Appena varcata la porta di quello squallido bagno dell'unico bar presente nel parco Harry mi strattona con forza portando il mio busto ad aderire perfettamente alla superficie del muro.
La sua mano si posiziona velocemente all'interno dei miei pantaloni iniziando a stimolare la mia erezione con movimenti veloci e decisi.
Porto le mani sulla bocca cercando di soffocare i gemiti imbarazzanti che minacciano di scappare. Harry le toglie prontamente stringendo la mia erezione facendomi urlare.
"Voglio sentirti Louis, non azzardarti a coprirti la bocca" ringhia contro il mio orecchio facendo percorrere il mio corpo da brividi.
Mi sta manovrando a suo piacere e glielo sto permettendo. Un ragazzino mi sta mettendo i piedi in testa e non sto facendo nulla per impedirglielo.
"Vuoi che usi la mia bocca Louis?" Chiede sensuale mandando in tilt l'ultimo briciolo di ragione presente nella mia testa. Non rispondo subito. La sua intimità preme contro il mio fondoschiena facendomi percepire la sua grande presenza mentre la sua mano continua a masturbarmi con movimenti veloci.
"S-si" sussurrò affannato. Sono davvero ridicolo, Che diavolo mi salta in mente?
Non riesco a metabolizzare il tutto che Harry mi rigira su me stesso. Adesso è la mia schiena ad essere poggiata al muro.
Harry mi guarda lussurioso inginocchiandosi di fronte a me senza interrompere neanche per un secondo quel contatto.
Abbassa i miei pantaloni con una lentezza estenuante lasciandomi posare sui piedi. Si morde il labbro mandandomi in estasi. Voglio quelle labbra carnose intorno al mio cazzo.
"H-Harry" mugolò infastidito dal fatto che non abbia ancora preso l'iniziativa. Un'altro ghigno soddisfatto compare sul suo volto mentre si avvicina lentamente alla mia lunghezza per poi lasciare un bacio bagnato sul glande.
"Cosa vuoi Louis?"
Lo odio con tutto me stesso. Quel bastardo vuole sentirmi supplicare. Dovrei andarmene, dovrei mettere subito fine a quel gioco ridicolo del quale mi sono lasciato trascinare.
Perché non riesco a farlo? Dio, mi sento così debole in questo momento.
"P-prendilo Harry, prendilo in bocca" sono imbarazzato di me stesso. Non posso credere di essere io a parlare.
Il ragazzo inizia a leccare la lunghezza dalla radice per poi tornare al glande che succhia avidamente ma senza inglobarlo mai del tutto.
"Cazzo Harry, per favore!" Sono dannatamente frustato, voglio che faccia qualcosa, voglio di più!
"Ti scongiuro Harry, per favore!" Grido esasperato e finalmente si decide ad inglobare la mia erezione. Sento uno strano calore provenire dal basso ventre espandendosi per tutto il corpo.
Il ragazzo pompa la mia lunghezza con un ritmo estenuante che però riesce a mandarmi in estasi.
Un gemito più rumoroso lascia la mia bocca quando spinge la mia erezione ancora più a fondo. Sento la sua gola vibrare, è una sensazione meravigliosa.
Le gambe iniziano a tremare mentre il ragazzo prende i miei testicoli fra le mani giocandoci un po'.
Il mio corpo è arrivato al limite, mi irrigidisco sul posto ma cerco di trattenermi. Non voglio che la durata della mia prestazione sia un'altro fattore su cui il ragazzo possa fare leva per mettermi in ridicolo.
Stringo i suoi capelli. I suoi movimenti diventano sempre più veloci, chiudo gli occhi e mi premo maggiormente al muro cercando di trattenermi. Non ce la faccio e senza alcun preavviso vengo copioso nella sua bocca.
"M-mi dispiace" mi appresto a dire. Non so perché mi sto scusando. Devo sembrargli davvero uno stupido. Il ragazzo ingoia tutto il liquido per poi guardarmi divertito mentre raccoglie un rivolo di seme dai lati della sua bocca con l'indice per poi alzarsi da terra. Porta il dito impregnato del mio seme sulla mia bocca. Se crede che farò una cosa del genere si sbaglia di grosso.
"Che diavolo stai facendo?"
"Sei davvero buonissimo Louis, voglio che ti provi" dice sensuale per poi pressare il dito contro le labbra schiuse che gli concedono subito l'accesso.
Sei un cretino Louis, sei davvero un cretino.
"Dobbiamo fare un po' di pratica principessa, non sei durato tanto" dice beffardo mentre toglie la falange dalla mia bocca per poi lasciarmi un bacio a stampo sulle labbra.
"Datti una pulita, vado da Freddy" dice ed esce dal bagno come se nulla fosse.
Mi accascio al muro e mi lasciò cadere lentamente a terra.
Che cazzo stai facendo Louis?
Il mio respiro è irregolare e non riesco a togliermi l'immagine del riccio inginocchiato di fronte a me.
È tutto dannatamente ridicolo, io sono ridicolo.
Mi alzo e vado verso il lavandino per darmi una ripulita.Devo allontanare quel moccioso dalla mia vita e da quella di mio figlio il prima possibile.
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Un babysitter per mio figlio {Larry Stylnson}
Fanfiction"Ma io ho già catturato la simpatia di tuo figlio" si alza dalla sedia per poi posizionarsi alle mie spalle. È questione di secondi prima che io senta la sua intimità contro il mio fondoschiena mettendo abbastanza pressione da costringermi a sorreg...