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'Andrà tutto bene, sta tranquillo, andrà tutto dannatamente bene' continua a ripetergli la vocina nella sua testa mentre si ritrova di fronte al grande cancello che sormonta la villa Styles.
Sembra tutto essere un cazzo di déjà-vu.

Suona al citofono proprio come l'ultima volta, l'anziana donna lo accoglie proprio come l'ultima volta e si ritrova in quel maledetto ed enorme salotto ancora una volta, seduto sullo stesso divano e aspettando che il signor Styles lo riceva.

Tutto assolutamente grandioso.

Si ritrova ad aspettare per secondi che sembrano interminabili, quando finalmente Harry si prostra di fronte a lui.

È davvero bellissimo.

I lunghi capelli ricci sono avvolti in uno chignon disordinato mentre indossa dei semplici jeans e una t-shirt bianca abbastanza attillata da risaltare il busto ben definito.

È strano per Louis vederlo in quel modo. Lo ha sempre visto in vesti molto più eleganti tanto da pensare che, anche durante la notte, vestisse con uno dei suoi soliti ed eccentrici completi.

Effettivamente sarebbe dannatamente strano immaginare l'uomo con un semplice pigiama.

"Buongiorno Louis" dice Harry interrompendo il flusso dei suoi pensieri.

"B-buongiorno" sussurra Louis leggermente impacciato. La sua intenzione di tenere le redini del gioco inizia a vacillare e si sono appena salutati.

La situazione non promette affatto bene.

"A cosa devo la visita?" Chiede Harry assumendo il solito sorrisetto malizioso.

Louis decide di non rispondere ma al contrario si alza dal divano avvicinandosi pericolosamente a lui.

Le sue braccia avvolgono il collo del riccio mentre la sua bocca si impossessa prepotente di quella dell'uomo.

Non aspetta ulteriormente che con la lingua preme sul suo labbro inferiore. Harry socchiude le labbra concedendogli ben presto l'accesso e lo loro lingue entrano in contatto iniziando, così,una sensuale lotta di saliva e di intrecci.

Gli occhi di Louis rimangono meticolosamente aperti e fissano incessantemente quelli di Harry che si incastrano a sua volta nei suoi. Sarebbe tutto perfetto se non fosse solo una farsa. Perché è una farsa giusto?

I loro bacini si incontrano mentre le mani del maggiore arpionano i suoi fianchi portandolo poi a indietreggiare. Non interrompono il contatto tra le loro labbra neanche quando iniziano a salire su per le scale. Non si dividono neanche quando arrivano in camera e frettolosamente iniziano a spogliarsi. Effettivamente in questo caso i loro corpi si allontano...

Sono ormai completamente nudi quando Harry spinge il ragazzo con poca grazia portandolo a distendersi di schiena sul letto.

"Perché sei venuto qui Louis?" Chiede il maggiore dirigendosi verso il comodino e prendendo una manciata di condom che getta sul letto.

"Pensavo fosse chiaro" si limita a rispondere Louis iniziando a giocare con una bustina argentata.

Harry gattona sul letto fino ad arrivare a destinazione.

Allarga senza nessuna accortezza le gambe del castano, posizionandosi poi frettolosamente al loro interno.

"Voglio il vero motivo Louis" dice e, senza aspettare nessuna risposta, inizia a masturbare il suo membro con movimenti veloci.

"Non riesci a credere che volessi solo scopare con te?" Sorride malizioso Louis mentre guarda l'uomo srotolare il preservativo sulla lunga asta ormai pronta e pulsante.

Sente la gola secca quando il riccio si affretta a posizionare l'erezione verso la sua apertura e si ritrova ad urlare dal dolore quando con un colpo secco, e senza alcun tipo di preparazione, Harry riempie le sue carni.

"Sono più che sicuro che tu volessi scopare con me Louis" dice il maggiore iniziando ad assestare stoccate feroci e senza dare al compagno neanche un attimo di tregua. "Ma sono altrettanto sicuro che vuoi ottenere qualcosa con questo" aggiunge divertito mentre con sempre maggiore forza si spinge prepotente tra le sue carni facendolo gemere oscenamente.

L'amplesso è selvaggio, quasi animalesco, del tutto diverso da quello vissuto insieme la volta precedente.

Louis cerca di trattenere le lacrime mentre si stringe maggiormente ad Harry, nascondendo poi il volto nella sua spalla in modo che non possa guardarlo.

Fa malissimo, non è affatto piacevole o gratificante. Sembra che l'unica intenzione del riccio sia quello di possederlo trattandolo, quindi, come una vera e propria puttana.

Harry si sfila da lui con un movimento veloce e si posiziona seduto sul letto, strattonando poi il ragazzo per un polso portandolo a salire a cavalcioni sul suo corpo.

"H-Harry non..."
Louis non fa in tempo ad aggiungere altro che con un affondo deciso lo penetra facendolo urlare. Le mani del maggiore si posizionano sui suoi fianchi mentre lo porta a muoversi sempre più velocemente, con movimenti circolari, su e giù sull'asta dura.

"P-per favore Harry" la voce di Louis esce come un sussurro quasi impercettibile e alcune lacrime iniziano a segnare presto il suo volto.

Quando però Harry va a colpire la sua prostata, non può fare a meno di inarcare la schiena, lasciandosi travolgere da un piacere quasi surreale, diverso dal solito ma assolutamente gratificante. Punta le unghie nella sua spalle iniziando a cavalcarlo con destrezza mentre segna quella pelle nivea cercando di renderla meno perfetta.

"Cosa vuoi Louis?" Chiede il maggiore leggermente affannato.

Louis stringe tra le mani i capelli ricci ormai sciolti, portando l'uomo a reclinare la testa all'indietro mentre s'impossessa famelico della sua bocca.

Le loro lingue lottano per il dominio che nessuno dei due, però, sembra riuscire ad ottenere prima che Louis si stacchi con un sonoro schiocco da quelle labbra carnose.

"Ora voglio solo che lei mi faccia venire, signor Styles" dice ammiccante il castano facendo nascere un sorriso sul volto del compagno.

"Sarò più che felice di accontentarla, signor Tomlinson" sorride il riccio per poi far cadere rovinosamente il ragazzo sul letto e penetrandolo con forza da dietro. Assesta spinte poderose e decise mentre l'amplesso diventa sempre più violento. Ogni stoccata colpisce il punto più sensibile di Louis facendolo contorcere dal piacere. Ancora uno, due, tre affondi e Harry ringhia il nome del ragazzo riversandosi nel preservativo mentre anche Louis raggiunge l'orgasmo riversandosi copioso sul proprio petto.

Si accasciano sul letto completamente stremati e cercando, invano, di regolarizzare il respiro.

"Credo che questo sia il momento in cui ti debba fare la mia richiesta" sussurra il castano girando leggermente il volto verso il maggiore.

"Mi hai già fatto la tua richiesta Louis. Mi hai chiesto di farti venire e mi sembra di averti accontento" ammicca nella sua direzione il maggiore per poi alzarsi dal letto. "Magari potresti ritentare la prossima volta" aggiunge poi divertito e senza dire altro si reca nel bagno lasciandolo solo.

Ha vinto la battaglia. Ancora una volta ha vinto Harry.


Vi ringrazio tantissimo ragazze. Ricevere i vostri voti e i vostri commenti per me significa tantissimo ❤️❤️❤️

PORN ACTORS {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora