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Louis prende la valigia dal cofano della sua auto per poi dirigersi verso il grande cancello in metallo ormai fin troppo familiare. È stato in quella casa solo due volte eppure sembra conoscere alla perfezione quel maledetto ingresso che lo riduce sempre nelle stesse condizioni.

Le sue mani sudano e tremano leggermente mentre si affretta a suonare il campanello.

"Chi è?"

"Salve Alisya, sono Louis Tomlinson." Dice cercando di mostrarsi tranquillo anche se l'agitazione presente nella sua voce dimostra tutt'altro.

"Oh, certo. Le apro subito signore" dice gentilmente la donna prima che il cancello si apra automaticamente dandogli il libero accesso.

Si reca esitante verso il piccolo corridoio per poi giungere sulla porta d'ingresso che trova già aperta.

L'anziana donna lo guarda con un sorriso sornione sul volto mentre lo invita ad entrare.

"Salve" le sorride. "Il signor Styles è a casa?" Aggiunge poi.

"Il signor Styles tornerà nel pomeriggio. Chiamo subito qualcuno che porti le sue borse nella camera in modo che abbia il tempo di sistemarsi e riposarsi"

Louis si ritrova a sorridere alla premura avuta della donna. Per la prima volta si sofferma a studiarla sul serio. I capelli corvini presentano al loro interno qualche strato di grigiore. Il suo volto è segnato da qualche ruga che la rende ancora più bella. Nonostante l'età è davvero una donna meravigliosa.

"Posso portare le mie cose da solo Alisya. Le chiedo solo di indicarmi la camera nella quale dovrò sistemarmi" le sorrise per poi riprendere la valigia e il borsone, posati precedentemente sul pavimento, tra le mani.

"Il signor Styles aveva detto che avreste condiviso la sua camera. È la stessa in cui è stato durante la sua ultima visita" dice tranquillamente facendolo irrigidire. Cosa si aspettava? Harry ha voluto questa 'convivenza' per averlo sempre sotto il naso e controllarlo ma non si aspettava certo una violazione simile della sua privacy.

"In realtà vorrei sistemarmi in una camera diversa. Sono sicuro che questa enorme villa abbia qualche stanza per gli ospiti" si umetta le labbra aspettando la risposta.

La donna si trova ad aprire la bocca per poi richiuderla. "Credo che dovrebbe parlare con il signor Styles di questo. Ho avuto delle indicazioni precise e non è in mio potere poter contraddire gli ordini del signore" risponde esitante la donna.

Louis non aspetta che gli si dica altro che prende subito tra le mani il proprio telefono per poi selezionare velocemente il numero di Harry.

L'uomo dall'altra parte del telefono risponde quasi subito. "Pronto?" Il tono di voce è come sempre roco e pacato.

"Harry sono Louis, sono appena giunto a casa tua" dice il ragazzo.

"Sono già stato informato di questo" risponde distaccato l'uomo dietro la cornetta. Louis si ritrova a deglutire a vuoto mentre sente ogni fibra del suo corpo fremere d'agitazione.

"Vorrei una camera in cui sistemarmi"

"Ho già dato indicazioni precise al riguardo. Sistemati nella mia camera" dice come a voler troncare presto la conversazione.

"Vorrei stare in una camera diversa" tenta nuovamente.

"No. Se questo è tutto ti saluto. Sono abbastanza impegnato al momento" Lo liquida in fretta.

Louis si trova ad irrigidirsi. 'Sono troppo impegnato al momento'. Magari è Luke a renderlo così impegnato. Ricorda perfettamente le condizioni nelle quali è uscito il giorno precedente dall'ufficio di Harry.

"Ma io..." non fa in tempo a continuare che la chiamata viene chiusa. Davvero gentile da parte sua.

"Quindi cosa dobbiamo fare signorino? Le indico una delle camere disponibili?" Chiede nuovamente la donna.

"No, andrò in quella di Harry" si limita a rispondere mentre con non troppa enfasi fa un cenno del capo alla donna per poi recarsi verso il piano superiore.

La stanza è tenuta completamente in ordine come al suo solito. Che poi come dovrebbe sistemare le sue cose? Dovrebbe utilizzare l'armadio di Harry o...

"Il signor Styles le ha lasciato la parte sinistra dell'armadio libera così come il terzo e quarto cassettone del comò" Louis si gira verso la direzione della donna che lo ha seguito. "Se ha bisogno di qualsiasi cosa sarò in soggiorno. Non si faccia scrupoli nel chiamarmi" Aggiunge poi gentilmente prima di lasciarlo solo.

Si ritrova a sospirare mentre poggia le borse sul pavimento per poi iniziare a sistemare le sue cose negli spazi appositi lasciatogli da Harry. Sembra tutto dannatamente strano, la sua vita verrà completamente stravolta. Certo, sarà solo per un mese. Ma può questo lasso di tempo sembrare dannatamente lungo?

Ha lasciato il suo appartamento, Niall, il suo lavoro e tutto per una stupida proposta.

'Questa stupida proposta ti sta salvando il culo' gli ricorda la vocina nella sua testa.

Si ritrova a sospirare pesantemente prima di buttarsi di peso sul letto. Ha ancora un bel pò di tempo prima del ritorno di Harry. Meglio riposarsi un po' nel frattempo.

La notte non è riuscito a dormire un granché a causa dell'agitazione e l'idea di affrontare l'uomo in quelle condizioni non è sicuramente la scelta più saggia da prendere.

PORN ACTORS {LarryStylnson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora