ℒ𝒶 𝓋𝒾𝓉𝒶 𝑒' 𝓊𝓃𝒶 𝓂𝒶𝑔𝒾𝒶

Hagrid

<<Harry aspetta!>> abbiamo appena finito le lezioni e lui e i suoi amici se ne stanno andando,
<<Ciao Olivia. Che c'è?>> i suoi amici sono proprio dietro di lui che mi guardano confusi.
<<Piacere, sono Olivia Owen. Serpeverde, terzo anno .>> porgo la mano gentilmente, la ragazza me la stringe. <<Hermione Granger. Grifondoro, terzo anno.>> mi risponde a tono, invece il ragazzo dai capelli rossi rimane fisso a guardarmi... ho qualcosa che non va?
<<Tu devi essere Weasley, giusto?>> cerco di rompere il ghiaccio, Hermione da una spinta a Ron <<Ecco...si, si. Sono Ronald Weasley, ma puoi chiamarmi Ron.>> gli rivolgo un sorriso, la situazione si sta facendo imbarazzante ...
<<Harry... ti volevo chiedere se oggi pomeriggio eri libero per vederci.>> abbiamo fatto un patto a cui ho intenzione di adempire <<Vediamoci davanti all'aula di pozioni alle tre.>>,
<<Harry, ricordati che dobbiamo andare da Hagrid! >> salta su Hermione, <<Non preoccuparti Hermione, ci andremo subito dopo.>> ci salutiamo e vado in sala grande.

<<Hey bellissima.>> è Blaise, strano che con lui non ci sia anche Pansy.
<<Hey scemo.>> dal mio arrivo Blaise è stata una delle persone con cui ho legato di più. <<Dov'è Draco?>> chiede distratto, <<E io che ne so?>> sinceramente adesso è la persona che vorrei meno vedere al mondo,
<<Ha detto che ti doveva parlare di qualcosa sul quidditch.>> ieri notte nel tornare in stanza ho svegliato Draco e stamattina non ci siamo scambiati nemmeno parola.
<<È arrabbiato che gli abbia rubato il posto da cercatore?>> magari Blaise sa che cosa gli prende, <<In verità non ne ho idea, anche se lo conosco da molto tempo faccio fatica a capire cosa gli passi per la testa. L'unica cosa che so è che non l'ho mai visto così preso da una ragazza come lo è con te.>> un attimo, cosa? <<Blaise, di cosa stai parlando? È impossibile che Draco sia innamorato di me.>> si lascia sfuggire una risata, <<Olly, non dirmi che non avevi capito che Draco provava qualcosa nei tuoi confronti, perché non ci credo. Quando non ci sei chiede sempre di te, quando ci sei cerca di tutto per farti impressionare.>> impressionare? Si, di quanto una persona possa essere stupida.  <<No Blaise, come posso fare? Ci devo pure dividere la camera!>> , <<Non lo so, io farei finta di niente fino a quando non si renderà necessario parlarci.>> propone, a quanto pare la via del fuggire è l'unica soluzione.

Sono le tre e quindici, ma dove si è cacciato Harry? Si sente qualcuno correre nel corridoio.
<<Scusami, non riuscivo a liberarmi di Ron ed Hermione.>> ridacchio, <<Hanno paura a lasciarti solo con una serpeverde?>> scherzo, <<No, al contrario. A Ron sarebbe molto piaciuto venire.>> mi confessa, mancava solo questa....
Entriamo nell'aula di difesa contro le arti oscure, <<Prima di passare alla pratica è meglio che ti faccia una piccola introduzione all'incanto Patronus. È un incantesimo di difesa che solitamente quando è molto potente prende la forma di una animale che ci rispecchia, può anche avere la funzione di messaggero ma per ora credo basti la prima. Eccoti una prova: Expecto Patronum!>> e dalla mia bacchetta esce un unicorno che inizia a galoppare intorno alla stanza. Gli occhi di Harry sono spalancati, possibile che non ne abbia mai visto uno? <<Per evocarlo è necessario richiamare alla mente il ricordo più felice che si ha. Non è semplice, per questo alcune persone non sono in grado di evocarlo.>> , Harry impugna saldamente la bacchetta <<Expecto Patronum!>> il nulla. Harry si gira a guardarmi, <<Riprova, è quasi impossibile che ti venga la prima volta.>>.
Sono quasi le quattro e ad Harry non è ancora riuscito a produrre nemmeno un bagliore. <<Harry fermati. Posso chiederti a quale ricordo stai pensando?>> credo che ci sia un problema di fondo, <<Alla mia prima volta su una scopa.>> ecco quale è il problema, <<Ma Harry, non è abbastanza potente. Il ricordo di cui hai bisogno deve essere così felice da nutrire il dissennatore e così scacciarlo. Solitamente dovrebbe comprendere la tua famiglia o le persone a te care.>> Harry abbassa la testa,<<Io non ce l'ho una famiglia.>> sussurra, me ne ero dimenticata. <<Hai ragione, scusami. Che ne dici di riprovare un altro giorno? Così potrai pensarci su, inoltre credo che Ron ed Hermione ti stiano aspettando per andare da Hagrid.>> Harry si dirige verso la porta ma mentre sta per uscire si ferma <<Vuoi venire?>> annuisco, in fondo non ho nulla di meglio da fare...

Arrivati alla capanna Hagrid ci fa segno di entrare in fretta, ha un'aria sconvolta. <<Hagrid, tutto bene?>> fa Hermione, non si era nemmeno accorto della mia presenza. <<Buonasera professore.>> cerco di farmi notare, Hagrid sembra risvegliarsi; <<Oh signorina Owen! Non mi ero accorto che fosse qui. Per piacere chiamami Hagrid, non sono abituato alle formalità.>>
<<In questo caso Hagrid chiamami Olivia.>> mi rivolge un sorriso bonario, <<Mi sono dimenticato di ringraziarti per aver portato il signor Malfoy in infermeria! Se non fosse stato per lei probabilmente il padre avrebbe fatto ammazzare anche me !>>
ci guardiamo confusi, <<Hagrid cosa intendi?>> chiede Ron che mi si era seduto di fianco. Un'espressione malinconica ritorna sul volto di Hagrid: <<Hanno condannato a morte Fierobecco!>> e due grandi lacrime percorrono il volto del gigantesco professore. <<Hagrid ma è terribile! Chi lo ha deciso?>> chiede Harry scosso, <<Il ministro della magia Caramell, sotto le pressioni del signor Malfoy. Hanno detto che è un soggetto pericoloso!>> nonno.... non mi hanno detto nulla! Dopo aver finito il te che Hagrid ci aveva offerto e raccolto un po' di informazioni ritorniamo al castello. <<Non posso credere che Fierobecco verrà ucciso.>> dice Hermione scossa, <<E io non posso credere che mio nonno non mi abbia detto nulla!>> tutti si bloccano e si girano a guardarmi, ho detto qualcosa di strano? <<Un attimo... tuo nonno è il ministro della magia Caramell ?>> chiede Ron a bocca aperta, non lo sapevano? <<Beh, è il padre di mia madre perciò... si!>> rispondo, non ho ancora capito cosa ci sia di strano. <<Allora puoi chiedere a tuo nonno di revocare la condanna!>> dice sollevato Harry, come se fosse semplice....<<Ecco... non sarà facile ma quando tornerò a casa per le vacanze di natale posso cercare di convincerlo.>> tutti ora sono più felici. Finalmente sono riuscita a entrare nel gruppo di amici di Harry, in questo modo sarà più semplice tenerli d'occhio e mio padre sarà contento.