Sequel di: FBI Protezione Principessa. - COMPLETO -
Non è assolutamente obbligatorio leggere il primo libro, perché sono due storie distinte.
In questo libro, la protagonista, è la figlia dei personaggi del primo libro.
Revisionato nel 2022, con pa...
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Aiden POV:
A volte, mi domando, come sia possibile, che il sottoscritto, finisca sempre nei guai. Col senno di poi, pensare di prendere un Serial Killer da solo, è stata davvero un'idea stupida e avventata. Tra l'altro, tutto potevo immaginare, tranne fosse una lei. Una bellissima lei. Non come Sofia, ovviamente, ma indubbiamente bella e sicuramente non la classica ragazza che penseresti come un'assassina psicopatica. È sicuramente ricca, raffinata e colta per giunta. Sicuramente ha anche una laurea. Allora, perchè scegliere di uccidere le persone? Perchè spacciarsi, per una barbona? Non ha senso. Ma... Lo chiederò a lei. In fondo sono abituato alla mamma che, a pazzia e problemi mentali, cattiveria gratuita e cuore di ghiaccio, è imbattibile. Può, questo grazioso viso, essere peggio del Grinch di casa Wray? Noooo! Un milione di domande mi martellano nella testa, mentre lei, riduce il mio braccio in un groviera. Vorrei sapere cosa mi inietta, continuamente, perché mi sento strano, non ho sensibilità agli arti e la testa è pesante, ma poi, guardandomi, nel riflesso di un logoro specchio rotto, alla parete, dico, semplicemente, una stupidaggine. Al solito. "Perchè mi hai conciato così? Sembro Gay!" Mi ha denudato, lasciandomi solo i boxer, mi ha spalmato sul corpo un olio profumato alla lavanda, mi ha tirato in dietro i capelli, mi ha truccato gli occhi da panda e infiocchettato per bene, con un nastro di Chanel, come se fossi il suo regalo di Natale. Peccato che sono incatenato in un mattatoio, che puzza di muffa e sangue. Il mio sangue, che sgocciola, lento, dal polso inciso, fino al tombino sul pavimento. Mi fissa curiosa. "Mai sentito parlare dei rituali dei Serial Killer?" "Non l'hai mai fatto prima, quello che stai facendo a me. Non c'è nel tuo fascicolo." "Mister federale, anche i migliori cambiano, il modus operandi e tu, grazie al tuo distintivo, meriti un trattamento d'onore." "Non me la bevo. Comunque, io ho la ragazza! E che ragazza! Insomma è una stra-fica. Assolutamente fuori dalla mia portata! Ma a quanto pare l'ho conquistata. Evviva! Eh!" "Ti devo aver iniettato troppa morfina e troppo mix psicotico. Pazienza." "Io sono Aiden e vorrei morire con dignità, non conciato così." "Lo so, come ti chiami, ficcanaso. Volevi fare colpo su papino?" "Prima di parlarti della mia patetica vita, potresti anche presentarti, Serial Killer del Natale Presente. Ce l'hai un nome? O devo chiamarti semplicemente Serial Killer." Mi guarda con gli occhi iniettati di odio, mordicchiando il punteruolo con la lama di un bisturi, che ha usato su di me. "Pensi davvero che ti dica il mio nome!? Sei patetico. Con tutto quello che potevi chiedermi, a questo punto, mi domandi davvero il mio nome? E perché non piangi e implori come tutti gli altri?" "Allora ti chiamerò, Death Lady, se per te va bene." "Come ti pare. Come ci si sente dal passare da cacciatore, a preda?"
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