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14 anni dopo...

Freddy's pov

"Freddy hai sistemato le tue cose?"
"Si papà un minuto e arrivo" dico mentre metto le ultime cose nella piccola valigia per poi raggiungerlo verso il piano inferiore.
"Sicuro di aver preso tutto amore?"
"Papà sono sicuro" sbuffo per poi dirigermi verso l'uscita seguito da lui.
Harry ci aspetta già in macchina, così ci affrettiamo a raggiungerlo.
Salgo nella vettura e vedo mio padre scrutarmi attraverso lo specchietto retrovisore.
Sono convinto che stia cercando in tutti i modi di mettermi pressione per rinunciare alla gita scolastica.
Ho diciassette anni dannazione, non sono più un bambino!
"Sei sicuro che questo vada bene? È ancora troppo piccolo per qualcosa di simile"
Louis guarda Harry con un espressione preoccupata in volto. Sta praticamente facendo finta che non esistessi. La mia opinione non vale nulla qui?
"Ci saranno un sacco di insegnanti e suoi compagni Louis, non mi sembra il caso di essere così agitato"
Fortunatamente Harry è sempre stato il  più comprensivo tra i due. Non per nulla è il padre con il quale riesco a confidarmi di più. Se parlassi con Louis di determinate questioni credo davvero che avrebbe un attacco di cuore. Con gli anni diventa sempre più oppressivo e paranoico.

Il resto del tragitto è alquanto silenzioso e ben presto arriviamo verso l'aeroporto.
Non riesco ancora a crederci. Una lunga settimana in Italia. È come un sogno che si avvera.
Una volta varcata la soglia dell'edificio identifico tutti i miei compagni già raggruppati in gruppi per favorire l'organizzazione.
"Louis. Harry" una voce fin troppo familiare richiama i miei genitori.
"Che piacere vederti Jack, non pensavo che anche gli studenti di quinta fossero inclusi nel medesimo viaggio di istruzione" dice mio padre scrutando con quegli occhi blu troppo simili ai miei il ragazzo che si è posizionato di fronte a noi.
"In realtà erano state prestabilite due mete e gli studenti della quarta e della quinta sezione potevano decidere a quale partecipare"
"Oh capisco. Ti affido il mio Freddy allora, spero di poter contare su di te" dice Louis abbracciandolo per poi venire nella mia direzione e fare lo stesso. Questo è dannatamente imbarazzante. Non voglio che i miei compagni mi vedano in questo modo.
"Lascialo un po' anche a me Louis" dice Harry divertito per poi ripetere le stesse azioni di Louis stringendomi possessivamente tra le sue braccia. Credo davvero di essere diventato un peperone in questo momento.
"Allora noi andiamo"
Saluto i miei genitori con un cenno del capo e li vedo dirigersi verso l'uscita dell'edificio.
"Andiamo a far segnare la tua presenza"
Jack mi riscuote dai miei pensieri prendendomi per mano. Lo seguo senza esitazione fino a giungere di fronte alla mia professoressa.
"Tomlinson presente" dice indicandomi "mancano solo Collins e Jackson e siamo al completo.

Entro nell'aereo dallo sportello anteriore dato che il mio posto è uno dei primi. Guardo la ragazza già accomodata su uno dei sedili.
Quindi dovrei passare tre ore accanto a Jessica Clark?
Tutto ma non questo!
Lei è accanto al finestrino e mi guarda sorridendo. Cerco di ricambiare incoraggiante anche se tutto ciò che vorrei fare in questo momento è tirare le cuoia.
Fortunatamente il mio posto è quello sul lato quindi qualcuno metterà una barriera tra noi.
"Dai non ci credo, anche tu sei capitato qui?"
Mi giro guardando Jack che mi guarda con un sorriso sornione sul volto.
"Anche tu?"
Possibile che questo ragazzo sia così dannatamente fortunato da capitare accanto alla sua ragazza?
"In realtà era il posto di Mark, ma non è stato un problema per lui fare a cambio"
Che grande notizia.
Non ho nulla contro Jack. È il mio migliore amico da quando abbia ricordi ma passare un'intero viaggio con questi due che si scambiano effusioni non promette affatto bene.
Faccio spazio al ragazzo che si accomoda nel sedile centrale.
"Ciao piccola"
Si sporge verso di lei per lasciarle un tenero bacio sulle labbra. Iniziamo alla grande.
Una host parla al citofono indicandoci di allacciare le cinture e così faccio.
Cerco di respingere i pensieri negativi badandomi su ciò che è davvero importante.
Italia sto arrivando!

Louis's pov

"Harry cosa diavolo stai facendo?"
Il riccio non risponde ma continua a lasciarmi baci umidi sul collo.
Continua il suo percorso fino a d arrivare alla mandibola per poi appropriarsi velocemente delle mie labbra.
"Voglio un pompino Louis" sussurra malizioso nella mia bocca e sento improvvisamente le gambe tremare.
Lo spingo verso il divano e mi posiziono frettolosamente in ginocchio di fronte a lui.
"Non ti stanchi mai eh?" Sussurro divertito mentre tolgo lentamente le sue scarpe per poi sporgermi verso il bottone dei suoi pantaloni. Guarda attentamente tutti miei movimenti per poi emettere un gemito strozzato non appena inizio a massaggiatore la sua erezione da sopra il tessuto dei suoi indumenti.
Abbasso velocemente pantaloni e boxer in un unico movimento per poi sfilarmeli dalle sue gambe lasciandolo completamente nudo di fronte ai miei occhi.
Porto una mano sul suo accenno di erezione iniziando a stimolarlo lentamente senza mai interrompere il contatto visivo con il mio compagno.
"Voglio la tua bocca Louis" dice supplicante e con occhi pieni di desiderio.
Passo la lingua sulla punta assaporando il liquido preseminale per poi inglobare lentamente l'erezione.
I movimenti sono inizialmente lenti ma ben presto Harry ricerca maggiore contatto accompagnando i miei affondi con delle spinte del bacino.
"Guardami Louis" riposiziono gli occhi su di lui che mi guarda con sguardo languido ed eccitato.
"Sei bellissimo" sussurra ancora e non posso fare a meno di avvampare. Non importa quanti anni siano passati. Riesce ancora ad imbarazzarmi terribilmente.
Mi separo da lui con un sonoro schiocco di labbra vedendolo guardarmi leggermente stordito.
Mi svesto velocemente per poi posizionarmi a cavalcioni sul suo corpo.
Inglobo lentamente la sua sezione per bloccarmi non appena raggiungo la base.
"La mia principessa" sussurra eccitato mentre mi stringe a se coinvolgendomi in un bacio bagnato prima di iniziare a spingersi al mio interno. I gemiti vengono soffocati nelle nostre bocche e ben presto Harry si solleva dal divano tenendomi saldamente in grembo senza però accennare ad uscire da me.
"C-cosa stai facendo?"
La mia voce è spezzata, mi stringo maggiormente nella sua spalla cercando di regolarizzare il respiro.
"Ti porto in camera"
"È da quando saresti diventato così conservatore?" Sussurro divertito vedendolo fermarsi immediatamente sul posto.
"Conservatore eh?"
Il tono beffardo della sua voce non promette nulla di buono, infatti ben presto cambia direzione portandomi in cucina.
"H-Harry cos..."
Non riesco a finire di parlare che vengo poggiato sul tavolo delle cucina vendendo un sorriso divertito comparire sul volto del riccio.
"Vediamo chi è il conservatore ora" dice per dare un colpo di reni che mi fa gemere spudoratamente.
Mi fa stendere sul tavolo per allargarmi maggiormente le gambe mentre continua a spingersi dentro di me con irruenza.
"Dio Harr..."
"Ti amo Louis"
Sorrido a quelle parole ma presto la mia espressione divertita viene a modificarsi in una smorfia di piacere.
Mi sollevo e lo abbraccio mentre gli affondi diventano sempre più intensi. Voglio sentirlo il più vicino possibile, voglio sentirlo mio.
Il mio corpo si tende, inarcò la schiena mentre sento un fremito pervadermi tutto il corpo.
Si spinge dentro di me sempre con più irruenza. Ancora, ancora e ancora. Non posso resistere oltre.
"Ti amo Harry. Ti amo così tanto, così tanto" dico stringendomi maggiormente a lui mentre il riccio da un affondo ancora più intenso dei precedenti facendomi travolgere da un'intenso orgasmo mentre anche lui si riversa tra le mie natiche.
Rimaniamo nella stessa posizione con i respiri affannati e ancora storditi dal piacere appena raggiunto.
"Sei pronto Louis?"
Lo guardo interdetto non capendo a cosa si stia riferendo.
"P-per cosa?"
"Il conservatore qui presente vuole prenderti su ogni superficie disponibile in questa casa"





RamonaF83 spero che adesso tu ti senta soddisfatta😂 Ovviamente ti dedico questa seconda parte del libro dato che è da giorni che mi tormenti con Freddy ahahhahaha

Un babysitter per mio figlio {Larry Stylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora