Epilogo

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Freddy's pov

"Ragazzi, questo sarà il punto di ritrovo. Siete liberi di andare dove preferite ma fra due ore esatte ci voglio di ritorno"
Come al solito la professoressa continua a dare le solite istruzioni. Tutti si ritrovano ad annuire per poi dileguarsi il prima possibile.
Guardo in direzione del moro che in questo momento è con Jessica. Perché mi ha detto di chiedergli di lasciarla se lui non sembra avere alcuna intenzione di farlo.
Mi dirigo nella loro direzione. È da ieri sera che Jack continua ad ignorarmi e non riesco a sopportarlo.
"Posso unirmi a voi?"
Mi affianco al mio amico che mi guarda con un'espressione scocciata in volto.
La sera prima propone di scoparmi e adesso mi ignora?
"Credo che sia meglio che tu vada dai tuoi amici" sbotta irritato per aumentare la presa sulla sua ragazza trascinandola poi velocemente via.
Sento i miei occhi inumidirsi. Perché ho così tanta voglia di piangere?

Sono le 11:32pm e ancora di Jack non c'è alcuna traccia. Non è tornato in camera neanche per prendere le sue cose. È più che evidente che stia continuando ad ignorarmi.
I miei pensieri vengono riscossi dal rumore provocato dalla serratura.
Il moro entra e si dirige verso il suo armadio senza degnarsi di guardarmi neanche per un singolo momento.
"Dove sei stato?"
"Da Jessica"
Il tono della sua voce è tagliente. Fa quasi paura.
Rimango in silenzio guardando ogni suo singolo movimento fino a quando non lo vedo dirigersi nuovamente verso la porta.
Scatto in piedi e cerco di raggiungerlo per poi bloccate repentinamente il suo passaggio.
"Dove stai andando? Sei appena tornato"
La mia voce è incrinata. Devo sembrare davvero pessimo in questo momento.
"Da J E S S I C A"
Scandisce alla perfezione ogni singola sillaba. Ancora una volta nella stessa giornata sento i miei occhi pizzicare.
Non sono mai stato un piagnucolone dannazione!
"Fammi passare"
"N-no"
Mi guarda furioso ma non appena delle lacrime iniziano a rigarmi il viso la sua espressione sembra addolcirsi.
Vorrei gridargli contro che è uno stupido ma non appena apro bocca sento le sue braccia circondarmi possessivamente.
"C-cosa stai facendo?"
"Mi dispiace Freddy, ho solo bisogno di stare un po' lontano da te"
Il tono della sua voce è caldo. Così pacato e rassicurante da mettere i brividi.
Ma non voglio che si allontani da me, non voglio perderlo.
"P-perché?"
"Perché mi piaci Freddy, mi piaci dannatamente tanto"
Il mio cuore perde un battito e improvvisamente sembra mancarmi il respiro.
Non so cosa dire quindi rimango semplicemente in silenzio a bearmi del calore del suo corpo.
Vorrei rimanere così per sempre.
"Rimani con me"
Le parole escono automaticamente dalla mia bocca. Non riesco a frenarle. Non voglio che vada da qualcun altro. Non voglio che tocchi qualcun altro.
Non voglio che ami nessun altro.
"Lascia Jessica"
"C-cosa?"
Il ragazzo allenta leggermente la presa per riuscire a guardarmi negli occhi.
"Voglio che tu sia solo mio"
Non gli do il tempo di rispondere che mi approprio velocemente delle sue labbra. È un bacio diverso dal solito. È molto più passionale e bisognoso tanto che lo sento gemere nella mia bocca non appena i nostri bacini entrano a contatto.
Ci vogliamo. Ci completiamo. Ho praticamente vissuto il mio passato insieme a lui e nello stesso modo voglio vivere nel futuro.
Ci stacchiamo dopo svariati minuti per riprendere fiato. I suoi occhi in questo momento sono molto più luminosi del solito e credo di ritrovarmi nella sua stessa situazione.
"Mi piaci Jack, mi piaci dannatamente tanto anche tu"

Louis's pov

Mi sveglio nel grande letto dell'appartamento notando che sono completamente solo. Dove diavolo è andato Harry? Iniziò a guardarmi intorno notando il biglietto poggiato sul comodino.
'Indossa il completo blu scuro'
Che diavolo significa questo? Decido di fare quanto mi è stato chiesto anche se non riesco a capirne il motivo. È l'unico completo che ho portato con me perché Harry mi ha costretto a farlo. A cosa potrebbe servire un completo elegante in piena campagna?
Dopo qualche minuto sono pronto.
Sono le 7:54am.
La curiosità mi sta divorando. Cosa ha intenzione di fare il riccio?
Aspetto impaziente e finalmente un paio di minuti più tardi sento suonare il campanello di casa.
Se è lui lo prendo a sberle. Possiede una chiave per entrare dannazione!
Arrivo all'ingresso e apro la porta notando che Harry indossa un abbigliamento alquanto strano. Camicia rossa a quadri, stivaletti neri. Ha addirittura quella ridicola bandana che era sempre solito indossare.
È quasi come se fosse un tuffo nel passato.
"Lei deve esser il signor Tomlinson. Sono Harry Styles e sono qui per il lavoro da babysitter"
Che diavolo sta dicendo? Rimango per un attimo stordito continuando a guardarlo perplesso.
Ha riprodotto alla perfezione la scena del nostro primo colloquio.
Sorrido leggermente e gli sbatto la porta in faccia.
D'altronde questo è quanto successo durante il nostro primo incontro.
Faccio per allontanarmi ma il campanello suona nuovamente. Inizio a ridere di gusto. Credo davvero di aver sbagliato qualcosa.
Mi dirigo nuovamente verso la porta e barcollo leggermente quando ci trovo Harry in ginocchio che mi guarda con un sorriso sornione sul volto e due fedi in un scatolina.
"Lei deve essere il signor Tomlinson. Sono Harry Styles e sono qui per chiederle di sposarmi"
Mi lasciò cadere a terra arrivando ad essere alla sua stessa altezza. I miei occhi devono essere diventati umidi e poco dopo alcune lacrime iniziano a rigare il mio volto.
Quante volte ci si può innamorare dello stesso uomo?
"Assolutamente si!"


Fine.




Grazie a tutte coloro che hanno seguito la storia. Davvero, io non so più come ringraziarvi. Quando ho iniziato a scrivere la mia prima fanfiction non mi sarei mai aspettata di vedere che in così tanti avreste iniziato a seguire le mie storie.
Ve ne sono infinitamente grata❤️

Ps: Cosa ne pensate? Spero di non avervi deluse😘

Un babysitter per mio figlio {Larry Stylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora