PORN ACTORS {LarryStylnson}

18

Harry si spinge sempre con più irruenza tra le carni del ragazzo che geme in risposta.

"Cosa vuoi Louis?" Chiede l'uomo in preda all'eccitazione mentre le stoccate diventano sempre più decise e violente.

"Non-non ti chiederò nulla Harry, n-non or-ah" ansima il castano mentre dopo un affondo più intenso dei precedenti lancia un urlo di piacere.

"Harry-Harry" dice con voce tremante mentre pressa il volto sulla scrivania del maggiore che continua a possederlo con vigore fino a quando non sente il corpo del compagno irrigidirsi.

Si piega leggermente facendo aderire il suo petto alla schiena del ragazzo mentre continua a spingersi in lui con furia quasi animalesca.

Le stoccate sono sempre più intense e vanno ad indirizzarsi verso lo stesso medesimo punto. Louis socchiude gli occhi e grida dal piacere sentendo la sua prostata stimolata in maniera così decisa dagli affondi dell'uomo.

Ogni fibra del suo corpo freme dall'eccitazione. Vorrebbe toccarsi e gridare ad Harry di farlo venire. Ma non lo fa. Ha dannatamente paura di sprecare nuovamente la sua richiesta in questo modo. Ha un obiettivo da raggiungere!

Le mani di Harry si incastrano nelle sue mentre l'amplesso diventa sempre più selvaggio.

Nella stanza aleggia il rumore dei loro ansimi e delle loro pelli che si incontrano in maniera decisa facendo muovere la scrivania che stride contro il pavimento.

"H-Harry i-io, non poss...ah"
Louis gira il volto verso quello di Harry che è poggiato sulla sua spalla. Le loro labbra si incontrano mentre sopprimono tra di esse i gemiti che le loro bocche rilasciano.

"Così eccitante" sussurra Harry sulle labbra sottili del minore per poi richiederne l'accesso e impossessandosi della sua lingua, coinvolgendolo in una lotta di intrecci e salive.

"Dio!" Louis sente le gambe tremolare e tutto il suo corpo cedere mentre si lascia sopraffare dall'orgasmo riversandosi sulla superficie in legno.

"Assolutamente bellissimo" sussurra Harry affannato e dopo un affondo più violento ferma i suoi movimenti sentendo il seme riempire il preservativo. Continua ad assestare alcune spinte più dolcì mentre chiude gli occhi godendosi appieno quel momento di appagamento.

Rimangono fermi nella stessa posizione. Harry è ancora steso sulla spalla del più piccolo che non può fare a pieno di bearsi del fiato del riccio sul suo collo.

È la quiete dopo la tempesta. Nessuno dei due dice nulla cercando invece di riprendere fiato.

È Harry a rompere per primo il silenzio dopo quei secondi di piena pace."Cosa vuoi Louis?" Chiede non accennando neanche per un secondo ad allontanarsi da quel corpo caldo.

"Le riprese... voglio rifarle" risponde con un leggero affanno per poi incastrare i suoi occhi in quelli del maggiore che hanno assunto una tonalità diversa di colore. Sono quasi grigi. Assolutamente bellissimi.

"Non posso. È già tutto confermato" sussurra prima di iniziare a lasciare baci umidi sulla spalla di Louis che si è irrigidita come tutto il suo corpo.

"Sei il presidente, puoi farlo" insiste divincolandosi subito dalla presa di Harry e assumendo una posizione eretta. Non deve lasciarsi sopraffare dalle attenzioni dell'uomo. È lì per un motivo ben preciso.

"Hai sempre ottenuto tutto con il sesso, giusto?"

"C-cosa?"

"Quando mi hai chiesto di girare con te, hai cercato di convincermi facendo sesso. Adesso che vuoi rifare le riprese cerchi di persuadermi con il sesso. Qualcosa mi dice che eri il tipo di ragazzo che non si sarebbe fatto troppi scrupoli a succhiarlo ad un professore giusto per riuscire ad ottenere un buon voto" Ammicca nella sua direzione assumendo il solito sorrisetto provocatorio.

"Non sono una puttana"
Non urla. Ma il suo tono di voce è freddo e distaccato. Sente la vena del suo collo pulsare. Non sarà lui a perdere questa battaglia. "Ti ho dato ciò che volevi. Credo che sia arrivato il tuo turno adesso, signor Styles"

"Te l'ho già detto Louis. Non posso farlo" dice tranquillamente iniziando a rivestirsi.

Non è servito a nulla. Lo sta semplicemente umiliando ancora una volta.

"Non puoi farlo, non di nuovo! Non ti permetterò di prenderti gioco di me in questo modo" prosegue nella sua direzione per poi sbatterlo contro la vetrata. Sembrerebbe una scena romantica se Harry non stesse provocando Louis e il minore non fosse così dannatamente furioso con lui.

"Non mi sto prendendo gioco di te" dice tranquillamente divincolandosi con troppa facilità dalla presa del castano. "In realtà hai ragione, potrei assolutamente farlo" dice divertito per poi aggiungere: "se lo volessi"

Il sorriso di Harry gli fa raggelare il sangue. Ha vissuto così tanti anni ad ammirare quell'uomo che scopre adesso essere un mostro. Si è prestato a qualsiasi cosa per ottenere il suo favore. Perché non cede? Perché non ci sta riuscendo?

Si veste velocemente sotto lo sguardo dell'altro. Per poi recarsi verso l'uscita. Non avrà più a che fare con Harry Styles. È la sua unica convinzione al momento.

Quando fa per aprire la porta la voce roca del riccio ferma repentinamente il suo tentativo. "Potrei essere io a farti una proposta"

Louis si rigira nella sua direzione. "Cosa vorresti dire?" Chiede leggermente esitante.

"Ti concederò di girare un film con me. Il mio ultimo film Louis. Credo che questa possa essere l'opportunità più succulenta che ti verrà mai concessa infondo" lo incalza divertito per poi accomodarsi sulla poltrona. "Ma ovviamente non è con una scopata che otterrai tutto questo"

Louis si trova a deglutire a vuoto mentre le sue gambe sembrano cedere. Ha lottato e fatto così tanto per ottenere un'opportunità simile mentre adesso è il suo stesso idolo e proporglielo.

"Cosa dovrei fare?" Chiede puntando i suoi occhi blu in quelli del compagno che adesso sono di un verde molto più intenso.

"Sii mio per un mese Louis. Solo mio"