PORN ACTORS {LarryStylnson}

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"Finalmente Louis, pensavo non venissi più!" dice Niall correndo incontro all'amico.

"Tantissimi auguri Nì" sussurra il castano abbracciandolo. Non è esattamente in vena di festeggiare ma non può certo negare la sua compagnia al biondo proprio il giorno del suo compleanno. "Mi dispiace di essere in ritardo. Ho avuto un contrattempo" Aggiunge poi amaramente.

Non può fare a meno di pensare alle parole dette da Harry. Ogni sua speranza è stata vanificata in quel momento. L'intenzione del riccio è sempre stata quella di passare solo quel maledettissimo mese insieme a lui. Sapeva già tutto. Sapeva fin dal principio che tra di loro non ci sarebbe stato nient'altro.

"Non ti preoccupare Lou. So benissimo come sei fatto" lo canzona il biondo per poi trascinarlo in una piccola sala privata in cui il resto del suoi amici bevono e ballano. "Prendi e bevi amico" il ragazzo gli passa una bottiglia di birra prima di buttarsi nella mischia di corpi sudati che ballano e si strusciano tra loro senza alcun pudore.

Louis si guarda leggermente intorno. Sembra quasi di essere alla festa di un bambino. Striscioni e palloncini dominano la scena in quasi tutta la sala. Addirittura il soffitto si ritrova ad essere cosparso di palloncino ad Elio che si mantengono lì sopra grazie alla forza di gravità. Ma infondo cosa si aspettava da Niall?

Sorride al pensiero che l'amico stia festeggiando i suoi ventitré anni e riesca a sentirsi ancora così spensierato. In realtà un po' lo invidia. Vorrebbe essere esattamente come lui in questo momento.

Cerca di non pensarci e di non divagare quando i suoi pensieri tornano ad essere rivolti a due occhi troppo verdi e troppo belli per non poter essere oggetto di lusinga.

Non deve farsi sopraffare dagli eventi. Magari quella serata è capitata proprio in proposito. Cosa può esserci di meglio di lasciar affogare i pensieri nell'alcool?

Eh si quella sera si sarebbe davvero divertito. O almeno era quello che pensava.

Uno squillo, due squilli e finalmente la risposta.

"Tu sei uno stronzo Harry! Una grandissimo stronzo! Hai giocato per tutto questo tempo con i miei sentimenti! Mi fai schifo, dannatamente schifo Harry Edward Styles!" Dice tra i singhiozzi e senza aspettare una risposta del suo interlocutore mette giù la chiamata.

Sente la sua testa girare troppo per poter davvero pensare in maniera razionale. Si sente arrabbiato e dannatamente triste in questo momento mentre si accascia maggiormente contro la sedia cercando di reprimere le lacrime.

"Cazzo Louis ma dov'eri finito?" Sbotta Niall correndogli incontro.

"Lui non mi vuole Nì, Harry non mi vuole" dice semplicemente Louis, troppo ubriaco per ragionare, stringendosi nelle spalle del biondo.

"Andiamo a divertirci Lou. Non pensare a nient'altro adesso" lo incalza l'amico per poi portarlo in pista.

Passa una buona mezz'ora prima che Louis si metta in piedi e armato di microfono, su uno dei tavoli presenti nel locale. Inizia ben presto a cantare a squarciagola sotto lo sguardo e le risate divertite dei presenti.

"E adesso signori e signore, chiamerò insieme a voi l'essere più ripugnante della terra. Un uomo che si diverte a infrangere il cuore delle persone!" Esclama a gran voce facendo partire la chiamata sotto gli applausi della calca di gente.

"Spero che tu ti sia ripreso." Dice subito fredda e distaccata la voce dietro la cornetta.

"Io sto più che bene Harry! E se te lo stai chiedendo si! Sto assolutamente parlando con un microfono davanti a decine di persone che meritano di sapere che stronzo sei! Sei un mostro, un assoluto cretino... tu non capisci nulla Harry, non capisci assolutamente nulla!" Grida le ultime frasi con voce incrinata per poi accasciarsi su se stesso mentre i presenti si ammutoliscono e l'unico rumore presente nella sala viene prodotto dai singhiozzi del ragazzo.

"Cazzo Louis" Grida Niall giungendo nuovamente in suo soccorso. Gli prende il telefono dalle mani prima di affrettarsi a rispondere al suo posto.

"Harry sono Niall, un amico di Louis. Per favore perdonalo e solo leggermente fuori di se al momento. Ha esagerato un po' troppo con i drink questa sera" dice semplicemente al telefono mentre in sottofondo Harry non può fare a meno di sentire i lamenti di Louis che cerca di riappropriarsi del cellulare.

"Non gli devo alcuna scusa e non hai alcun diritto di farlo al mio posto! È lui che dovrebbe farlo, solo lui!" Grida ancora il castano cercando in tutti i modi di dimenarsi.

"Harry davvero non è come sembra, gli farò prendere un caffè amaro e ti farò richiamare non appena si sarà ripreso" insiste il biondo cercando di salvare in parte quella situazione ormai catrastrofica.

Louis continua a lamentarsi ma la voce roca dietro lo schermo sembra non prestarci troppa attenzione concentrandosi invece sul ragazzo, spera leggermente più lucido, con cui si sta trovando ad interagire.

"Dove siete?"

"All' original monkey" risponde il biondo leggermente avvilito.

"Vengo a prenderlo"

Hola bella gente.
Cosa ne pensate della storia?
Mancano ancora pochi capitoli alla fine❤️