capitolo 22🔞

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Taehyung pov's

"Oddio tuo padre mi uccide!" Gridò jungkook.

"No amore! Mio padre ti adora! Ad 11 anni portai a casa un mio amico, mi abbracciò davanti a mio padre e lui chiamò i suoi per portarlo a casa sua! È molto geloso, ma tu gli piaci!"

"Mh se lo dici tu... cazzo sono cosi stressato!"
"Vado un secondo in bagno tu dimmi cosa ti fa stressare, ti ascolto."

Andai in bagno per mettermi il vestito eccitante scartato prima.

"Allora innanzi tutto, devo dire prima o poi a mio padre che sei grifondoro! Poi tuo padre vuole cuocermi alla brace da quanto è geloso, in piu mi ha detto di non tirare fuori il serpente, ma che cazzo, il serpente deve essere liberato!"

"Non so di cosa stai parlando... ma ok, continua" dissi mettendo gli ultimi ritocchi.

"Infine hai dei cugini di merda che avrei già picchiato se non fosse stato per voi presenti! Chen o come cazzo si chiama, ha detto cose orribili! Dio lo ucciderei seduta stante."

Esco dal bagno con un espressione innocentemente sul viso, che si contrastava perfettamente con il modo in cui ero vestito.

"Oh amore, mi dispiace per tutte queste preoccupazioni... ti servirebbe sfogarti... no?"

Lo vedo alzare gli occhi sulla mia figura.
Mentre mi squadra sempre di piu, le sue pupille si dilatano sempre di più.
"Mh... devo proprio sfogarmi amore... vieni qua"

Picchiettò le sue gambe, per farmi sedere lì, e cosi feci.
Mi strusciai un po' su di lui con la scusa di sistemarmi meglio.

Intanto lo sentivo gia duro sotto di me.
"Come la mettiamo con le regole di tuo padre?" Mi chiese.

"Ma dove è finito quel jeon che se ne frega delle regole? Quello che si da fare pompini anche nella stanza delle necessità?" Poi sussurrai al suo orecchio.

"Jeon, sarò discreto, voglio che me lo metti nel culo"

A quella frase ribaltò la situazione.
Mi ritrivai con la schiena sul letto, con lui impegnato a togliermi il "top" nero di pizzo che portavo.

Poi lasciò dei baci sul rutto il mio petto, mentre cercava di togliermi gli slip neri, anche quelli, in pizzo.

Mi fece mettere in ginocchio girato con la schiena parallela al soffitto.
(Vai con la geometria ragazzi! Ok scusate vado via)

Poi strusciò il suo membro sulla mia apertura.
Fece aderire la mia schiena al suo petto e poi mi sussurrò all'orecchio.

"Tae, dimmi cosa vuoi."
"Mh... kookahh..."
Troppo annebbiato dall'eccitazione, bon riuscivo a dare ua frase completa.

"Cosa piccolo? Non ho capito bene.."
"Mh... voglio il tuo cazzo dentro di me" spurai ad un tratto.
Lui mi accontentò subito.

Senza neanche prepararmi entrò dentro di me.
Subito un senzo di completezza mi travolse insieme all'insistente dolore al dondo schiena.

Iniziò subito a muoversi con spinte secche e veloci.
Fino a quando venimmo.

Io nel letto e lui dentro di me.
"Buon natale amore" dissi con un po' di affanno.

"Buon natale piccolo" rispose lui.
Ripulimmo tutto e tornammo giu dai miei.

"42 minuti? Cosa siete delle bombe?" Disse mia zia con un ghigno malizioso.
"Adesso scoprireno chi è il passivo della coppia!" Disse mio zio eccitatissimo.

Io inarcai il sopracciglio.
Poi mi sedetti sulla sedia.

Ma un dolore alla schiena mi colpì forte e mi dovetti rialzare velocemente.

"Taetae! Hai preso tutto da tua madre! Vieni qua passivello mio!"




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