Capitolo 4

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"allora, dove andiamo?" chiede Millie.
"potremmo fare un giro in città, e magari fermarci a mangiare qualcosa, vi va?" propone subito Finn e tutti concordammo con lui.

Mentre camminiamo si avvicina una ragazza dai capelli ramati, apparentemente molto solare. Non avevo avuto ancora l'occasione di conoscerla, anche se avrei tanto voluto farlo, ma la mia personalità bloccava la mia forza di volontà.

"comunque sono Sophia, piacere. Non mi sono presentata bene la scorsa volta." disse lei presentandosi amichevolmente.  "piacere, t/n" risposi semplicemente, con un sorriso timido sul volto.
"non sei di molte parole vedo" "non sei l'unica a dirmelo, dovrei sforzarmi di più" dico ridendo, contagiandola.
Dopo molto tempo passato a scherzare con Sophia, mi chiede: "sai dovremmo uscire qualche volta noi due"

Istintivamente mi volta verso Sarah, impegnata in una conversazione con Noah e dentro di me provai una sensazione, gelosia. Gelosia perché volevo che Sarah spendesse il suo tempo unicamente con me.
È una cosa da egoisti, ne sono consapevole. Ma senza un'amica che mi aiuti ad andare avanti, non credo di farcela.

Loro due sono fatti per stare insieme, si vede. Ma quando accadrà, lei non mi degnerà più di una sua attenzione, la conosco troppo bene.

A quel punto, non potevo rifiutare la proposta di Sophia. Per una volta potevo mettere da parte la mia timidezza e far uscire la parte migliore di me.

"perché no?" risposi allora a Sophia, in attesa di una mia risposta e sembrò più che felice quando la sentì.

Il cielo ormai si stava rabbuiando, così decidemmo di mangiare qualcosa. Fortunatamente Wyatt conosceva un locale nei paraggi, perciò ci dirigemmo verso di esso.

Il posto sembrava molto carino. Era come uno di quei diner che si vedono in tutti quei film famosi.
Appena entrammo un profumo appetitoso mi invase le narici e l'atmosfera mi scaldò.

"allora, cosa ordinate?" chiese la cameriera. "oh, io non prendo nulla, non riesco a trovare i miei soldi.." continuavo a cercare nervosanel mio zaino, sotto lo sguardo impaziente della cameriera. "tranquilla, offro io per te" disse Wyatt. "oh, no, non disturbarti." "figurati, ho detto che per te offro io"
Alzai il mio sguardo, ancora impegnato a cercare quelle monete nello zaino, verso il suo, dicendogli un semplice "grazie mille".

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spazio autrice:
heyy💓🥺 come va? Spero che vi piaccia il capitolo,  :)
~gre

𝐭𝐚𝐬𝐭𝐞 𝐥𝐢𝐤𝐞 𝐲𝐨𝐮 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora