Sequel di: FBI Protezione Principessa. - COMPLETO -
Non è assolutamente obbligatorio leggere il primo libro, perché sono due storie distinte.
In questo libro, la protagonista, è la figlia dei personaggi del primo libro.
Revisionato nel 2022, con pa...
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Non sono le lacrime che scendono dagli occhi a fare più male, ma quelle che rimangono in fondo al cuore. Quelle che nessuno saprà mai. Quelle che non puoi condividere, con nessuno. Quelle che nascondono segreti, che non puoi svelare.
Perchè la verità non è sempre semplice. Perché la verità fa male e porta le persone a proteggerti anche a rischio della missione. Perchè per me Aiden darebbe la vita e io non lo posso permettere.
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Avevo appena ricevuto un messaggio dalla dottoressa Stevenson e il mondo mi era letteralmente sprofondato sotto i piedi.
《Potrebbe non voler dir niente, ma dobbiamo fare degli accertamenti. Domani vieni subito nel mio studio. E non andare in missione. Non rischiare la tua vita e la tua salute. Aiden ce la può fare anche da solo! Ma tu cara, no.》
Ma ora non potevo pensare a me. Non potevo mandare a monte una missione di una settimana. Non potevo lasciare dei bambini innocenti, nelle mani di spietati venditori senza scrupoli, che li strappavano dai loro affetti, per venderli come merce.
Non potevo. Anche se questo significava rinunciare al futuro che avevo sempre sognato e probabilmente al Trono.
Ma che Regina sarei se lasciassi dei bambini indifesi in pericolo? La cosa che mi fa davvero arrabbiare, è che è successo tutto per una stupida lite tra agenzie.
Quel calcio di Hilary, mi ha procurato un'emorragia interna, che non si è riassorbita e mi ha lacerato l'ovaio destro.
《Sofia, dev'esserti chiaro, che rischi di perdere l'ovaio, per tanto, rimani a riposo. Se vuoi, posso parlare io, al Direttore. Non gli dirò niente, ma ti farò dare l'esenzione al servizio attivo per qualche giorno. Per favore, chiamami.》 Stringo il cellulare tra le mani, totalmente incapace di rispondere o di reagire.
Forse, non diventerò mai mamma. E una Regina, senza eredi, non serve a niente. Ma non è solo questo, io, ho sempre desiderato una famiglia, felice, come la mia e almeno tre marmocchi, che saltellano per casa. So che potrei averli comunque, adottandoli. So che li amerei come se fossero i miei, ma ho sempre desiderato provare le sensazioni della gravidanza, del sentire una vita che ti cresce nel grembo e che dipende solo da te. Ma... non devo pensarci. Non ora.
