Louis's pov
"Non avrei affatto voluto essere nei panni degli addetti alle pulizie quando si sono occupati di dare una sistemata a questa casa. Quant'è che non ci venivamo? Quattro anni?" Chiede divertito Harry mentre ripone la sua valigia sul pavimento.
Non posso fare a meno di ridere. Utilizziamo quella casa per brevi vacanze di relax anche se ultimamente il nostro tempo libero sembra star scarseggiando.
L'impresa è cresciuta notevolmente e con lei anche gli impegni lavorativi. Tra questo e Freddy abbiamo sempre meno tempo da poter concedere a noi stessi.
"Hai fame?" Chiedo a Harry che sta guardando fuori dalla finestra.
"No, voglio andare in piscina" dice iniziando a spogliarsi in modo sensuale davanti ai miei occhi fino a che rimane completamente nudo.
"Vieni?" Chiede guardandomi confuso.
"S-si"
Mi spoglio velocemente e lo seguo in giardino.
Harry è il primo ad entrare in acqua. L'aria è ancora un po' fresca quindi sono grato dell'impianto di riscaldamento di cui la piscina è dotata.
Si poggia sul bordo aspettando che lo raggiunga. Non me lo faccio ripetere nuovamente che mi tuffo nell'acqua per poi dirigermi velocemente verso di lui. Metto la mano dietro la sua nuca e il ragazzo mi stringe possessivamente per i fianchi. Inizia a strusciare tra loro i nostri bacini e non posso fare a meno di sussultare al contatto stringendomi maggiormente a lui.
"S-scopami Harry"
Il tono della mia voce è disperato ma è proprio così che mi sento in questo momento.
"Voglio che lo faccia tu Louis"
Mi pietrificò sul posto e sollevo lo sguardo guardandolo negli occhi.
"C-cosa?"
"Voglio che mi scopi Louis"
Sento le gambe tremare e credo di aver appena perso un battito. Non pensavo che questo giorno sarebbe mai arrivato.
"Sei sicuro?"
Il ragazzo rimane in silenzio ma mi annuisce mentre mi fa scendere dal suo corpo.
"Fallo Louis" dice e noto l'impazienza nella sua voce. Lo vuole. Lo vuole davvero!
Afferro le sue cosce e lo porto a saltarmi in grembo. In un'altra situazione probabilmente non ci sarei riuscito ma l'acqua attenua il suo peso rendendolo molto più leggero.
Porto la mano verso la sua fessura per poi iniziare a penetrarlo con un dito. Sussulta al contatto ma non cerca di fermarmi.
"H-Harry non devi farlo se non vuoi"
Sono estremamente imbarazzato ma non voglio costringerlo a fare nulla anche se è stato lui stesso a proporlo.
"Lo voglio Louis"
Ho il battito accelerato tanto che il cuore sembra voler esplodermi nel petto.
Aggiungo una seconda falange per poi dare delle veloci sforbiciate.
Ho paura che non gli piaccia. Sono terrorizzato che possa odiarmi. Voglio davvero fargli provare tutte quelle sensazioni che lui riesce a trasmettere a me.
"Cazzo Louis basta. Scopami!" Quasi urla spingendosi maggiormente contro le mie dita.
Vederlo così impaziente e sottomesso mi fa eccitare immensamente.
Posizioni la mia erezione contro la sua apertura spingendomi lentamente in lui. Lo vedo soffocare un grido di dolore ma mi lascia continuare. Spero che l'acqua aiuti l'amplesso.
"Sei dannatamente stretto Harry"
Le parole escono sconnesse e spezzate. Sento la mia erezione venire completamente soffocata dalle sue carni.
"M-muoviti"
Non me lo faccio ripetere nuovamente che inizio a muovermi lentamente per poi aumentare gradualmente il ritmo degli affondi.
Harry geme e si stringe a me fino a quando un urlo di piacere mi fa capire di aver trovato il suo punto sensibile.
"Continua li Louis"
Inizia ad assecondare i miei movimenti mentre punto le stoccate sempre nella medesima direzione.
"D più Louis, di più"
Mi spingo nelle sue carni con irruenza soffocando il volto nell'incavo nel suo collo in modo da regolarizzare il respiro.
È così dannatamente strano e appagante allo stesso tempo.
L'amplesso diventa sempre più rude come anche i gemiti che lasciano le nostre bocche.
Lo sento irrigidirsi e lo stesso fa il mio corpo.
Continuo a spingermi con irruenza fino a quando con una stoccata più intensa delle precedenti affondo nelle sue carni facendo venire entrambi.
Rimango nella medesima posizione a guardarlo e lo stesso fa lui. Un sorriso dolce compare sul suo volto fino a quando decide di interromperlo trovando contatto tra le nostre labbra.
Dopo quattordici anni mi sento per la prima volta davvero un tutt'uno con Harry. È come se non ci fosse più alcun tipo di barriera tra noi.
"Ti amo" dico leggermente affannato.
"Ti amo principessa" dice lui posando un altro casto bacio sulle mie labbra.
Quest'uomo è mio.Freddy's pov
Sono steso nel mio lettino e non posso fare a meno di guardare in direzione del moro che dorme ancora beatamente.
Che diavolo è successo ieri sera? Mi odierà? Dannazione. Perché sembra essere tutto così difficile?
Lo vedo muoversi e chiudo subito gli occhi cercando di fingermi dormiente.
Non posso ancora affrontarlo. Cosa mi dirà? Sono terrorizzato dall'evenienza che possa allontanarsi da me.
Lo sento armeggiare con qualcosa sul comodino ma non posso vederlo. Rimane in silenzio per qualche secondo e finalmente riesco ad udire la sua voce.
"Freddy dobbiamo alzarci. Fra quindici minuti dobbiamo trovarci di sotto" dice assonnato. Dalla sua voce non traspare alcun risentimento.
E se si fosse dimenticato di tutto? Era davvero ubriaco e ho sentito che spesso succedono cose del genere. Cosa dovrei fare in quel caso? Far finta di nulla?
Apro gli occhi e i suoi si incastrano subito nei miei. Non dice nulla ma si alza dal letto per poi dirigersi in bagno.
Questa è davvero la situazione più strana nel quale mi sia mai trovato coinvolto.Oggi aggiornamenti a go go ahah
Non odiatemi. Sono particolarmente ispirata😂
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Un babysitter per mio figlio {Larry Stylnson}
Fanfiction"Ma io ho già catturato la simpatia di tuo figlio" si alza dalla sedia per poi posizionarsi alle mie spalle. È questione di secondi prima che io senta la sua intimità contro il mio fondoschiena mettendo abbastanza pressione da costringermi a sorreg...