If I could turn back time (Seconda parte)

2.2K 118 8
                                    

43° Capitolo (Seconda parte)
Sono trascorsi alcuni giorni dall’incontro con Aiden, stiamo continuando a sentirci e,non potrei essere più felice. So che il ragazzo è ancora sulle sue,lo capisco e lo accetto...ma non ho intenzione di mollare,voglio riprendermi il mio migliore amico. In questi giorni ho avuto modo di pensare a tante cose,in primis la mia situazione con Spencer. Dall’ultima volta che abbiamo parlato,abbiamo scambiato si e no due chiacchiere,la ragazza continua ad evitarmi. Probabilmente, dopo la scelta che ho fatto,mi odierà ancora di più di quanto non lo stia già facendo. Ma questa volta sono sicura delle mie motivazioni...spero solo di riuscire a convincere anche la ragazza. Al momento mi trovo seduta sul divano di casa,in attesa di mia madre e Robert di ritorno da lavoro. Spero solo che dopo quello che dirò loro,mia mamma non impazzirà. Sento la porta di casa aprirsi e,finalmente,i due entrano nel salotto.
<< Ehi tesoro,ho comprato dei cinnamon rolls lungo il tragitto >> esclama la donna mentre mi lascia sulle gambe lo scatolo pieno di dolci. Mi si illuminano gli occhi.
<< Aaaaw,sei la madre migliore del mondo >> urlo felice. La donna si limita a scuotere la testa sconsolata mentre Robert mi guarda ridacchiando.
<< Uhm mamma,prima che inizi a preparare la cena...ecco...vorrei parlarti di una cosa! In realtà vorrei parlare ad entrambi >> mormoro facendo passare il mio sguardo da mia madre all’uomo.
<< Ok...bhe,allora di cosa si tratta? >> domanda la donna mentre si siede accanto a me.
<< Mamma...io sono innamorata di Spencer >> dico tutto d’un fiato. Noto l’espressione neutrale della donna,probabilmente,già lo sapeva, << Non te lo sto dicendo perchè voglio sentirmi dire quanto è sbagliato e bla bla bla. Non voglio più nascondere questi miei sentimenti e mi sembrava giusto rendervi partecipi di questa situazione. Io voglio stare con Spencer. E’ l’unica cosa che so con certezza...ma so anche che al momento,non sono al mio massimo...e io voglio essere all’altezza di Spencer. Per farlo,ho bisogno di continuare a lavorare su me stessa. Cercare di fare chiarezza nella mia testa,riuscire a perdonarmi e portare davvero qualcosa al termine,altrimenti sarò sempre la solita Alex che fugge da tutto senza concludere niente. Non voglio più essere quella persona. So che Spencer merita di meglio...ma non ho nessuna intenzione di lasciarmela scappare. Non sto chiedendo la vostra approvazione. Ho già fatto la mia scelta...e so...so che devo tornare in Virginia. Lì sto cercando di rimettere a posto i pezzi e li devo concludere il mio percorso >> concludo fermamente. Noto mia madre cercare di assimilare tutte le informazioni che le ho appena dato. Robert invece,mi guarda sorridendo.
<< Capisco tutto,Alex...e sono molto orgogliosa del fatto che tu voglia cambiare..ma devi per forza tornare in Virginia? Non puoi farlo anche qui? >> chiede tristemente la donna. Scuoto leggermente la testa.
<< Mamma,non posso di nuovo cambiare scuola,interrompere momentaneamente gli studi e tornare qui. Sto facendo un percorso lì...non solo scolastico ma anche, uhm...mentale. Che mi sta aiutando..e so che ne ho ancora bisogno >> confesso con decisione.
<< Percorso mentale..? che significa? >> chiede Robert confusamente. Faccio un respiro profondo.
<< Sono in cura da uno psicologo... >> dico tutto d’un fiato.
<< COSA? >> esclama mia madre allarmata.
<< Calmati,Diane! Non ti preoccupare... >> cerco di dire tranquillamente.
<< Come puoi dirmi una cosa del genere? Ovvio che mi preoccupo! Perchè non mi hai detto niente? >> sbotta la donna.
<< Ok,ok..adesso ti racconto tutto! >>.
Dopo una mezz’oretta passata a spiegare la storia dello psicologo a mia madre,adesso ci troviamo immersi in uno strano silenzio.
<< Dopo tutto quello che mi hai detto...sono ancora più contraria al fatto di farti andare via >> esclama la donna a braccia conserte.
<< Invece,proprio dopo tutto quello che ti ho detto..dovresti capire meglio le mie intenzioni >> dico tristemente. Vedo mia madre allungarsi e stringermi la mano.
<< Lo capisco,tesoro..solo che..mi si spezza il cuore sapere che vuoi tornare di nuovo in Virginia >> mormora con occhi rossi.
<< Cosa? >> all’improvviso la voce di Spencer risuona nella stanza. Trattengo a stento un urlo. Dio,questa ragazza è un ninja. Fisso il mio sguardo nel suo e,per l’ennesima volta,ci vedo delusione e tristezza. Perdonami Spencer per tutto questo dolore.
<< Spence... >> cerco di dire,ma la ragazza mi blocca subito.
<< E’ vero? te ne torni in Virginia? >> sbotta scioccata. Mi limito ad annuire. Sento Spencer ridere sarcasticamente.
<< Dio,che stupida che sono! >> esclama lasciando vagare lo sguardo per la stanza,per poi soffermarsi nella mia direzione, << Beh, buon viaggio Alex. Non resto a dormire,ci vediamo domani >> si affretta a dire per poi sfrecciare fuori di casa. Mi porto le mani sul viso. Non era così che avevo immaginato di darle la notizia. Lascio passare qualche ora, poi decido di andare allo studio,so di trovarla lì. So che sono l’ultima persona che vuole vedere,ma ho bisogno che mi ascolti. Sono arrivata allo studio, dopo alcuni minuti di attesa..decido di entrare. Spencer è completamente assorta nel dipinto,non mi ha vista entrare e,molto probabilmente,non mi ha sentita visto che ha la musica a palla. Mi fermo a fissarla,cercando di godermi questi pochi attimi di pace prima della tempesta. Finalmente la ragazza alza lo sguardo e,per un millesimo di secondo,la vedo sorpresa ma dura poco,perchè ora il suo volto ha un espressione dura.
<< Non dovevi scomodarti a venire qui per salutarmi, non l’hai fatto la prima volta,perchè farlo adesso? >> sbotta la ragazza mentre mette a posto alcuni pennelli. Ok,è decisamente arrabbiata.
<< Sai, mentre dalla Virginia tornavo qui, pensavo che lo stavo facendo per Peyton,sai per la mostra e cose così, pensavo di farlo anche perchè sentivo la mancanza di mia madre..ma la verità è un altra,Spence. Sono tornata per te,sono tornata perchè non ti ho mai detto quanto ti amo. Non l'ho fatto quando sei stata tu la prima a dirlo, neanche quando stavamo insieme. Non l'ho mai fatto e me ne pento. In realtà mi pento di molte cose ma ormai è superfluo parlarne. Voglio solo dirti che è vero, sto andando via ma questa volta è diverso, non sto scappando,questa volta sento che è davvero la cosa giusta da fare.Per me,per te..per tutti. Nella mia breve vita non ho fatto altro che scappare. Dalle situazioni difficili, dai sentimenti, dal dolore, dalle persone..anche da me stessa. Quando sono andata via un anno fa, ho pensato che sarebbe stato facile per tutti..ma mi sbagliavo. Per quanto potessi andare lontano, per quanto cercassi di occupare la mente e le mie giornate in cose futili, non sono mai riuscita davvero a fuggire da te! Credo sia stata la giusta punizione per la mia codardia..avere te nei miei pensieri, 24 ore su 24. Non mi perdonerò mai per tutto il dolore che ti ho causato,per la delusione che leggo ancora nei tuoi occhi. Ma non voglio più essere così, so che devo cambiare e piano piano lo sto facendo, voglio essere la persona che meriti di avere al tuo fianco,pechè Spencer,io ti amo così tanto che fa male,  e non voglio più scappare. Ma devo tornare in Virginia perchè devo portare a termine quello che ho iniziato lì. Ti prometto che quando tornerò sarò una persona diversa...quando tornerò sarà diverso...questo sempre se...sempre se tu mi vorrai ancora.. >> concludo quasi senza fiato. Sono un fiume in piena. Spencer mi guarda accigliata,poi incrocia le braccia.
<< Proprio non capisci,vero? questo..tutto questo che mi stai dicendo adesso,dovevi farlo un anno fa,Alex! Dovevi restare, dire che mi amavi e che avremmo trovato una soluzione. Insieme. Perchè è questo quello che fanno le persone che si amano,prendono delle decisioni insieme, invece tu no..oh no, tu dovevi fuggire via! >>, la ragazza fa una piccola pausa,mi accorgo che adesso sta tremando, << ti ho dato tutto,Alex. Ti ho dato me stessa, il mio cuore e il mio corpo. E adesso sei qui, che mi dici le parole che desideravo sentirti dire un anno fa..e non hanno più senso. Cosa dovrei fare? Aspettarti ancora? Credi che non l'abbia già fatto? Ogni maledettissimo giorno ho pregato e sperato di vederti spuntare dal balcone della tua stanza e vedere quella tua stupida espressione furbetta. Ma i giorni passavano Alex e, tu non c'eri. Così ogni sera promettevo a me stessa di dimenticarmi di te, di non amarti più...sai qual è la cosa buffa? quando chiudevo gli occhi, ci riuscivo. non c'era più il tuo pensiero che mi ossessionava ma la mattina,quando riaprivo gli occhi..non ce la facevo. Rompevo la mia promessa e tornavo ad amarti di nuovo. Quindi, è davvero questo quello che mi stai chiedendo? >> conclude cercando di asciugarsi gli occhi. Ormai sto piangendo anche io.
<< Ho avuto paura.. >> dico in un sussurro, << sono sempre stata una bambina e una ragazzina senza paura. Mi arrampicavo sugli alberi più alti, scorrazzavo sugli skateboard su discese vertiginose, sgattaiolavo fuori di casa in piena notte solo per il brivido di camminare per strada da sola,al buio. Niente mi faceva paura...questo fino al momento in cui ho posato gli occhi su di te, e ti ho vista davvero per la prima volta. Avevo paura di tutti questi sentimenti che mi facevi provare,di questo amore che mi ha lasciata completamente a nudo, davanti ai tuoi occhi. Ho ancora paura Spence,ma non voglio scappare più da te >>. La ragazza scuote la testa.
<< E cosa stai facendo adesso? Non stai scappando? >> domanda acidamente.
<< No,non è la stessa cosa. Perchè adesso ho affrontato tutto quello che mi faceva paura. In primis, Aiden >> confesso debolmente.
<< E cosa mi dice che questa volta sarà diverso? >> chiede Spencer palesemente esausta. Mi avvicino cautamente alla ragazza, la vedo fare un piccolo passo indietro ma decido di accorciare di nuovo la distanza tra noi due e,questa volta,non arretra.
<< Lo sarà perchè finalmente sono stata sincera, Spence. Con me stessa ma soprattutto con tutti. Ho ammesso i miei sentimenti e, in particolar modo le mie paure,ho messo a nudo le mie emozioni e mi sono sentita vulnerabile,una cosa che odio,lo sai.ma dovevo farlo. I nostri genitori sanno quanto ti amo, Peyton e Chloe sanno quanto ti amo..e anche Aiden >> vedo Spencer sgranare gli occhi, approfitto di questo momento per avvicinarmi ulteriormente, << e sai perchè sarà diverso? perchè, è vero, ho intenzione di apportare alcuni cambiamenti al mio carattere,ma una cosa sarà sempre la stessa...questo >> prendo la mano della ragazza e la metto sul mio petto,sul mio cuore. Aspetto qualche secondo per vedere la reazione di Spencer e,fortunatamente la ragazza non tira via la mano,così decido di mettere la mia sul suo petto, << lo senti? li senti questi battiti? sono per te,lo sono sempre stati e sempre lo saranno. Ricordi quando ti dissi, in questa stessa posizione, che non avevi bisogno di etichettare niente,perchè potevo sentire dal tuo cuore quello che provavi...è ancora così. Per me è ancora così... >> esclamo con voce tremolante. Spencer fissa per un pò le nostre mani, poi mi guarda con le lacrime agli occhi.
<< Davvero hai detto ai nostri genitori di noi? >>. Ridacchio nervosamente.
<< Sul serio? di tutte le cose che ti ho detto, ti sei focalizzata solo su questo? >> esclamo allibita e,per una frazione di secondo,mi sembra di aver intravisto un leggero sorriso sul volto della ragazza. Lascio scivolare via la mano ma la porto sulla sua guancia, << comunque si, è vero. E vorrei urlarlo al mondo intero...perchè solo tu mi fai sentire così,Spencer. Posso e voglio amare solo te...e farò di tutto per riaverti nella mia vita >> concludo decisa.
<< Io..io non so cosa dirti Alex >> mormora la ragazza, ma vedo un qualcosa nei suoi occhi che non so,mi da speranza. Anche se flebile,mi basta per portare avanti il mio percorso.
<< Non dire niente,ok? le parole sono sempre state superflue tra noi... >> sussurro accarezzandole la guancia. Mi faccio coraggio e mi avvicino alle sue labbra. Attendo qualche secondo,per vedere la sua reazione ma Spencer ha già chiuso gli occhi. Noto il suo labbro tremare impercettibilmente e,senza perdere altro tempo,la bacio. Assaporo le sue labbra dolcissime e mi sento rinascere. Mi stacco leggermente e le lascio dei piccoli e teneri baci sulla bocca.
<< Ci vediamo presto,Chapman >> mormoro sorridendo.

If I could turn back time (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora