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"Signorino cosa desidera per pranzo?" Chiede Alisya entrando nella camera.

Louis la guarda leggermente esitante prima di voltare la propria attenzione sulla piccola sveglia che segna ancora le 11:32.

Sbuffa sonoramente rendendosi conto che avrebbe dovuto attendere ancora un bel po di tempo prima di rivedere Harry. O forse no...

"Pranzerò fuori Alysia, non si preoccupi per me" dice semplicemente concedendole un sorriso sincero.

"Certo signore, allora tolgo il disturbo" si limita a rispondere prima di lasciare la stanza.

Louis si alza dal letto per poi recarsi verso l'armadio e cambiare l'abbigliamento comodo utilizzato durante la notte.

È in quella casa da ormai due settimane. Il tempo sta scorrendo fin troppo velocemente.

Quando finalmente è pronto decide di lasciare l'abitazione. Si reca nel garage annesso alla villa recuperando la sua piccola macchina che è davvero imbarazzante se confrontata con la serie di auto presenti in quel posto.

Harry deve assolutamente avere un'ossessione per le macchine. Cerca di non pensarci troppo prima di salirci a bordo e aprire con un telecomando, che Harry gli ha affidato, il cancello.

Il tragitto è abbastanza breve e ben presto si ritrova di fronte alla 'Last star Record'. È la prima volta che si dirige lì senza che sia Harry a chiamarlo. Spera che questa sua iniziativa non gli rechi alcun disturbo anche se adesso non può fare a meno di sentirsi leggermente agitato.

Decide di non pensarci troppo recandosi invece nell'edificio e, come Dio solito, non si rivolge alla reception ma prende semplicemente l'ascensore.

Quando si ritrova fuori all'ufficio di Harry e non si appresta a nessuna premura prima di entrare nell'ufficio.

Si ritrova ad immobilizzarsi sul posto quando nota però che Harry non è solo. Lui e Luke parlavano e ridevano tra di loro prima del suo ingresso.

"Scusate, non era mia intenzione disturbare. Aspetterò fuori" sorride falsamente mentre avverte una stretta poco piacevole nel basso ventre.

"Non è la prima volta che entri in uno posto senza bussare ragazzo" lo rimprovera il biondo ricordando probabilmente il primo incontro avuto nell'ufficio di Simon. "Io e il signor Styles potevamo benissimo trovarci in situazioni diverse che sicuramente non avremmo avuto il piacere di condividere con lei, non crede?" Aggiunge poi accigliandosi.

Louis si irrigidisce sul posto. Cosa si aspettava? Che Luke e Harry avessero finito di frequentarsi in questo lasso di tempo? Perché che tra di loro ci sia una relazione gli è abbastanza chiaro al momento.

Stringe le mani in due pugni così stretti che le nocche diventano bianche mentre cerca di abbozzare il sorriso più falso che abbia mai assunto.

"Confido che in quei casi abbiate la premura di chiudere la porta a chiave, signori" il tono della sua voce è freddo e distaccato anche se questo non sembra riuscire a scalfire minimante l'espressione dura di Luke.

"Non sempre si riesce a mantenere a bada i propri istinti ricordandosi di cose così banali quali chiudere la port..."

"Smettila Luke" lo interrompe Harry intervenendo per la prima volta nel discorso e guardando con durezza l'amico. "Vieni qui Louis" aggiunge poi invitando il minore a raggiungerlo.

Louis sente i suoi occhi pizzicare ma cerca di mantenere il controllo mentre i suoi piedi si dirigono in direzione del maggiore.

Quando è abbastanza vicino Harry lo strattona per un polso portandolo a sedersi su di se. Louis sente di poter morire dall'imbarazzo in quel momento. Ha davvero fatto qualcosa di simile di fronte al signor Hemmings?

Rimane ancora più sorpreso quando le labbra di Harry si posizionano sulle sue coinvolgendolo in un fugace bacio che dura davvero troppo poco.

Louis strabuzza gli occhi prima di drizzare la schiena e irrigidirsi. I suoi occhi guizzano subito su di Luke che stranamente si limita a guardarlo con un'espressione divertita a contornargli il volto.

"Io-io non è come sembra!" Dice con fin troppa enfasi diventando molto più rosso in viso.

"E cosa dovrebbe sembrare?" Lo provoca ancora il biondo.

Louis si trova ad aprire bocca per poi chiuderla nuovamente non sapendo in che modo rispondere. "Io.."

"Si sta solo divertendo con te Louis" lo interrompe Harry facendolo avvampare maggiormente.

"Mi dispiace ragazzo ma le tue reazione sono davvero esilaranti" lo deride il biondo mettendolo maggiormente in soggezione.
Perché si sente così ridicolo in quel momento?

"Quindi tra voi...?"

"Chi lo sa" dice semplicemente Luke prima di alzarsi dalla poltrona. "Io vado ora. Ho una riunione a breve" aggiunge poi semplicemente prima di dileguarsi dall'ufficio.

Louis è ancora seduto sulle gambe di Harry quando sposta la sua attenzione sul maggiore e i loro occhi si incontrano.

Harry gli accarezza il viso."Perché sei qui?" Chiede poi posando un delicato bacio all'angolo della sua bocca.

Perché è andato lì? Sicuramente non rispondere con qualcosa tipo 'avevo voglia di vederti'.

"Avevo voglia di vederti" dice invece per poi pentirsi delle sue stesse parole.
Ben fatto Louis...

"Capisco" sussurra il riccio sorridendo prima di coinvolgere nuovamente il minore in un bacio bisognoso fatto si lingua e intrecci.

Quando si separano i loro occhi rimangono comunque incastrati gli uni negli altri.

"Potremmo pranzare insieme dato che sei qui" sussurra poi il riccio portando poi le loro labbra ad incontrarsi nuovamente.

"Assolutamente si" vorrebbe rispondere ma si limita a ricambiare quel bacio bisognoso di cui aveva avvertito fin troppo, durante tutta la mattinata, la mancanza.

PORN ACTORS {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora