La fine è l'inizio

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<<Io l'ho sempre saputo che Malfoy fosse un deficiente.>>
dice Ron tutto rosso dalla rabbia, <<Grazie Ron ma non ti scaldare, ti devi ancora rimettere dalla gamba...>> siamo seduti tutti al tavolo grifondoro in sala grande.
<<Ah non ti preoccupare, tanto a prenderlo a botte ci ha già pensato Hermione.>> ho sentito bene? Herm rivolge lo sguardo a terra con vergogna,
<<Herm, non ti facevo una tipa violenta!>> rido dimenticando per un attimo la situazione.
<<È stata fantastica! Dovevi vedere che faccia ha fatto mentre scappava con i suoi scagnozzi!>>
rincara la dose Harry, << Hermione sei un mito!>>
la stringo orgogliosa: finalmente si è fatta valere!
<<Ma lei chi era?>> chiede Herm civettuola,
<<Una di corvonero... non l'ho vista molto bene. Sono corsa via appena mi sono resa conto...>> se ci ripenso mi sento ribollire il sangue.

<<Non ci credo! >> esclama Ced mentre mi accarezza i capelli accoccolati sulla nostra poltrona nella stanza delle Necessità.
<<La cosa che mi fa più arrabbiare è che continua a insistere con questa storia del matrimonio...e poi lo sorprendo a baciare un'altra sul mio letto!>> ma la coerenza, dico io.... 
<<Appena arriverò a casa dirò tutto a mio padre, così finalmente capirà quanto è assurda questa idea del farci sposare.>> Ced mi scocca un bacio sulle labbra, forse per noi arriverà finalmente la serenità.
Chissà, magari Draco alla fine si farà artefice della nostra felicità.
<<L'unica cosa che voglio è stare con te.>> sussurra guardandomi negli occhi e sfiorando le nostre labbra.
Ah i suoi occhi! Così caldi, accoglienti e pieni d'amore. Mi ci tufferei dentro se potessi...
<<Sempre?>> chiedo facendomi uscire sulle labbra un sorrisetto provocatorio che Cedric non esita a baciare. <<Sempre!>> e continuiamo questa nenia di parole sdolcinate e carezze focose.

Entro in camera e trovo Draco seduto sul suo letto, <<Olivia io ti pos...>> inizia Draco alzandosi in piedi e venendo verso di me.
<<Ti prego Draco non c'è nulla da spiegare. È tutto a posto.>> dico con un sorriso sulle labbra, forse lui non lo sa ma così mi ha offerto su un piatto d'argento il lasciapassare per tirarmi indietro da questo matrimonio.
<<Davvero è tutto ok? Sei sicura?>> chiede sospettoso, ah... non c'è nulla di più bello di pregustare la libertà!
<<Sicurissima, ora mi lasceresti fare il baule? Sai tra un'ora parte l'Hogwarts Express...>> e con un colpo di bacchetta inizio a raccogliere tutte le mie cose: non vedo l'ora di non vedere mai più questa stanza per il resto dell'estate.

<<Scrivimi tante lettere! E ricorda che sei sempre la benvenuta! >> dice Pansy stringendomi in un abbraccio caloroso, insieme a Herm è stata di vitale importanza per affrontare tutte le mie sfighe familiari.
<<Non preoccuparti Pansy, ci vedremo presto!>> e mi stacco per passare a Blaise, <<Ci vediamo scema!>> dice per poi infliggermi una bella spettinata di capelli;
<<Oh, ti aspetto di sicuro per giocare a quidditch. O il tuo culo diventerà moscio come una lumaca.>> ribatto facendo scappare una risata a tutti.
<<E me non saluti? >> mi volto e Draco mi sta aspettando con le braccia conserte, cosa si aspettava? Una marcia d'addio?
<<Cosa vuoi che ti saluti? Tanto sono sicura che come sei riuscito a rovinarmi le vacanze di natale così farai anche con le vacanze estive.>> e detto questo me ne vado alla ricerca di persone il cui arrivederci mi farà molto più male.

<<Herm, avrei tanto voluto che tu potessi venire a casa mia!>> dico affondando il viso nei suoi capelli vaporosi,
<<Olly, mi mancherai anche tu! Purtroppo te l'ho già detto... passerò tutta l'estate dai miei parenti francesi. Non sai quanto mi secca: sono così noiosi...>> e mi stampa un sonoro bacio sulla guancia.
<<Harry, lo sai che a casa mia sarai sempre il benvenuto!>> mi stringe forte riconoscente, se spera di liberarsi di me si sbaglia di grosso.
<<Ron, so che è inutile chiederti di scrivermi di quando in quando ma... voglio che tu abbia questa!>> e tiro fuori una scatola piena di cioccolata svizzera, le pupille di Ron si allargano alla loro vista e la afferra goloso.
<<Grazie mille Olly, dirò a mia madre per il prossimo anno di prepararti uno dei suoi maglioni!>> è bello vedere sui loro volti quelle espressioni felici e fa male pensare che presto saremo a chilometri di distanza.
<<Aspetta Olly!>> mi ferma Hermione mentre me ne stavo andando... <<Herm, dimmi tutto!>>
<<Hai già salutato Cedric?>> mi chiede riluttante,
<<No... pensavamo di trascorrere il viaggio insieme. Perché?>> vedo il suo volto rilassarsi,
<<Oh nulla! Così, per curiosità.>> e si defila velocemente. Che strano....

<<Tutti a bordo! Il treno parte fra dieci minuti!>> dice Hagrid suonando la solita campana, Ced mi stringe la mano e mi attira a se in mezzo alla folla.
La sensazione più bella del mondo.
<<Vieni, c'è uno scompartimento vuoto da questa parte!>>
Sistemiamo le nostre cose e ci accoccoliamo verso il finestrino, <<Vorrei che questo momento non finisse mai.>> lascio andare la testa sulla sua spalla, e appoggio la schiena al suo ventre in modo che possa abbracciarmi da dietro.
<<Io invece lo vorrei, così da poterne avere altre migliaia uguali a questo.>> mi sussurra all'orecchio, si alza riluttante:
<<Vado a prendere qualcosa dalla signora del carrello, vuoi qualcosa?>>
<<No grazie, torna presto!>> e sparisce, non senza prima avermi lasciato un bacio sulla fronte.
<<Bene, bene, guarda chi sta qui tutta sola!>> , Draco....
<<Cosa vuoi, Malfoy?>> dico alzando gli occhi al cielo, ma sempre in mezzo ai piedi deve stare?
<<Scusa non avevo visto che avevi compagnia.>> hahah molto simpatico! ma dove si è cacciato Cedric quando serve?
<<Malfoy che vuoi?>> finalmente! <<Mi dispiace Diggory, qui sul treno non hai più nessuna giurisdizione.>>
quel ghigno odioso.... mi fa salire il crucio!
<<Tranquillo, non ho bisogno di una spilla per farmi rispettare!>> dice scrocchiandosi le nocche delle mani, vedo Draco vacillare: paura?
<<Mi sembra di aver sentito qualcuno chiamarmi....>> e se la svigna di corsa. Quanta pena....
<<Possibile che non ti posso lasciare sola due secondi che ti salta addosso l'avvoltoio?>> Cedric fidati, è pesante per me quanto per te.
<<Non pensarci, pensa piuttosto a questa estate quando finalmente potremo vederci a casa di mio nonno!>> affondo le mani nei suoi capelli pregustandomi l'ebrezza di quei momenti.
<<Sei sicura che tuo padre non avrà nulla da ridire?>> è pensieroso...
<<Sicurissima, mio nonno è sempre impegnato col lavoro e mio padre non mette piede in quella villa da anni ormai. Saremo solo io e te.>>
dico emozionata fissando il lineamenti perfetti del mio fidanzato, mi accarezza i capelli e presto cado in un sonno profondo.

ℒ𝒶 𝓋𝒾𝓉𝒶 𝑒' 𝓊𝓃𝒶 𝓂𝒶𝑔𝒾𝒶Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora