Con una scrollata di spalle tornò a guardare il tetto, e ripeté il gesto di prima. Chiuse gli occhi e dopo un lungo, profondo respiro, alzò lentamente le braccia. Gliel'avevo visto fare in tante occasioni, ma non riuscivo a non restarne sorpreso ogni volta. Feci un paio di passi indietro per darle più spazio e al tempo stesso osservare meglio la scena. Sollevò gli arti creando una specie di T con il corpo, fermandosi un attimo, muovendo le dita in maniera lenta e delicata, quasi stesse accarezzando le pareti della costruzione. Sentii un fruscio fuori dalla porta, e per un attimo temetti che qualcuno ci avesse scorto. Non vi erano rumori di passi, e gli unici respiri presenti erano i nostri. Capii che erano le piante, le foglie, la natura attorno a quel posto che si muoveva, seguendo i segnali della sua Custode. Tornai a guardarla. Le braccia si erano alzate fino a sopra la testa, ed i palmi compivano dei movimenti circolari. Muoveva le dita con la stessa lentezza e grazia di una tessitrice, e il suo corpo emanava una tale calma, e potenza al tempo stesso, che mi allontanai ancora un po'. Nonostante fosse lei la nanerottola, mi sentii improvvisamente più piccolo di fronte quello spettacolo. Una lieve brezza mi accarezzò il viso e raggiunse il suo, muovendole leggero i capelli che le sfioravano le guance. Dei rampicanti si avvilupparono intorno ai buchi, intrecciandosi tra loro per creare una solida e fitta trama, mentre i fruscii continuavano tutt'intorno. Sentivo anche le altre tegole mosse e spostate con forza, e ringraziai che ci trovassimo troppo lontani dal campo perché potessero scoprirci. Dopo alcuni minuti Lexy sospirò, piano, e riprese ad abbassare lentamente le braccia. I rumori si fecero via via più leggeri, fino a scomparire del tutto una volta portate le braccia ai fianchi. Appena anche il più piccolo fruscio sparì, si girò verso di me con un sorrisino orgoglioso in faccia.
<<Chiudi quella bocca, potrebbe entrarci qualche mosca.>> mi schernì, e mi chiesi da quanto avessi quell'aspetto tanto patetico. Forse dall'inizio.
<<Non male per una novellina.>> commentai con un po' di imbarazzo per la figuraccia, lanciando un'occhiata tutt'intorno al tetto. Ogni buco era stato ben chiuso. Non sarebbe passato neanche un insetto da lì.
<<Novellina? Ho più esperienza di te in queste cose, ammettilo.>>
<<Solo perché non ho quel potere, altrimenti sarei un avversario imbattibile.>> Dopo questa frase scoppiò a ridere di gusto, e non potei evitare di fissarla come un idiota. Per quanto fosse stata bellissima poco prima, mentre usava il suo potere, nulla batteva i momenti in cui rideva. In quelli, era splendida.
<<Il solito pallone gonfiato.>> commentò una volta smesso. Accennò ad un passo, ma la vidi barcollare e fui subito accanto a lei, a sostenerla dal braccio. Aveva esagerato, lo sapevo, ed io non avevo fatto in modo di evitarlo. <<Sto bene, ho solo bisogno di sedermi un po'.>> disse poi mentre si lasciava cadere sul materasso. La aiutai a piegare il cuscino per metterglielo dietro la schiena, così che si sentisse il più comoda possibile, poi in un paio di salti raggiunsi uno scaffale per prendere un bicchiere e dell'acqua.
<<Aspetta, ti sentirai meglio così.>>
<<Ma quante cose ci sono in questo posto?>> La sua voce stupita non fece che farmi sorridere.
<<Più di quante ne immagini.>> Tornai e le porsi l'acqua, che trangugiò in pochi istanti. Nello stesso momento, il suo stomaco fece un rumore così forte che pensai fosse un tuono fuori. Vidi in pochi secondi la sua faccia passare dal rosa al rosso scarlatto, prima di venir nascosto da un paio di mani affusolate.
<< Cazzo.>> borbottò, facendomi scoppiare a ridere. Sentirla imprecare in quel modo era sempre strano, e per certi versi buffo. <<Smettila di ridere, e tira fuori da uno dei tuoi nascondigli qualcosa da mangiare. Basta che non sia ancora vivo...>>
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My Life Now 2: My Own Choice
AdventureLexy è a pezzi. Non si aspettava di venir tradita dalle persone a cui teneva di più, e deve fare i conti con i suoi sentimenti e la minaccia di un nemico dalle capacità sconosciute. Si creeranno nuove amicizie, mentre l'inverno farà la sua comparsa...