Sono in auto in direzione dell'asilo. Freddy sembra non star prestando troppa attenzione a quanto sia successo ieri e ne sono davvero grato. Non ho idea di come poter spiegare a un bambino di tre anni quanti sia successo. Vedere suo padre con un'altra uomo deve essere stato davvero sconvolgente ma ringrazio la sua tenera età e innocenza che abbia portato a non capire quanto sia successo.
"Papà oggi non voglio andare all'asilo"
"Devi andarci tesoro, Harry è all'università di mattina"
"Anche Harry va a scuola?"
"Si amore mio"
Il più piccolo sbuffa e guarda fuori il finestrino.
Il tragitto è davvero breve e finalmente ci troviamo fuori l'istituto. Parcheggio l'auto e scendo per poi prendere Freddy dal seggiolino.
"Papà guarda" mi indica due giovani amanti poggiati su un muretto all'entrata che si scambiano effusioni. Non posso credere che lo stiano facendo di fronte ad un asilo. Non è di certo un comportamento educativo per i bambini.
"Non guardare amore, quelle cose non si fanno" dico subito portando una mano sugli occhi di Freddy che cerca di ribellarsi.
"Perché le persone si baciano sulla bocca papà?"
Dannazione. Sta facendo riferimento a quanto sia successo la sera precedente, ne sono più che sicuro.
"Quando due persone si vogliono bene si baciano amore mio"
"Quindi anche io devo baciare sulla bocca i bambini a cui voglio bene?"
A quelle parole impallidisco.
"No amore, non devi baciare nessuno. Sei ancora troppo piccolo" mi affretto a dire per poi vederlo imbronciarsi "si danno i baci solo alle persone a cui vuoi tanto tanto tanto tanto tanto tanto bene" dico enfatizzando maggiormente ogni singola parola perché mi capisca. Sono davvero negato in questo tipo di questioni.
"Quindi tu vuoi tanto tanto tanto tanto tanto bene a Harry?"
Sorrido per il fare plateale del più piccolo. Ha allargato le braccia rischiando quasi di sfuggire dalla mia presa.
"Si amore, gli voglio tanto bene"
"Quindi Harry è la mia mamma adesso?"
Perché questa discussione è sempre più difficile da affrontare? Non può semplicemente pensare ai giocattoli come tutti gli altri bambini?
"No amore non è la tua mamma"
Vedo i suoi occhi inumidirsi e non posso fare a meno di stringerlo maggiormente tra le mie braccia.
"Ma tutti hanno un papà e una mamma, perché io ho solo un papà?"
"Anche tu hai una mamma amore. Non puoi vederla perché adesso è in cielo ma ti assicuro che lei ti ama tantissimo"
Reprimo le lacrime che minacciano di uscire. Non voglio farmi vedere vulnerabile da mio figlio ma ripensare ad Eleanor fa più male di quanto mi piaccia ammettere.
"Anche io voglio tanto bene alla mamma" dice dolcemente per poi posare un dolce bacio sulla mia guancia "e voglio tanto bene anche a Harry" dice per poi sfuggire dalla mia presa e dirigersi verso quella che dovrebbe essere la sua classe."Che ci fai qui Zayn? Possibile che tu abbia tutto questo tempo libero ultimamente?" Chiedo scocciato al moro che ha preso posto sul divanetto nel mio ufficio.
"In realtà sono sorpreso che tu trova sempre qualcosa da fare Louis. Abbiamo già fatto molto più di quanto era in programma questo mese, puoi anche rilassarti un po'"
"Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi" borbottò tra me e me ma Zayn sembra sentirmi dato che inizia a ridere sonoramente.
"Hai davvero bisogno di una vacanza amico. Prendi Freddy e vai alla Maldive" dice divertito e non posso fare a meno di sbuffare. È incredibile quanto prenda la vita con leggerezza.
"Quando Freddy sarà più grande magari"
"Mai rimandare a domani quello che puoi fare oggi amico"
Faccio per rispondere ma vengo interrotto dal suono del mio telefono. Mi irrigidisco sul posto quando vedo che il mittente è Harry.
"P-pronto?"
"Ciao Louis, mi hanno appena chiamato dall'asilo. Ho lasciato il mio contatto per i casi di emergenza come sai"
"Caso di emergenza? Che diavolo succede?"
"Credo che Freddy sia stato picchiato da un altro bambino. Sono già in macchina ma credevo fosse opportuno avvisarti"
Sento il respiro venirmi a mancare. Che diavolo significa?
"Grazie, arrivo subito" dico e riattacco.
Sono agitato. Non posso credere che Freddy abbia litigato con un altro bambino. La sua indole è davvero pacifica per quanto sia un ragazzino abbastanza dispettoso.
"Dove stai andando Louis?"
"Ci sono stati dei problemi con Freddy all'asilo, ci sentiamo dopo" dico frettolosamente mentre prendo le chiavi della mia auto ed esco dall'ufficio.Pochi minuti più tardi sono fuori l'istituto e in lontananza scorgo la figura di Harry. Mi avvicino velocemente a lui che si limita a salutarmi con un cenno del capo. È agitato almeno quanto me, lo posso vedere chiaramente.
"Dov'è Freddy?" Quasi urla una volta entrato nella sala principale. Sono commosso da quanto ci tenga al mio bambino, quasi mi sento in colpa per averlo denigrato in quel modo agli inizi.
"Papà. Harry!"
Freddy corre nella nostra direzione e fortunatamente sembra stare più che bene nonostante un piccolo livido sul braccio.
"Cos'è successo amore?"
"Jack mi ha spinto e mi ha fatto male" dice mentre i suoi occhi iniziano ad inumidirsi.
Jack?
"Hai litigato con Jack piccolo?" Chiede Harry mentre lo prende in braccio stringendolo al petto.
Freddy nega col capo e inizia a piangere sul petto del maggiore.
"Non abbiamo litigato. Mi ha regalato un peluche e io gli ho dato un bacio sulla bocca" dice tra i singhiozzi mentre copre il volto nell'incavo del collo di Harry.
Avvampo a quelle parole. Non posso credere che il mio bambino abbia fatto qualcosa di simile.
"Perché lo hai baciato piccolo mio?" Chiede il riccio quasi divertito dalla situazione.
"Perché papà ha detto che devo baciare sulla bocca solo la persona a cui voglio tanto tanto tanto tanto bene. E io voglio davvero bene a Jack"
Harry mi guarda con un sorrisetto davvero poco rassicurante sul volto.
Vorrei scavarmi la fossa da solo in questo momento.La storia è al momento #1 in classifica sul tag Larry. Le classifiche cambiano in continuazione e potrebbe cambiare già da domani. Ma a me non importano queste cose.. no affatto... per nulla...
Invece sì che mi importa!!!!!!
SCLEROOOO MALISSIMOOOOOTutto qui. Ho finito🙄
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Un babysitter per mio figlio {Larry Stylnson}
Fanfic"Ma io ho già catturato la simpatia di tuo figlio" si alza dalla sedia per poi posizionarsi alle mie spalle. È questione di secondi prima che io senta la sua intimità contro il mio fondoschiena mettendo abbastanza pressione da costringermi a sorreg...