PORN ACTORS {LarryStylnson}

12

"Dove stai andando?" Chiede Niall mentre entra in salotto. Sembra leggermente confuso. Non che gliene faccia una colpa. D'altronde non è suo solito uscire di casa con un abbigliamento così elegante.

"Hanno organizzato un party aziendale. Sembra che il signor Hemmings abbia una novità importante da comunicare ai suoi dipendenti" dice mentre aggiusta meglio la cravatta.

Ha indossato un completo blu scuro. È lo stesso dell'ultima volta. Non che abbia così interesse a spendere i suoi soldi nell'acquisto di smoking che indosserà solo di rado nella sua vita.

Ci ha abbinato una cravatta bordeaux e delle scarpe eleganti dello stesso colore. Almeno in questo modo il complesso del suo abbinamento sembra leggermente diverso.

"Capisco" sbuffa per poi buttarsi con poca grazia sul divano "sbrigati a diventare famoso Lou. Magari ti concederanno la possibilità di farti accompagnare a questi eventi da qualcuno"

"Non capisco perché ti piacciono tanto. Ti offrirei il mio posto se potessi farlo" dice divertito per poi indossare la giacca.

"Cibo e drink lussuosi amico. E tutto assolutamente gratis!"

Ride per l'espressione buffa che assume il volto del suo amico. Vorrebbe trattenersi maggiormente ma non ne ha il tempo. Normalmente preferirebbe giungere a questo tipo di eventi con quel giusto lasso di ritardo ma non crede sia così opportuno farlo questa volta.

Dopotutto è del suo presidente che si sta parlando. Entrare nelle sua grazie non può che giovare alla sua carriera e reputazione. Inoltre non è che abbia fatto poi così nella figura l'ultima volta che lo abbia incontrato durante le riprese del film un mese prima.

Si sente ancora uno stupido per quanto successo. Un attore che si mette a piangere durante le riprese. Davvero una bella figura insomma.

"Allora io vado" dice ottenendo un cenno da parte del biondo e recandosi subito dopo al di fuori dell'abitazione.

Decide come al solito di prendere un taxi che lo conduce al luogo prestabilito in meno di venti minuti.

Questa volta il party sarà svolto in un resort. È uno scenario altamente differente rispetto all'enorme villa utilizzata per la premiazione.

Certo, non che possa non notare il carattere lussuoso del luogo, ma è leggermente più piccolo e confortevole. Si sente molto più a suo agio in questa situazione.

"Eccoti finalmente! forza entriamo"
Simon si dirige verso di lui per poi trascinarlo all'interno del locale. Nonostante i suoi buoni propositi non è che sia arrivato propriamente puntuale.

Beh lo sarebbe però stato se il locale si fosse trovato dietro l'angolo di casa.

"Sai già di cosa deve parlare il presidente?" Chiede verso l'uomo che si limita a negare col capo.

"No ma deve essere qualcosa di importante se ha deciso di organizzare tutto questo"
Louis annuisce leggermente interdetto e curioso. Certo che i ricchi sono strani.
Ed un giorno lo sarà anche lui. Questo è più che sicuro.

La serata prosegue per buona parte tranquillamente. Sorseggiano tutti il proprio champagne approfittando anche dell'incredibile buffet allestito per l'occasione.

Per quanto si ostini a guardarsi in torno, non intravede da figura di Luke da nessuna parte. Al contrario identifica ben presto le sagome di Liam e Zayn accompagnati dai rispettivi manager, attori di minore calibro e tutti i dipendenti e aiutanti delle troupe cinematografiche. Deve essere davvero qualcosa di importante se ha deciso di convocare tutte quelle persone.

Finalmente sul piccolo palchetto allestito per l'occasione compare la figura del presidente. Nella sala sembra calare per qualche momento il silenzio. Sono solo udibili lievi bisbigli di sottofondo.
Devono essere tutti estremamente impazienti e curiosi.

Harry non è presente. Non che ci sia da sorprendersi effettivamente. Ha comunque rinunciato alla propria carriera quindi quel tipo di eventi non sono più di suo interesse. Ma allora, perché avverte una fastidiosa stretta allo stomaco?

"Salve a tutti"
La voce di Luke interrompe il flusso dei suoi pensieri. "Come ben sapete tutto questo" si ferma giusto il tempo per indicare la sala con fare plateale "è dovuto a una comunicazione importante che oggi avrò il piacere di riferirvi. Non è stata affatto una decisione facile, ma ci ho pensato davvero tanto. Quando mi venne fatta questa proposta era alquanto scettico ma a distanza di due anni mi sono ritrovato nelle condizioni di riprenderla in considerazione"

L'uomo rimane in silenzio e così fa anche la folla. Si avverte una strana agitazione nell'aria come se fosse pronto a lanciare un bomba da un momento all'altro.

"Dopo un'attenta riflessione ho deciso di cedere la metà delle mie quote a un'uomo che ha contribuito particolarmente alla crescita dell'azienda. È proprio grazie al suo operato che la 'Last star record' può vantare adesso della sua fama. Così in collaborazione con questo strabiliante uomo, punto di portare l'azienda a traguardi mai raggiunti e raggiungere successi mai ottenuti. Invito a salire sul palco, un grande amico che da poco ha rinunciato alla sua strabiliante carriera per poter supportare tutto questo e divenire mio socio in affari. Invito a salire sul palco il signor Styles" dice senza alcuna esitazione.

Louis si ritrova a deglutire a vuoto alla fine del discorso guardando verso il palco sul quale, in tutta la sua bellezza, si presenta il suo idolo.