Capitolo 9 - Una famiglia numerosa

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Malgrado la stanchezza accumulata, il giorno seguente Marius si svegliò comunque di buon mattino. Non erano ancora le sette, ma decise comunque di iniziare a prepararsi. Facendo attenzione a non svegliare i suoi compagni di stanza, andò in bagno e si fece una bella doccia calda, poi si vestì e scese nella Sala Comune. Non sapeva a che ora aprisse la colazione, sperò presto poiché stava iniziando ad avere un certo languorino. Era probabilmente il primo Grifondoro sveglio, ma questo gli permise di guardarsi attorno e vedere ciò che non aveva visto la sera precedente.
La Sala Comune aveva un che di caloroso accogliente, con tante sedie e tavoli pronti ad accogliere gli studenti. Marius si immaginò intento a studiare e passare il tempo con i suoi amici. Vagando con lo sguardo attorno alla sala, individuò una grande bacheca con appesi degli avvisi. Sì avvicinò lì per dare uno sguardo alle varie comunicazioni e vide che avrebbe dovuto attendere le sette e mezza per poter andare a mangiare, mentre le lezioni sarebbero iniziate un'ora dopo. Leggendo gli altri avvisi, notò l'elenco citato la sera prima dal preside riguardo ciò che era proibito ad Hogwarts. Marius non conosceva nessuno di quegli oggetti ma notò che molti di quelli provenivano dal negozio "Tiri Vispi Weasley" che aveva visto il giorno della sua visita a Diagon Alley.

Dovettero passare diversi minuti prima che altri studenti scendessero dai loro dormitori. Marius aveva intenzione di muoversi presto per recarsi in Sala Grande perchè era quasi certo che avrebbe avuto delle difficoltà nel trovare la strada giusta, ma allo stesso tempo avrebbe voluto trovare compagnia e magari scendere con uno dei suoi compagni di camera o con Michelle. Nell'attesa, Marius si mise ad osservare tutti gli studenti più anziani che si apprestavano a ricominciare la scuola, muniti dei libri nuovi di zecca e preoccupati dalle lezioni che avrebbero dovuto affrontare. Attorno alle sette e mezza Marius vide la prima faccia conosciuta nella Sala Comune. Si trattava di Michelle che era uscita dal dormitorio insieme ad altre due ragazze che Marius aveva intravisto la sera prima, senza tuttavia ricordarsi il nome. Il ragazzo fece loro un cenno e quando lo videro si diressero verso di lui

- Buongiorno! - esclamò Michelle.

- Buongiorno a te - disse Marius - dormito bene?

- Molto. Tu invece da quanto sei in piedi? - domandò Michelle.

- Mi sono svegliato presto. Non so neanche perchè dato che i letti erano molto comodi - rispose Marius - forse è l'emozione.

- Già - disse Michelle che poi aggiunse indicando le due ragazze con lei - Loro sono Leana Faintser e Lucy Weasley. Anche loro al primo anno.

- Piacere, io sono Marius Grebb -

Leana sembrava una tipa molto particolare, con corti capelli a caschetto castano chiaro e occhi azzurri molto chiari, quasi trasparenti, che sembrava ti leggessero dentro. Lucy invece era la ragazza dai capelli rossi smistata per ultima il giorno prima.

- Sei per caso parente dei proprietari del negozio "Tiri Vispi Weasley a Diagon Alley? - domandò Marius.

- Sì - rispose Lucy - George è mio zio ed è stato lui a fondare il negozio insieme al suo fratello gemello Fred.

- Lucy mi ha detto che qui a scuola ha tanti parenti - intervenne Michelle.

- Già. Ho una famiglia molto numerosa - disse Lucy.

- Siete tutti maghi? - domandò Marius curioso.

- Più o meno sì - rispose Lucy - i genitori di una mia zia acquisita sono Babbani, anche se ormai potrebbero anche loro aver sviluppato qualche potere magico. Passano sempre tanto tempo con noi.

- E' per questo che conosci James Potter immagino - disse Marius, ricordando la scena della sera prima quando i due ragazzi si erano salutati calorosamente.

Marius Grebb - La scoperta di un nuovo mondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora