tutto questo tempo con i Serpeverde.

- Lo so, lo so non devi giustificarti - lo rassicurò Michelle con un sorriso.

- Poi non è che io debba andare a chiedergli una cosa semplicissima - disse Marius.

Marius Grebb - La scoperta di un nuovo mondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora