Un babysitter per mio figlio {Larry Stylnson}

12

"Alla buon ora Louis"
"Sei stato tu a dirmi che potevo prendermi la giornata libera"
"Ma sei stato tu a declinare l'offerta dicendomi che saresti arrivato entro dieci minuti!"
"Ho avuto un contrattempo" dico solo sperando che il discorso giunga il prima possibile al termine.
"Ma potevi benissimo chiamare e avvertirm..."
Zayn interrompe la frase avvicinandosi pericolosamente a me. Lo vedo scrutarmi attentamente per poi lasciare comparire un sorriso divertito sul suo volto.
"Cazzo Louis potevi dirmi che ti stai dando da fare con qualcuno"
Cosa diavolo sta dicendo?
"Cosa vuoi dir.."
"Il segno sul tuo collo Louis. Ti sei trovato una donna o una sanguisuga?" Dice iniziando a ridere di gusto.
Porto istintivamente una mano sul collo coprendo il lembo di pelle in cui probabilmente Harry ha lasciato un succhiotto la sera prima.
Questa situazione è dannatamente imbarazzante.
"Non è come pensi"
"Non hai nulla di cui preoccuparti amico. Potevi parlarmene prima. Sono felice che tu abbia finalmente deciso di andare avanti"
Cosa?
"Cosa?" Do subito e irrimediabilmente voce ai miei pensieri. Non ho assolutamente rimpiazzato Eleanor con quel ragazzo.
"Non fare il finto tonto Louis. Hai avuto tutta la notte a disposizione e questa mattina non ti sei presentato per la prima volta a lavoro. Dici di arrivare entro dieci minuti e ti presenti più di un'ora dopo, con un bel marchio sul collo d'altronde. Credi che sia stupido?"
Non posso fare a meno di irrigidirmi a quelle parole. Non è assolutamente come pensa.
"Non te ne faccio una colpa amico, sono felice per te. Spero solo che questa donna non sia troppo esigente. Devi ancora riabituarti a queste cose" dice divertito e in questo momento posso giurare di essere completamente rosso in volto.
"I-io, non è cos..." le mie parole vengono interrotte da Freddy che entra nello studio per poi corrermi velocemente incontro.
"Papà mi sei mancato così tanto"
"Amore mio, sei mancato tantissimo anche a me"
Lo prendo in braccio e gli lascio un dolce bacio sulla nuca "ti sei comportato bene con lo zio Zayn?"
"Si sono stato bravissimo" dice allargando le braccia con fare plateale facendo ridere me e il moro.
Devo assolutamente ringraziare il mio piccolo ometto in questo momento. Mi ha fatto uscire indenne da una situazione davvero pericolosa.

"Allora tesoro, a breve dovrò andare a lavoro. Farai il bravo oggi?" Dico sperando che almeno questa mattina Freddy non mi dia nessun tipo di problema.
"Non voglio stare con Katy" sbuffa mettendo su un adorabile broncio.
"Non starai con Katy"
"Non voglio stare con nessuno, solo con te" dice mentre i suoi occhi iniziano a diventare lucidi.
Quel bambino mi farà davvero impazzire un giorno.
Faccio per rispondere ma il mio tentativo viene interrotto dal suono del campanello.
Mi dirigo verso la porta trovandomi di fronte Harry con un sorriso sornione a contornargli il volto. Credo di essere arrossito ma cerco di non farmi notare invitandolo velocemente ad entrare in casa.
"Harry!" Freddy gli salta subito in grembo abbracciandolo possessivamente.
Che fine ha fatto il 'voglio stare solo con te papà' di poco prima?
"Ciao piccolo" dice Harry scompigliandogli i capelli.
Sento il mio stomaco stringersi. Possibile che sia geloso di mio figlio in questo momento? Perché mi da così fastidio sentire Harry chiamare in quel modo qualcun altro?
Dio Louis, sei davvero uno stupido!
"Allora per te va bene rimanere a casa con Harry?"
"Si, si, si, si, si"
Ripete le stesse parole ad intermittenza infinita mentre si accoccola maggiormente tra le braccia del maggiore. Non posso fare a meno di sorridere alla scena.
"Allora io vado, ci vediamo dopo" dico leggermente insicuro.
Harry mi fa un cenno col capo ma sembra non prestarmi più di tanto attenzione mentre si appresta a seguire mio figlio verso la cucina.
Sono un po' deluso, ma cerco di non darlo a vedere.
Perché mi sta ignorando?
Prendo la mia giacca dal divano e la indosso per poi dirigermi verso la porta d'ingresso.
Rimango fermo sulla soglia più tempo del dovuto.
Cosa diavolo sto aspettando?
Cerco di scacciare via i pensieri e apro la porta uscendo di casa quando sento la mano di qualcuno afferrarmi il polso.
"H-harry"
"Aspettavi il bacio del buongiorno principessa?" Sul suo volto è comparso un ghigno divertito che mi fa ribollire dalla rabbia. Come si permette?
"Neanche per sogno" dico e strattono il polso divincolandomi così dalla sua presa.
"Peccato, sarei stato più che felice di accontentarti" dice beffardo e il mio cuore perde irrimediabilmente un battito.
Dannazione Louis ricomponiti!
"Può darsi che sia tu a volerlo allora"
"Non l'ho mai negato"
La sua franchezza mi spiazza. Come può essere così diretto?
"Devo andare o arriverò in ritardo a lavoro. Chiamami in caso ci siano dei problemi" dico leggermente esitante.
Si avvicina maggiormente a me azzerando la distanza tra i nostri corpi. Il mio volto è a un centimetro dal suo e posso percepire perfettamente il suo respiro sulla mia pelle.
"Quindi non vuoi baciarmi?"
È sempre più vicino e ancora una volta il mio cervello sembra esser andato in tilt.
Fa qualcosa Louis! Riprenditi!
Seguo la vocina nella mia testa e lo spintono leggermente creando un po' di distanza tra i nostri corpi che mi porta ad uscire dallo stato di trance nel quale ero entrato.
"A dopo Harry"
Non aspetto una risposta e vado via prima di cambiare idea e reclamare quel bacio che inizio a pensare di voler ricevere.