Capitolo 35

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-8

Jungkook pov's

Ha gli occhi gonfi e rossi, delle occhiaie sotto gli occhi, le guancie consumate dalle lacrime ed inoltre è dimagrito tantissimo....

"Sono io la causa di questo?"
"Lasciami Jeon..."

"Tae devo parlarti"
"No hai gia detto tanto la scorsa volta grazie"

"Tae! Io non volevo-"
"Non dire cazzate. Ti ho dato tutto di me, corpo e anima, e tu prima mi dai della puttana, poi mi tradisci con il mio migliore amico, ed adesso ti senti chissà con chialtra troia"

Dice scoppiando a piangere.

Lo abbraccio cercando di calmarlo
"Scusami... sono orribile... tu non sei una puttana, e ti giuro che non mi sento con nessuno. Tae sei riuscito a cambiarmi molto... io ti amo. Sei la persona piu importante della mia vita, sono stato obbligato a lasciarti per colpa di mio padre, ed è lui che ha fatto la finta cosa in classe.
Non ho scusanti per jimin... per quello sono io il vero coglione e non so se tu possa mai perdonarmi...
Ma io ti amo tae."

Alza la testa dal mio petto, per poi riunire le nostre labbra.

Un bacio dolce, casto ma carico di tutto l'amore che vogliamo dimostrarci.
Appena ci stacchiamo mi lascia di scatto.

"I-io non posso fidarmi di nuovo cosi... io non voglio farmi ancora del male..." dice con le lacrime agli occhi.

"Capisco, dammi del tempo per farti capire che sono cambiato, se non vedi miglioramenti puoi anche mandarmi a fanculo giuro!"

"I-io... cioe ecco... si possiamo provarci di nuovo..."
Dice asciugandosi le lacrime sulle guancie.

"Non te ne pentirai cucciolo."

"Ah... ecco scusa per... il bolide ecco..."
"Hai fatto bene, ansi avrei fatto di peggio!"

...
Si crea un silenzio abbastanza imbarazzante.

Devo fargli capire che sono diverso, non mi permetterò mai piu di fargli del male, non saprò neanche il significato della parola "tradire", sarà l'unico per me, un piccolo e tenero Grifondoro.

"Vuoi venire con il campione della coppa tre maghi al ballo del ceppo?" Dico speranzoso.

Lo vedo sorridere per poi dire "non hai ancora vinto, però potrei accettare..."
Apro le braccia e lo abbraccio.

"Mi dispiace"
"Basta dirlo"

"Non smetterò mai di dirlo ahahah"
"Però mi devi spiegare tutto"
"Stasera vieni nella stanza delle necessità mh?"

"Ok"
"A dopo principessa"
"A dopo"

Dice infine lui dopo essere arrossito per il nomignolo.
Poi si dirige verso la classe, io me ne frego della lezione e torno nei dormitori.

Stasera gli dirò tutto e non me lo lascerò scappare ancora.



















Dai mi potete odiare un po' meno🥺

Hogwarts kookvDove le storie prendono vita. Scoprilo ora