Un babysitter per mio figlio {Larry Stylnson}

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Freddy's pov

"Dove stai andando?" mi chiede Jack stranito mentre mi affretto a mettere velocemente una giacca. Nonostante sia primavera la temperatura la sera è abbastanza bassa.
"Abbiamo visto un locale davvero carino questo pomeriggio, ci stiamo andando" dico tranquillamente per poi prendere il mio telefono e il portafogli dal comodino.
"Non si può uscire la notte Freddy. È contro le regole"
È incredibile quanto quel ragazzo sia sempre responsabile. Ha diciotto anni ma sembra aver già passato i trenta. Siamo in Italia dannazione! Non mi lascerò sfuggire nessuna occasione per visitare appieno la città e scoprire come i ragazzi qui si divertono la sera. È pur sempre conoscenza.
"Non essere noioso Jack, siamo in gita e lo fanno praticamente tutti"
Lo vedo alzarsi dal letto per mettersi una giacca.
"Cosa stai facendo?"
"Non ti lascerò uscire da solo" dice scocciato per poi infilarsi anche le scarpe.
"Non sarò da solo, ci sono tutti i miei compagni con me"
Lo vedo guardarmi stranito mentre rimane per qualche istante in silenzio.
"Non vuoi che venga?" Chiede preoccupato. Non posso fare a meno di notare l'inclinazione malinconica che la sua voce ha assunto.
"N-non è quest..."
"Ti ha dato fastidio quello che è successo questa mattina? È da allora che mi stai evitando"
Non voglio che pensi queste cose. Era da un po' che non mi baciava ma non mi ha dato assolutamente fastidio. È solo stato strano...
"Non succederà più, non hai motivo di cui preoccuparti" dice leggermente irritato per poi alzarsi dal letto e guardarmi impaziente "allora andiamo?"

"Questo giro lo offro io ragazzi" urla Mark mentre una cameriera ci porta l'ennesimo vassoio pieno di cicchetti e drink.
Jack è al mio fianco e nonostante non lo abbia mai visto bere più di tanto sembra che si stia divertendo ad ingurgitare un bicchiere dopo l'altro.
"Forza Freddy, sembri mio nonno questa sera" dice il moro passandomi un cicchetto.
Lo prendo e lo ingurgito come se nulla fosse per poi fare ripetere la stessa azione con tanti altri bicchierini.
Voglio divertirmi e non pensare a nulla. Soprattutto non al ragazzo al mio fianco.
"Freddy"
Mi giro in direzione di Cassandra che mi parlando.
Dannazione quanto è carina. Ho una cotta per lei dal primo anno e non riesco a credere che mi stia finalmente prestando attenzione.
"C-ciao" balbetto appena diventando probabilmente più colorito in volto. Datti una svegliata Freddy! Stai facendo la figura dell'idiota dannazione.
"Ciao" ripete lei donandomi un dolce sorriso che mi fa sciogliere all'istante "i-io mi stavo chiedendo..."
È adorabile anche quando è imbarazzata.
Continua, per favore continua!
"Il tuo amico, beh si, è già impegnato?" Chiede abbassando subito lo sguardo.
Sono davvero uno stupido. Che diavolo mi aspettavo? È sempre stato Jack ad avere successo con le ragazze.
"Si" sbotto scocciato per poi girarmi dandole le spalle. Non voglio essere antipatico ma ci sono rimasto davvero male.
La ragazza non dice nulla ma si allontana affranta. Probabilmente devo essere stato fin troppo duro con lei.
Continuo a bere.

"Ma il tuo amico non era fidanzato?"
Mark mi si affianca guardandomi divertito.
"Si, e allora?"
"Beh, non credo sia così fedele" dice indicandomi la pista da ballo.
Lui e Cassandra sono insieme al centro del locale. La mano di Jack è sul fondoschiena della ragazza e sembra star ridendo più del dovuto.
È sicuramente ubriaco.
Che vadano a farsi fottere entrambi e facciano quello che vogliano.
Ma che diavolo sto dicendo? È il mio migliore amico. Non posso permettergli di fare qualcosa di cui possa pentirsi. Mi alzo dalla sedia e vado nella loro direzione per poi strattonare ferocemente Jack dalle grinfie della ragazza.
"Credo che tu stia esagerando" dico duro vedendolo sorridere.
"Mi sto solo divertendo Freddy" dice iniziando a ridere di gusto cercando di divincolarsi dalla mia presa. Glielo impedisco e lo trascino in bagno. Spero che un po' di acqua sul volto lo faccia riprendere.
"Datti una rinfrescata" comando poggiandomi sul muro aspettando che il ragazzo faccia quanto gli ho chiesto.
I suoi occhi sono languidi e il suo volto è arrossato.
Quanto diavolo ha bevuto?
"Jack ti senti ben..."
Non riesco a finire di parlare che il ragazzo si appropria delle mie labbra. Forza l'accesso e le nostre lingue entrano subito in contatto.
"Jack cosa stai..." pressa il bacino contro il mio e avverto la sua erezione premere contro la mia intimità. Quel contatto mi fa sussultare. Cosa diavolo sta succedendo?
"Voglio scoparti Freddy" dice mentre stacca il bottone dei miei pantaloni iniziando ad accarezzare il membro da sopra la stoffa dei boxer.
Non ho idea di cosa stia succedendo ma non riesco ad oppormi. Quel contatto mi sta mandando in tilt il cervello.
"Jack" ansimo nella sua bocca fino a quando il ragazzo rompe del contatto per poi posizionarsi in ginocchio di fronte a me.
"C-cosa?"
Inizia a leccare la punta rossa con movimenti circolari. Non ho mai provato nulla di simile. Le gambe sembrano esser diventate gelatine che potrebbero cedere da un momento all'altro.
Con un movimento veloce Jack ingloba la mia erezione facendomi urlare dal piacere. Punta gli occhi ambrati nei miei mantenendo per tutto l'atto quel contatto visivo. Con una mano cerco di sorreggermi sul lavandino di fianco a me mentre il ragazzo continua a pompare con irruenza la mia erezione.
Perché gli sto permettendo di fare qualcosa di simile? Volevo proteggerlo dal rischio che tradisse Jessica con Cassandra mentre in questo momento sono io a starmi approfittando di lui. Dovrei porre fine a tutto e portarlo in stanza in modo che possa riprendersi. Ma allora perché non faccio nulla? Perché voglio che continui?
Inizia a massaggiare i miei testicoli e sento il corpo irrigidirsi.
"Jack, i-io sto, io sto per venir..."
non si scansa da me ma continua a pompare la mia erezione aumentando la velocità. Non posso resistere oltre, ho assolutamente bisogno di lasciarmi andare.
"Cazzo Jack togliti" dico e lo afferro dalla nuca per poi allontanarlo. Gli vengo in faccia. Il mio seme ricopre tutto il suo volto. Vorrei sprofondare per l'imbarazzo in questo momento.
"S-scusa io non volevo"
Mi sento terribilmente in colpa e mi accascio di fronte a lui che mi guarda divertito.
Si passa l'indice sulla guancia in modo da catturare un po' del seme e se lo porta tra le labbra succhiandolo avidamente.
"C-cos..."
"Sei buonissimo Freddy"

Non so a voi ma a me fa uno strano effetto vedere Freddy così. Fino a qualche capitolo fa parlavamo di un dolce bambino di tre anni 😂