Sequel di: FBI Protezione Principessa. - COMPLETO -
Non è assolutamente obbligatorio leggere il primo libro, perché sono due storie distinte.
In questo libro, la protagonista, è la figlia dei personaggi del primo libro.
Revisionato nel 2022, con pa...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Sofia POV:
Il debutto di Ginevra e Greta, a corte, è solo una formalità. Le mie Prinicipessine, sono già, a tutti gli effetti, delle perfette Lady. Ricordo, quando era toccato a me. Ero nervosissima. Sono sempre stata abituata ad avere l'attenzione e gli occhi di tutti puntati addosso, ma in quel momento, avrei desiderato che si propagasse la cecità, in tutto il Regno. Essere l'erede al trono, mette indubbiamente, pressione. Per fortuna, loro, sono serene e quando è toccato a Gabriel, è andato tutto per il meglio. Non so come Aiden l'abbia calmato, ma ha affrontato il suo ruolo, in modo impeccabile e da perfetto futuro Re. Che dire di Aiden? Non immaginavo, che si sarebbe adattato così bene, alla vita di corte. Sembra nato, per essere il Re al mio fianco, quando sarò incoronata. E io affronterò il mio ruolo, con cosanpevolezza e quella serenità, che non avrei mai avuto da sola, perchè lui è la forza che risiede nel mio cuore. Quando, la spia russa, l'ha pugnalato ed è andato in arresto cardiaco, tra le mie braccia, ho pensato che l'avrei perso per davvero. L'ho odiato, con tutta me stessa, per avermi lasciata in quella sgradevole posizione, ma per quanto mi sforzassi di avercela con lui, non ci riuscivo. Come mi aveva detto anche il papà, Aiden, rimarrà per sempre, l'unico nel mio cuore e dal momento che il mio cuore gliel'avevo donato anni prima, su un vassoio d'argento, non potevo di certo vivere senza il cuore. Senza di lui, la mia intera vita, non ha senso. Aiden, mi ha insegnato ad amare, a fidarmi di lui in modo incondizionato, mi ha insegnato che non serve il sangue blu, per sentirsi speciale o una Principessa. Mi ha insegnato che il cuore, non conosce ragioni. E che tutti, possono essere degli eroi. Lui lo è e lo sarà per sempre, anche se ha deciso di appendere distintivo e arma, al chiodo. Forse l'ho forzato un po', urlandogli cose sgradevoli e parole al vetriolo, ma ricordo perfettamente che, mentre strillavo con le lacrime agli occhi e lo prendevo a pugni sul petto, lui mi ha sorriso racchiudendo quelle lacrime, che ha definito di diamante, tra le sue labbra e mi ha semplicemente detto: "Non c'è nulla che io non voglia fare per te. E ora, è tempo, che sia solo tuo marito. Non metterò mai più a rischio la mia vita o la vostra, per un lavoro che mi ha dato tanto e mi ha tolto altrettanto e che pensavo di volere così fortemente, da dimenticare ciò che è davvero importante: tu. Ma non ti metterò mai più all'angolo. Tu sarai sempre al centro della stanza, del mio cuore e della mia vita. Se me lo permetti ancora, sarò al tuo fianco dov'è giusto che un marito sia e danzeremo sotto le stelle, in riva al mare, per sempre. Mi sono dimesso, Sofia, prima che mi urlassi, giustamente, contro, perchè ho capito che l'unico desiderio che ho, sei tu. Tu, sei l'unica che mi rende vivo. Ti amo. Puoi perdonarmi?" "Ti avevo già perdonato, quando hai raccolto le mie lacrime, tra le tue labbra! Ti amo." Il suo bacio. Lo sento ancora caldo e morbido, sulle mie labbra, come se mi avesse marchiato per sempre, addosso, la sensazione di lui. Voglio che questa estasi, non svanisca mai. E' la grazia, la bellezza e il significato stesso dell'esistenza. E' semplicemente amore. E il nostro amore, é immenso e resiste e affronta ogni difficoltà. "Mammina, perchè piangi!?" "Scusate, miei tesori! Sono sentimentale. Semplicemente, ricordavo di quanto vostro padre sia unico, speciale, romantico e incredibilemente perfetto, per me!" "Un giorno, anche noi troveremo qualcuno così speciale?"
